I reati diminuiscono, ma a Ferrara il PdL strumentalizza ancora il tema della sicurezza
03-12-2008 / A parer mio
di Francesco Colaiacovo*
Secondo i dati del Ministero dell'Interno pubblicati nell'articolo di cui sopra, la flessione del numero dei reati iniziata nella seconda metà del 2007 si è consolidata nel primo semestre 2008 con una diminuzione del 10% a livello nazionale rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Questi dati mettono in evidenza il bluff mediatico messo in scena dalle tv Rai e Mediaset proprio nel periodo preso in esame, a sostegno della campagna elettorale del centrodestra tesa tutta ad alimentare il senso di insicurezza dei cittadini italiani.
Infatti dai dati dell'osservatorio di Pavia risulta che nei tg nazionali (Rai-Mediaset) c'è stata una vera e propria impennata delle notizie relative ad atti criminali tra settembre e dicembre 2007, continuata anche nel primo semestre 2008, quando nella realtà si registrava un calo di reati.
Il centrodestra ci sta riprovando anche a Ferrara, sono alcune settimane che alcuni consiglieri del PDL, raccolgono firme contro l'attività della polizia municipale che a loro dire invece di fare rispettare il codice della strada dovrebbe occuparsi della sicurezza e della prevenzione dei reati.
Tale campagna appare ancor più strumentale alla luce dei dati riportati dal Ministero degli Interni secondo il quale i reati a Ferrara sono diminuiti del 18,2%. Un dato non casuale ma frutto dell'azione coordinata tra la prefettura, le forze di polizia e l'amministrazione comunale (servizi sociali e polizia municipale) che già nel 2007 avevano sottoscritto un patto per la sicurezza, senza dimenticare il grande lavoro svolto dal volontariato e dal terzo settore nelle zone più a rischio della città.
*Consigliere comunale Gruppo Consiliare PD