Conclusi i lavori anche in viale Po, ancora aperti i cantieri del centro
Ecco le ciclopedonali di via San Giacomo e via Caldirolo
19-10-2006 / Giorno per giorno
Saranno ultimati entro la fine del mese i lavori di riassetto di via Canonica, mentre proseguono a pieno ritmo quelli in via Adelardi nel cuore del centro storico cittadino. In un sopralluogo con la stampa l'assessore ai Lavori pubblici Claudio Bariani, accompagnato dal responsabile del settore Opere pubbliche Fulvio Rossi, ha verificato la funzionalità degli interventi appena conclusi: il nuovo attraversamento pedonale in sicurezza di viale Po, la pista ciclopedonale di via San Giacomo che collega la stazione ferroviaria al polo universitario scientifico-tecnologico e la pista ciclopedonale di via Caldirolo fra la rotonda di via Pomposa e quella di via Fornace. La ricognizione si è conclusa con la visita al cantiere del centro, dove i lavori sono in corso, con la significativa eccezione del suggestivo spazio architettonico retrostante l'abside della cattedrale, dove l'intervento è ultimato e l'area è già accessibile.
In via Canonica e in via Adelardi invece si prosegue nell'opera di riqualificazione avviata con il recupero delle vie Mazzini e Garibaldi. Attualmente, ha segnalato l'architetto Angela Ghiglione del servizio Infrastrutture, in via Canonica gli operai stanno procedendo alla posa di pietre naturali (trachite, porfido e granito) in sostituzione dell'asfalto preesistente. Già completati invece gli interventi di adeguamento dei sottoservizi, tra cui la completa sostituzione della rete idrica e di tutti i suoi allacciamenti e il potenziamento dell'impianto di illuminazione pubblica, tramite l'inserimento di nuovi corpi illuminanti e il consolidamento della rete fognaria con un intervento di alta tecnologia. L'intera opera comporterà una spesa di un milione di euro che verrà finanziata con mutuo della Banca europea per gli investimenti.
In viale Po, per porre in sicurezza l'attraversamento pedonale, si è provveduto ad allargare la sede stradale collocando un bauletto salvagente all'interno della carreggiata. Al sopralluogo erano presenti fra gli altri il presidente della Circoscrizione Giardino Arianuova Doro, Girolamo Calò, e il consigliere comunale Ubaldo Ferretti. Il responsabile del servizio Infrastrutture, Enrico Pocaterra, e il geometra Nicola Armari hanno spiegato che il bauletto è rialzato rispetto al piano stradale, pavimentato con masselli autobloccanti e adeguatamente segnalato, anche con segnaletica luminosa. Il nuovo attraversamento pedonale è evidenziato da appositi corpi illuminanti dotati altresì di segnali luminosi di "attraversamento". Si è anche provveduto al rifacimento del manto bituminoso nell'intero tratto interessato dai lavori, circa 300 metri. L'intervento è costato 105mila euro.
Il percorso ciclo-pedonale realizzato a ridosso del muro perimetrale della stazione ferroviarie, in via San Giacomo, agevola invece il collegamento con l'Università. Si è anche provveduto, sul lato opposto della carreggiata, al rifacimento del percorso esistente, al fine di abbattere le barriere architettoniche; è stato completamente ricostruito l'impianto di pubblica illuminazione ed è stata risagomata e riasfaltata la sede stradale, rifacendo parte della linea fognaria per la raccolta delle acque meteoriche. Il costo in questo caso è stato di 500mila euro.
Infine è stato messo in sicurezza il percorso ciclopedonale di via Caldirolo fra la rotonda di via Pomposa e quella di via Fornace, sul lato opposto alle mura. L'opera, come ha avuto modo di spiegare l'ingegner Elena Dalpasso, del servizio Infrastrutture, ha contemplato la creazione di un'aiuola spartitraffico lungo tutto il percorso, il rifacimento della rete fognaria e dell'impianto di pubblica illuminazione. Il costo è stato di 136mila euro.