Le colpe sui derivati Dexia e sul nuovo ospedale a Cona (IV)
03-08-2012 / Punti di vista
di Valentino Tavolazzi *
Devo ringraziare il consigliere Portaluppi poiché meglio di così non si può fare. Tra un conflitto etico politico che riguarda lui e la consigliera Ricciardelli, e l'inopinata sua denuncia della responsabilità politica del Pd, per il più grande scandalo sanitario del nostro paese, il genio del partitone non arresta la sua "produzione precoce" di assist a Ppf. Mentre il sindaco Tagliani chiede ai ferraresi di ingoiare la "porcata" di Cona, con contorno di chiusura del Sant'Anna e declino della facoltà di medicina, attuati senza consultare i cittadini, Portaluppi accusa l'avvocato di aver fatto spendere ai ferraresi una fortuna, per liberarsi di un direttore generale che "voleva fare il sindaco senza essere stato eletto". Mi aspetto da lui, come prossima mossa, l'esposto alla Corte dei Conti, per indurre Tagliani a restituire ai cittadini, di tasca propria, i soldi così mal spesi.
E non contento delle scivolate, lo stratega della maggioranza palesa irritazione per la circostanza che il city manager, responsabile di decenni di mal governo ferrarese, sia stato scelto ad intuitum e non con un concorso pubblico di valutazione comparativa, del tipo utilizzato all'Università e noto al Portaluppi. In altri termini il "pioniere e leader scientifico" avrebbe preferito anche per il city manager un concorso particolare [...]. Un giro dell'oca, inutile e costoso, per arrivare allo stesso risultato. Purtroppo per i suoi desiderata, la scelta ad intuitum, non ammessa in prima battuta, ad esempio, per incarichi universitari di ruolo, lo è invece per i direttori generali dei Comuni. Fiduciosi in ulteriori felici mosse del professore del Pd, gli esprimiamo la nostra incondizionata gratitudine.
* - consigliere comunale Ppf