GIORNATA DI STUDIO SULLE POLITICHE INDUSTRIALI E LA QUALIFICAZIONE AMBIENTALE
Certificazioni e pratiche sostenibili per tutelare territorio e cittadini
04-10-2006 / Giorno per giorno
Aree produttive dismesse e nuovi insediamenti, riconversioni di impianti con attenzione alla sostenibilità ambientale, certificazioni e aree ecologicamente attrezzate. Questi gli argomenti che verranno trattati nella giornata di approfondimento e scambio di esperienze sul tema delle "Politiche industriali e qualificazione ambientale delle aree produttive" domani, giovedì 5 ottobre, nella sala convegni dell'Hotel Lucrezia Borgia (via Bononi 34) a Ferrara. L'iniziativa, voluta da Comune e Provincia di Ferrara con il patrocinio della Regione Emilia Romagna (Obiettivo 2), Unione Europea e Repubblica Italiana, è stata illustrata questa mattina nel corso di una conferenza stampa nella residenza municipale, dagli assessori comunali Mascia Morsucci (Ambiente) e Raffaele Atti (Urbanistica), dal dirigente del Settore Ambiente Albero Bassi e dai rappresentanti di Istituto Delta Ecologia, Gloria Minarelli, Ervet, Enrico Cancila e IFM, Paolo Vitafinzi. L'appuntamento è una tappa importante inserita nel progetto del Comune finanziato dai Fondi comunitari Obiettivo 2, una azione che avrà come sbocco la certificazione Emas del Polo industriale e tecnologico di Ferrara (ex Petrolchimico), "una sorta di condominio di aziende imprenditoriali - ha affermato Bassi - che condivideranno un protocollo operativo comune firmato proprio in questi giorni e oggetto di una parte di interventi del workshop di domani".
"L'esperienza della certificazione Emas in Italia sta vivendo in diverse realtà un forte impulso - ha detto l'assessore comunale all'ambiente Mascia Morsucci - e tra i vari aspetti di questa procedura va sottolineata la valenza in tema di comunicazione esterna. Garantire un flusso di informazioni da parte delle aziende nei confronti delle istituzioni e dei cittadini consentirà una migliore condivisione dei processi di sviluppo imprenditoriale e tecnologico.
L'organizzazione tecnica della giornata è stata affidata all'Istituto Delta Ecologia Applicata, una sorta di consorzio dell'Università di Ferrara che raccoglie docenti e professionisti del settore, e alla società Ervet di Bologna. Ad oggi sono già iscritti oltre cento partecipanti, in gran parte dirigenti di aziende, istituzioni o enti pubblici e privati.
"L'attenzione sempre maggiore che si pone nei confronti degli impatti ambientali generati dalle attività produttive, ha spinto sempre più imprese ed Enti territoriali ad avanzare pratiche di gestione sostenibile - confermano gli organizzatori - e la tendenza negli ultimi anni è quella di guardare oltre il singolo impianto produttivo, estendendo l'approccio della gestione sostenibile ad una porzione più ampia di territorio, quale ad esempio un'area industriale o un distretto". L'esperienza avviata in città va proprio in questa direzione e i primi risultati, fra i quali la rilevazione e l'analisi del cosiddetto "punto zero" (ovvero lo stato attuale) saranno definiti entro la metà del prossimo anno. Nel corso della giornata di studio verrà distribuita ai presenti una copia della pubblicazione "La gestione sostenibile delle aree produttive" prodotta da ERVET per conto della Regione Emilia - Romagna.
Questo il programma dettagliato dei lavori
alle 9 Registrazione dei partecipanti;
alle 9,30 Saluti delle Istituzioni: Pier Giorgio Dall'Acqua, presidente Provincia di Ferrara, Alfredo Bertelli, sottosegretario alla Presidenza Regione Emilia-Romagna;
alle 10 "Strumenti di governance degli ambiti produttivi: una condizione necessaria alla valorizzazione del territorio" Gaetano Sateriale, sindaco di Ferrara;
alle 10,15 intervento del Comitato Emas Ecolabel.
SESSIONE MATTUTINA
Coordinamento tecnico dei lavori: Giuseppina Gualtieri, Direttore Generale ERVET - Emilia Romagna "Valorizzazione Economica del Territorio.
alle 10,30 Politiche Industriali Sostenibili. Il quadro degli strumenti possibili:
- Aree Ecologicamente Attrezzate, Patrizia Bianconi, Regione Emilia-Romagna
- Ambito Produttivo Omogeneo e revisione del Regolamento Emas, Enrico Cancila, ERVET
alle 11,30 Le esperienze di riferimento: - L' Attestato Emas conseguito dal Polo Chimico di Ravenna, Andrea Mengozzi, Ass.re Ambiente Provincia di Ravenna; - Distretto cartario di Capannori, Giovanni Coco, Provincia di Lucca; - L'esperienza in materia di Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA) della Provincia di Bologna, Pamela Meyer, Ass.re Attività Produttive Provincia Bologna; - La gestione ambientale delle Aree Ecologicamente Attrezzate: il lavoro svolto per il progetto Ecoland, Caterina Brancaleoni, Direttore SIPRO Ferrara; - L' esperienza di una multinazionale nella certificazione ambientale, Claudio Mingozzi, Basell Poliolefine Italia Srl; - Formazione universitaria al servizio del territorio, Patrizio Bianchi, Rettore Università degli Studi di Ferrara.
Alle 13 conclusioni della sessione mattutina a cura di Lino Zanichelli, Ass.re Ambiente e Sviluppo Sostenibile Regione Emilia-Romagna.
SESSIONE POMERIDIANA
Alle 14,30 Tavola rotonda sulle prospettive: - Emas in Ambito Produttivo Omogeneo del Polo Chimico e Industriale di Ferrara, Alberto Bassi, Dirigente Servizio Ambiente Comune Ferrara, Michele Zaccaro, Direttore Stab. Polimeri Europa di Ferrara; - Osservatorio Locale per il Settore Chimico, Sergio Golinelli, Ass.re Ambiente Provincia Ferrara; - Iniziative di Confindustria per la diffusione dei sistemi di gestione ambientale, Giancarlo Coccia, Direttore Nucleo Qualità Ambientale Confindustria; - La partecipazione dei lavoratori in Emas e il ruolo del sindacato nella contrattazione nazionale, Domenico Marcucci, Responsabile Dipartimento "Salute-Sicurezza-Ambiente" di FILCEM-CGIL; - Il punto di vista dell'Ente di Controllo, Alessandro Bratti, Direttore Generale Arpa Emilia Romagna; - Risultati e prospettive della Scuola Emas di Ferrara, Alessandro Medici, Direttore Scuola Emas di Ferrara.
Alle 16,30 chiusura dei lavori.