Ufficio di Presidenza Consiglio Comunale

Questi i testi delle comunicazioni scambiate in mattinata (4mag12) dal presidente del Consiglio comunale Francesco Colaiacovo e dal Prefetto di Ferrara Provvidenza Raimondo in merito all'attività della Commissione Statuto del Consiglio comunale.

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Al Prefetto di Ferrara
Eccellenza
Sento il dovere di manifestarle tutto il mio stupore nonché quello rappresentatomi da molti Consiglieri sia di opposizione che di maggioranza, per quanto letto sulla stampa cittadina di giovedì 3 maggio 2012, in cui si dava notizia di un richiamo del Prefetto al Comune, circa presunte violazioni dei diritti dei gruppi di minoranza che si sarebbero verificate durante i lavori della Commissione, in cui si discuteva della proposta di delibera avente per oggetto la modifica di alcuni articoli dello Statuto del Comune di Ferrara.
Dalla documentazione che ha avuto la gentilezza di trasmettermi, appare evidente che la ricostruzione dei fatti così come le sono stati rappresentati dal Consigliere Tavolazzi, possono averla indotta a esprimere un parere non aderente al reale svolgimento dei lavori, ma utile allo stesso Consigliere, per rendere dichiarazioni strumentali.
Non è un caso che il Consigliere Tavolazzi abbia adito la Prefettura senza mettere nessuno a conoscenza del testo della richiesta di parere, in spregio a qualsiasi forma di rispetto nei confronti sia dei colleghi commissari, del Presidente della Commissione, del Presidente del Consiglio Comunale che del Segretario Generale e dei tecnici che hanno assistito i lavori della Commissione.
Il rispetto e la stima nei confronti della sua persona e del ruolo istituzionale che ricopre nonché il dovere di rendere giustizia alla correttezza dei lavori consiliari, mi inducono a rappresentarle in modo compiuto il lavoro della Commissione Statuto.
Dal combinato disposto del T.U.E.L., dello Statuto e del Regolamento del Consiglio Comunale, emerge chiaramente che la Commissione in sede redigente, formula proposte di modifica dello Statuto, come quelle oggetto della delibera che andrà in discussione in Consiglio Comunale nella seduta del 14 maggio p.v.,con il voto favorevole di almeno i 2/3 dei Consiglieri.
All'inizio dei lavori nel luglio 2010, tale procedura fu illustrata in commissione e si convenne che il Presidente della Commissione, nel presentare la delibera avrebbe dato informazioni anche delle proposte di modifica che avessero ottenuto soltanto la maggioranza relativa.
Delle numerose sedute che si sono succedute, sono agli atti le registrazioni e le relative trascrizioni regolarmente trasmesse, di volta in volta, a tutti i Commissari e ai Gruppi consiliari, insieme ai risultati delle votazioni.
Nella seduta di giovedì 12 aprile u.s. in Commissione è stata presentata la proposta di delibera avente per oggetto le modifiche agli articoli dello Statuto che avevano riportato almeno i 2/3 dei voti, sulle quali soltanto è possibile eventualmente proporre degli emendamenti.
Riguardo a tutte le altre proposte di modifica che non rientrano nell'oggetto della delibera, indipendentemente dai voti riportati, il Presidente della Commissione si è impegnato a darne lettura in Consiglio, al termine della presentazione la delibera è stata adottata all'unanimità, compreso il voto del Consigliere Tavolazzi.
A tutti i Consiglieri, insieme alla delibera, è stato trasmesso un prospetto, dove sono riportati in modo analitico i risultati di tutte le votazioni su ogni proposta di emendamento.
Termino questo breve resoconto rilevando come il lavoro della Commissione sia stato meticoloso, puntuale e trasparente, grazie anche alla competente assistenza giuridica dei tecnici, con momenti alti di discussione sui valori e i principi che regolano la vita della nostra comunità, che non possono assolutamente essere sviliti da isolate dichiarazioni completamente avulse dalla realtà dei fatti.
Ferrara, 4 maggio 2012
Il Presidente del Consiglio Comunale
Francesco Colaiacovo
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Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di
FERRARA
Oggetto: Commissione consiliare permanente per le modifiche statutarie.
Prendo atto, con soddisfazione, delle precisazioni acquisite nel corso della conversazione avvenuta, per le vie brevi, in data odierna e confermate dalla nota fattami pervenire via fax, in merito alla procedura seguita dalla Commissione per la decisione delle proposte di modifica allo Statuto, chiarimenti che, come risulta da tutta la documentazione allegata alla delibera, nonché dall'impegno del Presidente della Commissione - condiviso da tutti i Consiglieri - di dare lettura in Consiglio di tutte le proposte pervenute, mi danno assicurazione sull'iter seguito.
D'altra parte, l'auspicio, e non sicuramente il richiamo, che avevo espresso in merito, è quello che venisse data voce a tutte le componenti istituzionali della Commissione, come del resto, Ella mi assicura che è stato predisposto dalla Commissione medesima.
L'intervento di cui sopra, va nel senso di sostenere l'Amministrazione, nello spirito della leale collaborazione, quale Organo di garanzia di tutte le parti.
Nel ringraziarLa delle precisazioni fornitemi e nell'assicurarLe la piena collaborazione, La prego di partecipare il contenuto della presente a tutti i componenti della Commissione.
Ferrara, 4 maggio 2012
IL PREFETTO
Provvidenza Raimondo