Agea Reti, laboratorio acqua e identità di comunità
28-10-2009 / A parer mio
intervento dell'associazione Grilli Estensi
Il 26 ottobre il Consiglio Comunale di Ferrara approva la vendita della rete pubblica del gas (60% della quota azionaria di Agea Reti) a Hera s.p.a, il colosso monopolista in Emilia Romagna nella gestione dei servizi pubblici. A nulla è valso chiedere ripetutamente e a gran voce il coinvolgimento della cittadinanza su una decisione tanto importante per le ricadute che potrà avere in futuro sulla qualità e soprattutto sul costo dei servizi stessi. I cittadini vengono scippati in soli 3 mesi del laboratorio che a Ponte controllava in loco l'acqua potabile che esce dai nostri rubinetti e delle reti che distribuiscono il gas che entra nei nostri impianti di riscaldamento e nelle nostre cucine. Due patrimoni immobiliari di tutti sacrificati sull'altare di assai discutibili scelte imprenditoriali o s-venduti in cambio di promesse e di azioni quotate in borsa.
Non aggungiamo considerazioni e commenti a quanto già scritto ed espresso assieme ad altri movimenti anche attraverso forme pacifiche di protesta. Resta l'amarezza di veder svanire a poco a poco la nostra stessa identità di comunità che condivide e gestisce beni materiali e immateriali.
Auguriamo ad Hera s.p.a fortuna e gloria giacchè da essa dipendono i servizi essenziali di migliaia di cittadini e il destino di una buona parte del bilancio del nostro Comune, vale a dire altri pezzi delle nostre vite. Una bella responsabilità.
L'associazione di promozione culturale Grilli Estensi