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Le misure anti-polveri a tutela della salute

12-10-2012 / Punti di vista

a cura della Portavoce del Sindaco

A seguito dei disagi e delle lamentele espresse, attraverso un quotidiano locale, da alcuni titolari dei negozi del Centro crediamo necessario chiarire che le misure sono state concordate anche con le associazioni di categoria
(Ascom e Confesercenti) che le hanno condivise e approvate.
Le misure anti smog per il 2012/13, prevedono la chiusura del centro al traffico - con l'esclusione delle strade 'corridoio'e la possibilità di circolare con mezzi elettrici, a metano, gpl o ibridi, e quelli a benzina o diesel conformi alle direttive Euro 4 o Euro 5 - . per n. 21 giovedì e, solo a Ferrara, dalle 14.30 alle 18 (gli altri comuni capoluogo della RER chiudono dalle 8 alle 18).
Il Sindaco Tagliani, che considerando la gravità del momento ha chiesto ed ottenuto le deroghe dalla Regione, ha affermato: " Le chiusure sono vigenti sul nostro territorio da ben 12 anni, nel rispetto dell'Accordo regionale sulla qualità dell'aria. I miglioramenti ottenuti vanno mantenuti e presidiati, consapevoli che siamo ancora fragili su ciò che riguarda le giornate in cui i picchi di polveri oltrepassano i limiti consentiti. L'impegno da parte di tutti deve essere stringente. La qualità dell'aria e la salute di un territorio devono essere obiettivi inderogabili per tutti, per senso civico, per il bene di una città e di chi la abita. Va da sè che ogni singola misura, anche la chiusura del giovedì, da sola può poco (da sola abbatte del 5% le polveri) ma tante attenzioni messe insieme possono aiutare a migliorare la qualità della nostra aria"
È il pacchetto delle azioni che si mette in campo a fornire gli effetti sperati. La Regione ed i Comuni, in squadra, con le risorse a disposizione, cercano di fare fronte a tale problematica che, ricordiamo, lo scorso inverno ha costituito una fortissima criticità per tutto il bacino padano, per le condizioni climatiche fortemente avverse al ricambio dell'aria.
Tanti sono stati i finanziamenti regionali per le azioni strutturali (bonus per auto a metano e gpl, sconti fiscali per efficientamento energetico, finanziamenti per piste ciclabili, sostituzione mezzi TPL con altri ecologici, ecc) strutturali oggi sono anche e sempre di più i comportamenti dei cittadini (uso condiviso del'auto, uso delle biciclette e del TPL, ecc.). La responsabilità di ognuno di noi qui è sempre più determinante per arrivare all'obiettivo.
Il frastuono di Internazionale non era certamente dovuto al traffico automobilistico ma all'offerta culturale, sostenuta dal Comune, delle tre giornate. In quella domenica, per altro, i negozi inspiegabilmente rimasti chiusi, hanno suscitato lo stupore anche dei visitatori che si aspettavano una città commercialmente vivace ed attiva, che avrebbe approfittato dell'occasione. Certamente non possiamo aspettarci 66.000 visitatori in tutti i giorni "normali" della settimana. Comunque l'amministrazione è disponibile ad accogliere le proposte di iniziative che i commercianti intendano organizzare e finanziare.
Ai tavoli per le misure sulla qualità dell'aria ciò è stato fortemente ribadito. La città è di tutti, dei cittadini, degli amministratori, degli imprenditori, ecc. Se si fa squadra e rete, con iniziative, finanziamenti, proposte, si può aggiungere valore a ciò che già c'è.
Le richieste che pervengono a questa Amministrazione non sono solo quelle di coloro che considerano le chiusure antismog inutili e dannose per il commercio, ma anche quelle delle associazioni e cittadini che ritengono necessario e prioritario adottare misure sempre più stringenti per abbattere gli inquinanti che tutti respiriamo.