CONVEGNO SABATO 14 OTTOBRE A PALAZZO BONACCOSSI
Percorsi presenti e futuri di integrazione per educare
12-10-2006 / Giorno per giorno
Aiuto reciproco, solidarietà, collaborazione, competenze plurali: sono le parole chiave di un percorso avviato diversi anni fa, protagonisti le famiglie e le istituzioni che insieme hanno condiviso progetti e iniziative. Una di queste verrà proposta in forma di convegno sabato 14 ottobre dalle 9 alle 13 a Palazzo Bonaccossi (via Cisterna del Follo, 5). Curato dal Centro Documentazione Integrazione Handicap del Servizio Istruzione e Formazione del Comune (Unità Operativa Integrazione) in collaborazione con i gruppi di Auto Aiuto per i genitori, l'appuntamento ha per titolo "Realtà e prospettive dell'aiuto reciproco nell'educazione: Genitori e servizi, le possibili alleanze per l'integrazione". I contenuti del convegno particolarmente rivolto ai genitori che vivono il tema della disabilità all'interno della propria realtà familiare, sono stati illustrati questa mattina dall'assessore comunale Alessandra Chiappini e dalla responsabile dell'Unità Operativa Integrazione del Comune Lucia Ferioli, nel corso di una conferenza stampa che ha visto anche l'intervento di Elena D'Adda e Luciana Tomasi in rappresentanza di gruppi di auto aiuto formati da genitori e della dirigente del Settore Servizi alla Persona del Comune Loredana Bondi.
"Questa esperienza rappresenta per tutti una sfida - ha detto l'assessore Chiappini - che vede protagonisti i genitori, con l'amministrazione comunale presente per supportare le esigenze a gli stimoli positivi lanciati dai gruppi di auto aiuto. E' un percorso che mette in luce la grande maturità e la competenza delle famiglie su questi temi, insieme alla dignità di cittadini che offrono una rete di solidarietà importantissima per la collettività".
Questo il programma dettagliato dei lavori del convegno, inserito nel programma "A muso duro" che coinvolge quattordici comuni della provincia, la cui partecipazione è aperta a tutti per un massimo di cento partecipanti:
- dalle 8.45 alle 9 Registrazione dei partecipanti
Coordina: Piero Sacchetto Responsabile Tecnico Pedagogico Servizio Istruzione e Formazione Comune di Ferrara
- 9 - 9.15 Apertura dei lavoro Alessandra Chiappini Assessore alla Pubblica Istruzione e Politiche Familiari Comune di Ferrara
Relazioni:
- 9.15 - 10 "La Pedagogia dei genitori" Riziero Zucchi Docente di Pedagogia Speciale Università di Torino;
- 10 - 11 "Le condizioni per un'alleanza" Massimo Matteini Psicoterapeuta della famiglia, in collaborazione con: Elena D'Adda, Sabrina Carli, Angela Bottoni, Simona Punginelli, Luciana Tomasi, Fernanda Vicentini volontarie dei gruppi di Auto Aiuto, Educatori dell''Unità Operativa Integrazione, Operatori del Servizio Sociale;
- 11 - 11.45 "I valori e i modi dell' Auto Aiuto Maria Giovanna Le Divelec Presidente Fondazione Istituto Andrea Devoto
- 11.45 - 12.30 "L'integrazione insegna a costruire alleanze, un valore per tutta l'educazione" Lorenzo Campioni Dirigente Servizio Politiche Familiari, Infanzia e Adolescenza, Regione Emilia Romagna.
Conclusioni a cura di : Maria Giovanna Cuccuru - assessore alle Politiche Socio-Sanitarie e per l'Integrazione Comune di Ferrara, Diego Carrara - assessore alla Sanità e ai Servizi Sociali Provincia di Ferrara
LA SCHEDA
C'è una storia singolare alla base di questo convegno.
E' la storia dell'impegno di genitori con figli disabili che hanno avuto l'intuizione e la forza di costruire collegamenti fra persone e servizi del territorio comunale e provinciale, con l'obiettivo di trovare forme di solidarietà e di aiuto reciproco. Nel gennaio del 1998 prende l'avvio il primo gruppo di auto aiuto ,"Lo specchio", che ha svolto in questi anni importanti funzioni legate all'informazione e al contatto con le istituzioni: tra le più positive va segnalata la disponibilità a collaborare con altri genitori per sostenere iniziative analoghe riconoscendo nella propria esperienza personale e di gruppo competenze utilizzabili in altre situazioni. Questi genitori, divenuti facilitatori, hanno dato un contributo di tempo e di esperienza a nuovi gruppi che poi hanno individuato strade proprie, ma che mantengono ancora contatti tra loro e momenti comuni.
Da queste premesse è nato il collegamento tra Ferrara e Massafiscaglia, fra i genitori dello Specchio, dell'Albero e del Volo, fra le istituzioni e i servizi dei due territori, una rete che ha portato al primo impegno pubblico nell'ottobre 2005 con il convegno dal titolo "Nessun dorma". Il Comune di Massafiscaglia si è fatto poi promotore del consolidamento delle iniziative di rete fra i gruppi di auto aiuto e i servizi coinvolgendo diverse amministrazioni per organizzare un secondo momento di riflessione e di promozione delle buone prassi dell'integrazione. Si tratta di molte iniziative in varie zone della provincia collegate da un unico filo conduttore e dal titolo "A Muso duro" (16 settembre/20 ottobre). Per quanto riguarda Ferrara si è scelto di approfondire i temi dell'auto aiuto e della pedagogia dei genitori accanto all'esperienza di un insolito gruppo di formazione. In questo anno si sono incontrati infatti genitori (che svolgono un ruolo di facilitatori volontari nei diversi gruppi), educatori, insegnanti, assistenti sociali, responsabili di servizi educativi, con lo scopo di provare modalità di approccio a "situazioni" di vita complesse e problematiche, mettendo insieme contemporaneamente molti punti di vista e linguaggi diversi. Aiuto reciproco, solidarietà, collaborazione, competenze plurali, sono le parole chiave di questo percorso. La capacità di riconoscere ed utilizzare diverse competenze e di promuovere vicinanza sociale, è un valore aggiunto per tutta l'educazione e vorremmo poter dire che l'integrazione ha insegnato a costruire alleanze per essere insieme a progettare futuri scenari educativi e sociali. (scheda a cura di Lucia Ferioli, responsabile dell'Unità Operativa Integrazione Comune di Ferrara)