Giorgio Franceschini, grande protagonista della vita civile, culturale e politica della città
13-01-2012 / Punti di vista
di Tiziano Tagliani *
(Ferrara, 13 gennaio 2012)
Il Sindaco di Ferrara, in nome di tutta l'Amministrazione comunale, esprime il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia Franceschini per la scomparsa dell'amato Giorgio.
Oggi la città di Ferrara ha perso un uomo straordinario che, sempre con grande umiltà e gentilezza d'animo, esprimeva un'eccezionale molteplicità di interessi: cultore di storia ferrarese, saggista, giornalista, promotore e realizzatore di iniziative altamente culturali anche per far meglio conoscere Ferrara nel mondo.
Giorgio, uomo di fede e attivamente impegnato nella Diocesi di Ferrara, è stato per la città un grande protagonista della vita civile e politica: basti pensare che,insieme ad alcuni amici, ha costituito la prima organizzazione democratica cristiana ferrarese e come tale ha fatto parte del Comitato provinciale clandestino di Liberazione Nazionale.
Un "patriota" che ha rivestito diverse cariche politiche credendo fortemente nei valori di libertà, democrazia, giustizia legalità.
Ha ricoperto, negli anni, con passione e fierezza, varie cariche pubbliche: sindaco di Masi Torello, consigliere dell'Arcispedale S.Anna di Ferrara, presidente dell'Ospedale di Tresigallo, sindaco e consigliere della Cassa di Risparmio di Ferrara, presidente degli enti ferraresi "Asilo Carlo Grillenzoni" ed "EFER" e consigliere del Comitato manifestazioni turistiche ferraresi e dell'Ente provinciale Turismo.
Abbandonata la politica attiva sì è dedicato, fino alla fine, ad attività' sociali e culturali, presiedendo l'Accademia delle Scienze di Ferrara e l'associazione "Ferrariae Decus", e l'Istituto di storia contemporanea. Ha offerto la propria vasta cultura e conoscenze anche in diverse istituzioni ferraresi : Istituto di studi rinascimentali, Istituto per la storia del Risorgimento, Commissione diocesana per l'arte sacra, Consiglio di amministrazione del Lascito "Pietro Niccolini".
Come Giornalista ci ha lasciato le sue idee e i suoi insegnamenti attraverso una notevole quantità' di articoli di carattere storico e di varia umanità' su periodici locali e nazionali, nonché numerose relazioni svolte nelle sedute dell'Accademia delle Scienze e in conferenze organizzate in città e in Italia.
Un grazie a Giorgio per la sua testimonianza di vita e per ciò che ha donato alla città e ai suoi cittadini.
* - Sindaco di Ferrara
(Inviata alle redazioni giornalistiche a cura dell'Ufficio Portavoce del Sindaco)