Blog notes a Ferrara... Capita!
30-07-2007 / A parer mio
di Pierluca Santoro
Capita che un cittadino smemorato si accorga di avere la carta di identità scaduta giusto in tempo prima di partire per le vacanze e che ricerchi sul sito del proprio comune gli orari di apertura dell'anagrafe.
Capita che questa banale informazione non sia disponibile e che si renda necessario telefonare o recarsi direttamente di persona mentre vengono fornite una miriade di informazioni legate agli eventi ed al turismo di cui il cittadino [stressato dalla dimenticanze e dalla relativa urgenza] "se ne fa un baffo".
Capita che nella home page con buona evidenza ci sia il link a quello che viene definito il "blog notes" del sindaco e che il cittadino, anch'egli blogger, cliccandoci sopra legga:
Porto franco il "blog notes" del sindaco Appunti e riflessioni di Gaetano Sateriale. Chi volesse inviare interventi e opinioni può scrivere a: ufficiostampa@comune.fe.it saranno pubblicati nella rubrica "A parer mio". Infatti non esiste possibilità di inserire interventi o commenti agli articoli presenti nel "blog notes" del primo cittadino di quel comune.
Capita che il cittadino smemorato/blogger si chieda come mai in un comune con un' amministrazione storica "di sinistra" [termine da mettere sempre più tra virgolette] non esista la raccolta differenziata mentre nel comune dove risiedeva prima l'amministrazione locale, di altra fazione politica, la pratichi da almeno tre anni e si dolga di ciò e di non poter inoltre commentare al suo primo rappresentante che a lui [e forse ad altri] questo interessi più dei giochi societari.
Capita che il precitato individuo faccia il formatore ed abbia avuto la ventura di fare training nel passato proprio ai responsabili delle URP e degli uffici comunicazione della PA parlando loro di citizens satisfaction, di comunicazione pubblica e di marketing territoriale e che, a tempo perso, si interessi di e government ed e democracy cosicché la concomitanza della carenza dell'informazione ricercata con la constatazione delle modalità di comunicazione tra amministrazione comunale e cittadini accresca la sua frustrazione ed i sentimenti negativi nei confronti di queste dinamiche.
Capita che il blogger "posti" le sue riflessioni all'interno dello spazio virtuale di cui dispone e che contestualmente invii notifica delle sue riflessioni alla succitata casella di posta elettronica comunale
Adesso sono proprio curioso di vedere cosa capita.