di Riccardo Roversi

Nuova pagina 'rubata' dal "diario ferrarese" del Viaggiatore Indigeno: qui si racconta di uno strano personaggio che viveva (vive?) in un centro dell'ampio Delta ferrarese (l'atipicità è piuttosto comune da quelle parti); malgrado gli sforzi compiuti per identificarlo, anche interrogando le persone più anziane, a tutt'oggi non è stato possibile ipotizzarne l'identità.

Allora con Aldo c'era ancora la madre, un'anziana e minuta signora dalle chiare origini non contadine. Nessun altro a quel tempo abitava la casa grande, signorile e stimata da lustri.
Quella volta che salii dal negozio fui sorpreso alle scale di marmo, ampie e sfarzose ma consunte nel mezzo dai passi di chissà quale gente. Nell'orto s'inerpicava da un vaso il fusto dei limoni, anzi uno solo era nato e pendeva da un ramo.
Entravo che risolveva cruciverba fra i gomiti appoggiati al bancone, senz'occhiali sul naso scoppiato. Con l'aria d'un perenne imbarazzo: "Buongiorno", soffiava. Esponeva foto da riviste scadute, eppure così singolari che mi sono spesso chiesto se si beffasse della moda o la ignorasse del tutto.
Fu solo molto più tardi che mi accorsi delle toppe cucite sulla giacca elegante con stoffa nello stesso colore, e delle sigarette riaccese. Le persone dignitose lo so sembrano parlare tacendo, lui addirittura gridava la sua rara cortesia.
La bassora sedeva ai giardini, fidanzato a una panchina. Lo si compativa in paese, qualcuno perfino: "È pederasta", mi disse con disgusto. Ma era bello da giovane e ricco, quante donne gli corsero dietro inseguendo quella gaia tristezza, di chi non sapeva se c'era e che non poteva finire così.
Infatti tutto quel poco crollò, da solo senza percosse, la madre fu costretta al ricovero e lui si chiuse nella stanza col termo portatile e i giorni. Le serrande non si alzarono più, qualcuno ne chiese il motivo poi la gente tirò innanzi, dimenticando che lì ancora c'era colui che una volta era stato.
La vera storia non l'ho mai conosciuta, e neppure mai voluta sapere, ma del finale ne ho chiesto.
Adesso la vecchia madre è mancata, gli scaffali sono colmi di polvere e Aldo sta morendo all'ospizio. Nessuno, nemmeno le sue settimane enigmistiche, lo rimpiange.