Comune di Ferrara

lunedì, 05 maggio 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Carta di Firenze: una tutela per i giornalisti precari e per il diritto di informazione dei cittadini

Carta di Firenze: una tutela per i giornalisti precari e per il diritto di informazione dei cittadini

22-02-2012 / A parer mio

di Assostampa Ferrara

Ogni giorno le notizie di Ferrara pubblicate su giornali, di carta e on-line, radio e Tv e dagli uffici stampa, non sono sempre scritte da giornalisti contrattualizzati.

Spesso da giornalisti precari: collaboratori di ogni età, in tutte le testate, grandi e piccole, in enti pubblici e privati, che per 2, 4, 6 o 10 euro a pezzo garantiscono l'informazione a Ferrara e provincia.
A loro e ai giornalisti professionisti, iscritti all'Ordine e al sindacato, l'Associazione Stampa Ferrara ricorda che dal 1 gennaio di quest'anno è entrata in vigore la Carta di Firenze (disponibile sul sito di Assostampa o su quello dell'ordine o della Fnsi), nuovo strumento deontologico a difesa, appunto, dei giornalisti precari, per tutelarne la dignità professionale.

Una della categoria dei giornalisti che prevede anche sanzioni disciplinari - anche gravi - verso quei giornalisti che, nella gerarchia delle redazioni, si trovano ad avere responsabilità sui colleghi precari e sui collaboratori, poiché ben consapevoli delle tariffe bassissime che l'editore paga per il loro lavoro.
Assostampa lo vuole ricordare agli editori e a tutti i ferraresi che queste notizie. Poiché, come accade nei cantieri edili o nelle terre delle nostre campagne, lo sfruttamento è lo stesso: per un lavoro, giornalistico, mal pagato, non retribuito, non riconosciuto. Che permette però ad editori di ogni livello, enti pubblici o privati, di gestire redazioni e notizie per radio, Tv e giornali.

Associazione Stampa Ferrara è e vuole essere molto realista: non chiede una applicazione ortodossa della carta di Firenze, ma intende come associazione di giornalisti portare alla luce una emergenza, quella del precariato, che ci ha portati ad assegnare il Premio stampa 2011 al , con la convinzione che sia giunto il momento di parlare, senza ipocrisie, di cosa significhi oggi fare, o tentare di fare, il giornalista. Anche a Ferrara.

La Carta di Firenze, ricordiamo, è stata intitolata ad un ragazzo nemmeno 30enne, Pierpaolo Faggiano, giornalista pubblicista di Brindisi, morto suicida a giugno. In una lettera alla madre aveva spiegato i motivi del suo gesto: una delusione d'amore e un lavoro precario che non gli permetteva di inventarsi una vita.

>> carta_firenze_nov2011.pdf
(TESTO APPROVATO DALL'ORDINE DEI GIORNALISTI NEL NOVEMBRE 2011 - file PDF scaricabile)