E' una chiara manifestazione di interesse quella che giunge dal ministro Pierluigi Bersani nei confronti della vicenda della centrale ferrarese a turbogas. A pochi giorni di distanza dall'invio della lettera del sindaco Sateriale arriva la pronta risposta del titolare del dicastero dello Sviluppo economico che conferma la propria intenzione "di avviare al più presto un tavolo di confronto tra ministeri, Regione e amministrazioni locali, sui temi sollevati in merito alla centrale elettrica a ciclo combinato, attraverso la segreteria tecnica del ministro e gli uffici tecnici interessati".
La nota inviata dal sindaco il 4 luglio scorso, richiamava l'attenzione, oltre che del ministro Bersani, anche di quello all'ambiente Pecoraro Scanio e del sottosegretario alla Presidenza del consiglio Letta, circa l'opportunità di attivare un'iniziativa congiunta di verifica dei contenuti dell'accordo di programma siglato nel 2001 fra aziende e istituzioni locali e nazionali, per l'insediamento della centrale a ciclo combinato nel polo industriale ferrarese. La richiesta da parte della società Sef di modifica delle condizioni di esercizio della centrale, potrebbe infatti offrire, secondo l'opinione del sindaco Sateriale, "l'occasione per mettere a frutto il più aggiornato panorama delle conoscenze nella rivalutazione delle prescrizioni autorizzative".
A tal proposito, nella sua nota di riscontro, il ministero mostra di condividere l'esigenza di effettuare un approfondimento tecnico, in seguito al quale definire le decisioni da assumere.