AL VIA LA QUARTA EDIZIONE AL "CENTRO LANGER"
La nonviolenza fa scuola in città
12-09-2006 / Giorno per giorno
C'è una scuola speciale che riapre i battenti per il quarto anno consecutivo e coinvolge allievi di tutte le età. E' la "Scuola della non violenza" che riprende l'attività ufficialmente l'attività venerdì 15 settembre alle 21 nella sede del Centro Langer in viale Cavour 142 con la presentazione alla città di contenuti e lezioni del primo quadrimestre. Il programma delle iniziative, patrocinate dal Comune di Ferrara - Progetto Ferrara Città per la Pace è stato invece illustrato questa mattina alla stampa dall'assessore comunale Alessandra Chiappini e dagli organizzatori Andrea Lugli e Elena Buccoliero di Movimento Nonviolento. Si tratta di un ricco calendario articolato in sei cicli tematici che protrarranno l'attività della scuola fino all'aprile del 2007. Il primo ciclo di incontri è intitolato "On Violence: rileggendo Hannah Arendt, maestra di nonviolenza". La presentazione della opera della Arendt, un classico della riflessione su nonviolenza e politica, sarà compiuta in tre serate introdotte da Elisabetta Pavani e daranno spunto ad una attività laboratoriale condotta da Daniele Lugli ed Elena Buccoliero. Questi gli argomenti delle prime tre 'lezioni' (inizio ore 21, sede "Centro Langer" viale Cavour 142): venerdì 22 settembre - Le ragioni della violenza; venerdì 29 settembre - Violenza e politica; venerdì 6 ottobre - Le radici della violenza.
"Questa iniziativa del Movimento Nonviolento della nostra città - ha affermato l'assessore Alessandra Chiappini - qualifica e riempie di contenuti il progetto che come Amministrazione comunale stiamo cercando di portare avanti, quello cioè di diffondere nel modo più ampio possibile la cultura della pace e della solidarietà, raccogliendo stimoli e contaminazioni positive come quelle lanciate dalla Scuola".
"Portare l'attenzione sulla violenza, sulle ragioni che la giustificano, sulla sua costante presenza nella politica interna ed internazionale fino a ricercarne le radici più profonde - hanno detto gli organizzatori - è sembrato un avvio significativo per un inquadramento del pensiero e della pratica nonviolenta sul piano sociale". Il secondo ciclo (ottobre-novembre 2006) sviluppa questa tematica affrontando il tema del superamento e della fuoriuscita da un sistema di violenza ben conosciuto nel nostro paese: la mafia. Il terzo ciclo, da novembre fino alla metà di dicembre, è ispirato al libro "Difendersi senza aggredire" che l'autrice Pat Patfoort ha presentato in un affollato incontro nel maggio scorso, all'interno del ciclo di incontri "La Memoria e il Dialogo" che nel 2006 è stato dedicato alla mediazione dei conflitti.
La ripresa del nuovo anno sarà dedicata alla illustrazione di alcune figure, note e meno note, di maestri della nonviolenza. Nel mese di febbraio-marzo ci sarà una rassegna delle diverse esperienze di meditazione e della loro connessione con la nonviolenza e, infine, in marzo-aprile si chiuderà con un ciclo di incontri che esplora il legame tra le multiformi espressioni della bellezza e della nonviolenza. Come il primo ciclo, anche i seguenti vedranno un alternarsi di incontri con ospiti esterni, laboratori, proiezioni. Gli incontri, organizzati da Movimento Nonviolento in collaborazione con Legambiente, Gruppo Ferrara Terzo Mondo, Pax Christi e Commercio Alternativo, sono aperti a tutti gli interessati e si terranno alle ore 21 presso il Centro di Documentazione Alexander Langer, viale Cavour 142, Ferrara.
Info: Centro Langer, tel 0532/204890, email langer@ferraraterzomondo.it