Metanodotto Cavarzere - Minerbio
19-09-2006 / A parer mio
di Barbara Diolaiti
Approvata Risoluzione Verdi - DS - PRC - RNP.
Verdi astenuti su delibera.
L'11 settembre 2006, il Consiglio Comunale di Ferrara ha approvato la Convenzione e il parere di conformità urbanistica sul metanodotto Cavarzere - Minerbio. L'opera dovrà essere completata entro dicembre 2007, trasporterà gas naturale da un terminale marino di rigassificazione previsto in Adriatico di fronte a Porto Viro, e attraverserà le circoscrizioni Nord Est e Sud del nostro comune.
Come Verdi abbiamo proposto una Risoluzione a tutti i gruppi consiliari; è stata sottoscritta da DS, PRC e Rosa nel Pugno e approvata a maggioranza dal Consiglio. Ci siamo comunque astenuti sulla delibera.
Siamo consapevoli sia che il metanodotto, risultando incluso nelle rete nazionale dei gasdotti, è stato dichiarato di pubblica utilità, urgente ed indifferibile (ed è soggetto ad un procedimento di autorizzazione unica di competenza del Ministero delle Attività Produttive), sia che Comune e Provincia hanno imposto importanti prescrizioni contenute del Decreto VIA. Riteniamo tuttavia molto discutibile la scelta del Ministero di due Valutazione d'Impatto Ambientale separate su metanodotto e rigassificatore: una VIA unica avrebbe probabilmente dimostrato l'inutilità dello "sbudellamento"di questi territori. E' grave, inoltre, che i consiglieri siano stati coinvolti solo ora (il progetto è partito nel 1999 e la VIA si è chiusa nel 2003) e la popolazione non ancora. La delibera, infine, contiene il parere positivo sul progetto nonostante non vi sia, in relazione al nostro territorio, conformità urbanistica.
La Risoluzione approvata prevede però l'obbligo di coinvolgimento del consiglio, delle circoscrizioni, della popolazione nella valutazione del Piano Cantiere che verrà proposto nelle prossime settimane (localizzazione aree e piazzole di accatastamento temporaneo delle tubazioni, strade di servizio etc..); l'utilizzo dell'indennizzo economico per interventi nelle due zone coinvolte, e sollecita il Governo a predisporre un Piano Energetico nazionale basato, nei contenuti, su risparmio e fonti alternative e, nel metodo di definizione e realizzazione degli interventi, dal confronto con gli Enti Locali e le popolazioni interessate dalle opere.
Contro la Risoluzione hanno votato Forza Italia e Io Amo Ferrara; astenuti La Margherita, AN, PDCI.
Barbara Diolaiti
Presidente gruppo consiliare Verdi per la pace
» risoluzione su metanodotto.doc