La famiglia come nucleo pulsante della società nel cuore dell'azione comunale
Aiuti e sostegni economici per le famiglie ferraresi in difficoltà
06-11-2006 / Giorno per giorno
La prosperità delle famiglie ferraresi rappresenta da sempre l'obiettivo guida delle politiche sociali del Comune. Sostegno alla natalità, supporti economici, servizi educativi, accoglienza per i nuclei immigrati e interventi per la conciliazione tra impegni familiari e incarichi lavorativi sono solo alcuni degli ambiti d'azione su cui l'Amministrazione è da tempo impegnata. Per tutte le informazioni e i chiarimenti sui vari servizi di questo ambito è a disposizione l'InformaFamiglie&Bambini, con sede all'interno del centro Isola del tesoro, in piazza XXIV Maggio.
Grande successo hanno avuto in particolare i progetti pensati a supporto dei genitori che nei primi anni di vita dei figli desiderano dedicare più tempo alla famiglia, usufruendo di congedi parentali o di orari lavorativi ridotti. Per queste esigenze, già da diverso tempo, l'Amministrazione comunale propone i due progetti "Un anno in famiglia" e "Part time" che, secondo gli ultimi dati, ogni anno offrono appoggio a circa 200 famiglie, ossia al 25% delle coppie che mediamente vivono l'esperienza della nascita di un figlio nella nostra città.
"Un anno in famiglia" è in particolare rivolto alle famiglie con valore Isee non superiore a 18mila euro e consente un'integrazione economica di 350 euro per 6 mesi a favore dei genitori che usufruiscono dell'astensione facoltativa dal lavoro dopo la nascita del proprio figlio, con la conseguente rinuncia della frequenza al nido durante i mesi di aspettativa coperti dal contributo comunale.
"Monogenitorialità e part time" è invece pensato per le madri sole con bambini di età compresa fra 0 e 3 anni che si trovano in situazioni di difficoltà o grave disagio e per le quali sia stato attivato da servizi o associazioni competenti uno specifico programma di inserimento lavorativo per il raggiungimento dell'autonomia economica. A loro è riservata un'integrazione economica che permette di integrare il reddito del lavoro condotto ad orario ridotto. Il contributo è pari ad un massimo di 250 euro mensili per un periodo complessivo fino a 12 mesi.
Un'ulteriore forma di sostegno pensata per le famiglie che si trovano in situazione di difficoltà economica, le giovani coppie e i genitori soli con figli minori, è rappresentata dal Prestito sull'onore. Il servizio, gestito in convenzione con la Cassa di Risparmio di Ferrara, prevede l'erogazione di prestiti da un minimo di 500 fino un massimo di 5mila euro, il tutto a tasso zero e da restituire entro 3 anni. Il finanziamento mira in particolare a consentire il superamento di problemi contingenti legati ad esempio ad esigenze di carattere abitativo, a spese sanitarie o per la nascita di un figlio oppure per intraprendere percorsi di formazione o qualificazione professionale in occasione del rientro al lavoro dopo la maternità o dopo una separazione.