Dal 21 al 27 agosto la diciannovesima edizione. Ospiti d'onore i musicisti baltici
Melodie lituane e sound internazionale per il Ferrara Buskers Festival
27-07-2006 / Giorno per giorno
Si aprirà il 21 agosto per chiudersi il 27 dello stesso mese, la diciannovesima edizione del Ferrara Buskers Festival, la rassegna internazionale di musicisti e artisti di strada, che ogni anno si danno appuntamento nella città estense. Un'invasione pacifica durante la quale artisti di tutto il mondo si esibiscono nelle strade e nelle piazze del centro storico in modo del tutto gratuito, fatta eccezione per le monete cadute nel cappello, quale segno di gradimento da parte del pubblico. La manifestazione di quest'anno è dedicata alle melodie della Lituania, paese ospite dell'edizione 2006, da dove arrivano quattro dei 20 gruppi invitati dall'organizzazione.
La rassegna è stata presentata questa mattina in conferenza stampa dal direttore organizzativo Gigi Russo e dal direttore artistico Stefano Bottoni. Fra i vari interventi quello del vicesindaco di Ferrara, Rita Tagliati, che ha ricordato come l'evento sia "nato per iniziativa spontanea di un gruppo di cittadini e sia patrimonio delle città", auspicando quindi "un maggiore impegno economico e una diversa sensibilità da parte degli operatori commerciali".
Due gli appuntamenti quotidiani da lunedì fino a sabato, il primo nel pomeriggio alle 18
e il secondo alle 21.30, domenica 27 agosto tutti gli spettacoli si terranno
invece dalle 17.00 alle 20.00. L'edizione 2006 avrà l'anteprima nella serata di sabato 19 agosto a Comacchio, mentre il 20 una selezione di artisti animerà il Lido
degli Estensi e Porto Garibaldi. Sarà un anticipo della maratona ferrarese per la
quale è prevista un'ultima giornata di festa a Mirandola, nella serata del
28 agosto.
Sono 20, e arrivano da tutto il mondo, i gruppi o i singoli artisti ufficialmente invitati dall'organizzazione, ma ad esibirsi sono centinaia di formazioni musicali e performer che partecipano alla manifestazione in qualità di artisti accreditati.
Il Ferrara Buskers Festival, considerato il portabandiera degli street festival europei, offre ai visitatori un programma ricco e variegato, ogni giorno è possibile assistere mediamente a 100 show adatti ad un pubblico di tutte le età. Il programma prevede musica di ogni genere e una panoramica di strumenti etnici e fai da te davvero unica. Tra gli invitati ricordiamo l'americano Alex Jacobowitz, il suonatore di marimba (xilofono di legno di tre metri) più famoso del mondo, che proporrà un repertorio klezmer e di musica classica; le bahiane Capoeira de Saia, sei giovani cantanti e danzatrici presenti con la grande energia della capoeira e del samba de roda; l'argentino Gabriel Delta & The Hurricane, al festival con un blues latino americano di grande effetto sonoro; il trio multietnico The Billy Bob Buddha Band, presente con uno show comico musicale a base di swing, blues e armonie orientali e gli inglesi Sheelanagig, il cui mix acustico di gypsy jazz, musica celtica, nord africana, indiana, latina, folk, medievale, ska e dell'est europeo si traduce in folk world senza paragoni. Sono solo alcune delle proposte della 19° edizione del Ferrara Buskers Festival nel quale ogni stile musicale è di casa, si può spaziare dal rock al folk, dalla fusion al pop, dal flamenco alla tribale e via via fino al cabaret, alle discipline circensi, alle esibizioni estemporanee di madonnari e sprayer.
Anche quest'anno la manifestazione potrà contare sull'allegra energia di almeno quattro formazioni bahiane, un contributo artistico nato dalla collaborazione con lo Stato brasiliano di Bahia che si protrarrà fino al 2007.
Il Festival è un grande concerto on the road che, nella sola Ferrara, attira 800 mila visitatori durante la settimana della manifestazione, un afflusso di pubblico - stando con quanto stabilito da uno studio dell'Università Bocconi di Milano - secondo soltanto a quello in visita alla Sacra Sindone di Torino.
La manifestazione più popolata e popolare d'Europa è conosciuta in tutto il mondo
per l'incredibile numero di artisti che vi partecipano, sono quasi 300 i gruppi, tra formazioni e singoli artisti, che quest'anno parteciperanno al Festival, considerato una delle vetrine promozionali dei talenti emergenti.
Anche quest'anno sono previste iniziative collaterali: la mostra fotografica "Ferrara Città dei Buskers" curata dal Fotoclub Ferrara e allestita nell'Imbarcadero del Castello Estense e, al Museo del Risorgimento, in corso Ercole I d'Este, l'esposizione Guitar Gallery, dedicata a Luigi Mozzani, chitarrista e liutaio vissuto tra l'800 e il '900. Gli strumenti in mostra fanno parte della collezione della Fondazione della Cassa di Risparmio di Cento. Prosegue inoltre l'ormai tradizionale operazione di solidarietà "Grande Cappello", nata per raccogliere fondi a favore dei bambini di strada. Quest'anno, beneficiaria della raccolta di denaro tra il pubblico, di cui saranno testimonial i cabarettisti e musicisti Pepino Sasofone e Fedele Ukulele, sarà l'associazione La Prima Stella, impegnata a costruire un orfanotrofio, una scuola di istruzione primaria e una mensa nel sud dell'India. Ringraziandovi per la collaborazione, ricordiamo che le foto possono essere scaricate dal sito internet del festival www.ferrarabuskers.com
Il sito sarà aggiornato prima dell'inizio della manifestazione: foto e presentazioni dei gruppi saranno su internet così come il programma dettagliato del Buskergarden, uno dei punti di ritrovo notturni post festival che, fin dal 14 luglio, offrirà ogni sera un'ampia proposta
artistica.
Per informazioni Associazione Ferrara Buskers Festival, tel. 0532 249337 e-mail: info@ferrarabuskers.com
a cura dell'ufficio stampa del Ferrara Buskers Festival