Comune, Associazione Viale K, Prefettura, Questura e Centro servizi integrati per l'immigrazione hanno siglato un'intesa, nell'ambito di un programma di iniziative già in atto, volta a rendere più efficaci e completi i percorsi di accoglienza degli immigrati, garantendo al contempo il rispetto delle regole e delle norme di sicurezza.
In particolare, il Comune avrà il compito di istituire e coordinare un tavolo interistituzionale per il monitoraggio delle presenze nelle strutture dell'associazione Viale K preposte all'accoglienza degli immigrati. L'associazione, dal canto suo, si impegna a rilevare quotidianamente la presenza di immigrati e a comunicarla entro 48 ore alla Questura e agli altri soggetti firmatari dell'accordo. Settimanalmente dovrà redigere e inviare al Comune un rapporto di attività.
La Questura, laddove si rendesse necessario, svolgerà gli opportuni interventi finalizzati al rispetto delle disposizioni contenute nel testo unico sull'immigrazione. Prefettura e Centro servizi coordineranno le attività di aggiornamento svolte dall'associazione Viale K, garantendo la partecipazione al tavolo interistituzionale e il supporto alle attività della Questura.
Il protocollo d'intesa - siglato oggi in municipio dal sindaco Gaetano Sateriale, dal prefetto Cesare Ferri, dal questore Luigi Savina, dal responsabile dell'associazione Viale K don Domenico Bedin e dal responsabile del Centro servizi integrati per l'immigrazione Andrea Benini, sviluppa una serie di progetti già avviati e sarà recepito e integrato in un'apposita delibera di Giunta, che andrà in discussione nella riunione di giovedì prossimo, 26 ottobre.
Comunicato congiunto di Comune, Associazione Viale K, Prefettura, Questura e Centro servizi integrati per l'immigrazione