ALLAGAMENTI IN CITTA'
Le azioni e gli investimenti per fronteggiare punti critici della rete fognaria
21-09-2006 / Giorno per giorno
"Da tempo stiamo tenendo sotto controllo la rete fognaria della città e abbiamo individuato e studiato i punti critici sui quali siamo in parte già intervenuti e interverremo con opere e investimenti specifici". Così l'assessore comunale ai lavori pubblici Claudio Bariani ha affermato nel corso di un incontro con i giornalisti questa mattina nella residenza municipale. "La conformazione del nostro territorio ci impone l'utilizzo di numerosi impianti di sollevamento delle acque alimentati ad energia elettrica e la portata per ora delle condotte è stata realizzata su standard costruttivi di 50 millimetri. Nelle giornata del 17 agosto, o più recentemente il 17 settembre, le precipitazioni hanno superato ampiamente questa misura con punte di 70 - 90 millimetri all'ora, un fenomeno nuovo che non può essere sottovalutato per analizzare e capire il verificarsi di allagamenti in alcune zone della città". "Se a questo aggiungiamo - ha proseguito l'assessore - le criticità costruttive della rete che ha origini in epoca estense, con restringimenti di sezione e pendenze inefficaci, allora anche l'aspetto della pulizia delle strade e delle caditoie rischia di essere utile ma tutto sommato marginale nella soluzione delle problematiche evidenziate". I tecnici del Comune Fulvio Rossi, di Hera Emilio Caporossi e Ivan Graldi (ATO 6) hanno sottolineato insieme all'assessore come gli interventi fino ad oggi realizzati hanno in parte trovato soluzione a situazioni critiche come, solo per citarne alcune, in via Arginone, via Vallelunga, via Francesco del Cossa e presto si interverrà anche in corso Isonzo, in via dello Zucchero e in altre zone della città instradando il flusso della fognatura su altri collettori". "Deve essere chiaro a tutti che la rete fognaria cittadina va considerato come un sistema unico e le singole problematiche devono essere contestualizzate in un percorso a tappe che vada ad alleggerire tutta la rete e non solo piccole porzioni di essa". Tra le soluzioni individuate dai tecnici e applicate già per regolamento edilizio dalle nuove costruzioni, vi sono la realizzazione di vasche di espansione che raccolgono in caso di necessità l'acqua in eccesso per poi reimmetterla nella rete fognaria successivamente oppure non impermeabilizzare le pertinenze degli edifici utilizzando mattoni autobloccanti drenanti. Molte opere di futura realizzazione sono già state finanziate e presto partiranno nuovi cantieri sia in città sia nel forese. "Certamente in tutta questa operazione a medio e lungo termine - ha detto Bariani - noi continueremo a chiedere la collaborazione dei cittadini nel segnalarci tempestivamente situazioni di disagio e di criticità attraverso i call center comunali e di Hera". Esiste un piano concordato, anche con le istituzioni decentrate del territorio, di interventi di manutenzione e di pulizia delle strade e delle caditoie "ma cercheremo di renderlo per l'autunno tecnicamente ancora più efficace", hanno confermato l'assessore Bariani e Caporossi di Hera.