In aumento le donazioni dei prodotti destinati alle tavole dei bisognosi
Il progetto "Last Minute Market" cresce e trova risorse anche in provincia
11-10-2006 / Giorno per giorno
Sono stati 47.809 i chilogrammi di alimenti recuperati lo scorso anno nel territorio del comune di Ferrara nell'ambito del progetto Last Minute Market "La Salute e il Benessere attraverso la Solidarietà". Questi prodotti sono stati utilizzati per integrare 95.618 pasti, pari a 260 pasti giornalieri, preparati da quattro onlus attive nella cura di persone bisognose. Per i quattordici commercianti fornitori (supermercati, panifici, gastronomie, fruttivendoli) questo ha significato uno sconto di complessivi 8.856 euro sulla quota variabile della TIA. Sono queste le cifre riferite al 2005 del progetto Last Minute Market attivato dal Comune di Ferrara (uno dei tredici operanti su tutto il territorio nazionale) e giunto ormai al terzo anno di vita.
"Il nostro è un progetto - ha ricordato oggi l'assessore Alessandra Chiappini nel corso della conferenza che annualmente da conto dell'azione - che ha come finalità quello di stigmatizzare lo spreco e combattere le malattie. Il diritto al cibo e alla salute (e non a caso questa iniziativa è stata inserite nell'ambito dell'Anno della salute) sono da ritenere diritti fondamentali e ci devono vedere tutti impegnati a riequilibrare quei percorsi nella distribuzione delle risorse della terra che vanno verso la loro piena esigibilità. La lettura dei risultati ottenuti nel 2005 e la recente adesione di nuovi commercianti - ha aggiunto - ci fanno ben sperare per il futuro di questo modello, che ha saputo coinvolgere una serie composita di competenze, di energie e di risorse".
"Da quest'anno - ha affermato l'assessore provinciale Sergio Golinelli - siamo anche noi partner a pieno titolo. All'insegna di "Più invitati meno avanzi", stanno infatti per essere coinvolti anche i comuni di Berra, Mesola, Copparo, Jolanda di Savoia, Formignana, Mesola, Tresigallo, Ro, Codigoro, Lagosanto, Comacchio e Ostellato che stanno censendo i punti vendita sensibili e le associazioni presenti sui loro territori. Il tema dell'iniziativa - ha ricordato l'assessore - oltre a ribadire l'opportunità di un impegno generalizzato a sostegno di chi ha bisogno, punta ad affrontare alle radici il problema di ridurre la produzione di rifiuti".
"Ferrara - ha ricordato il professor Andrea Segrè preside della facoltà di Agraria di Bologna e partner del progetto ferrarese fin dagli inizi - continua per noi a essere un laboratorio insostituibile dove si materializza e continua a crescere il concetto 'trasformiamo lo spreco in risorsa' che è stato alla base di tutta l'operazione di studio e analisi da cui è poi scaturito Last Minute Market. Una dimensione, quella ferrarese, - ha aggiunto il ricercatore - che ci ha anche fornito diversi spunti per importanti riflessioni sul tema del benessere e della salute, sviluppato quest'anno in due tesi di laurea della facoltà di Agraria dell'Università di Bologna". Va ricordato, inoltre, che Il Comune di Ferrara, attraverso l'Assessorato alle Politiche per la Pace e Solidarietà Internazionale insieme con Banca Etica di Ferrara, dallo scorso anno ha voluto dare al progetto un 'respiro' di solidarietà internazionale, collegando Last Minute Market con le iniziative dell'associazione ferrarese Africa Twende - Onlus e attivando aiuti umanitari in favore di profughi congolesi in Tanzania. Una proposta rinnovata anche per il 2006 ai commercianti già aderenti al progetto Last Minute Market invitati ad impegnarsi ulteriormente destinando il simbolico 'sconto' sulla TIA ricevuto grazie alla donazione degli alimentari alle onlus ferraresi, proprio ai profughi in Tanzania.
"Fondo Acchiappasoliadrietà: Progetto AcchiappaSolidarietà, Banca Etica - Filiale di Bologna - C/C 116465 ABI 05018 CAB 02400 CIN C"
dati last minut market.ppt