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Dal 15 novembre sei incontri per conoscere il patrimonio documentale ferrarese

Archivi cittadini depositi di memoria tutti da scoprire

13-11-2006 / Giorno per giorno

Sei incontri per imparare a conoscere il grande patrimonio documentale conservato negli archivi cittadini. A promuoverli, a partire da mercoledì 15 novembre, con il titolo "ArchiviaAMente - Il Comune, le carte, la storia della città e del territorio", sono l'Università di Ferrara, l'associazione Amici della biblioteca Ariostea e la Deputazione provinciale di storia patria, con il patrocinio dell'Amministrazione comunale. Principali destinatari dell'iniziativa, che si svolgerà nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea, con sei appuntamenti fino all'11 gennaio prossimo, sono gli insegnanti, gli studenti laureandi o dottorandi e gli operatori del settore interessati ad approfondire la conoscenza del complesso di atti e documenti conservati nell'archivio storico comunale e in quello di Stato di Ferrara.
"L'apertura al pubblico della nuova sede dell'archivio comunale - ha sottolineato stamani in conferenza stampa la presidente dell'associazione Amici della biblioteca Ariostea Paola Zanardi - ci ha suggerito la necessità di organizzare questo ciclo di incontri per diffondere una maggiore consapevolezza circa l'enorme valore del patrimonio di carte che vi è conservato. Ci auguriamo inoltre di riuscire ad avvicinare maggiormente i cittadini a questo luogo che racchiude la memoria della città e che può divenire un autentico laboratorio della ricerca storica".
"L'intento degli incontri con gli studiosi ed esperti del settore - ha aggiunto il presidente della Deputazione provinciale di storia patria Franco Cazzola - è soprattutto quello di far conoscere ai ferraresi la ricchezza di carte e documenti che gli archivi cittadini possiedono in relazione ad un lungo periodo della nostra storia ancora troppo poco conosciuto e studiato, ossia quello successivo all'epoca estense. Una fase ampiamente documentata da un'enorme quantità di materiali, il cui studio, oggi più facile grazie al nuovo archivio comunale, potrebbe offrire le basi per la costruzione di una storia della città un po' meno squilibrata e più completa".
L'iscrizione (gratuita) al ciclo di incontri è aperta a tutti gli interessati e potrà essere effettuata in occasione del primo appuntamento fissato per mercoledì 15 novembre alle 16. Ai partecipanti, che avranno frequentato almeno quattro dei sei incontri verrà rilasciato, su richiesta, un attestato di partecipazione. Il corso è incluso tra le attività di aggiornamento autorizzate dall'Ufficio scolastico provinciale.

Questo il programma completo del corso (tutti gli incontri si terranno nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea con inizio alle 16):

- 15 novembre
Euride Fregni, Soprintendente archivistica Emilia-Romagna
Il sistema archivistico non statale

- 22 novembre
Antonietta Folchi, Direttore Archivio di Stato
La parte antica dell'archivio comunale (secc. XIV-XVIII) presso l'Archivio di stato di Ferrara

- 29 novembre
Franco Cazzola, Presidente Deputazione provinciale ferrarese di storia patria
Fonti per la storia economica e sociale ferrarese nell'Archivio comunale antico (secc. XIV-XVIII)

- 6 dicembre
Giampiero Nasci, Archivio Storico del Comune di Ferrara
I tratti politico-normativi dei documenti più antichi dell'Archivio Storico comunale dal tardo Medioevo all'unità d'Italia

- 10 gennaio
Mirna Bonazza, Archivio storico del Comune di Ferrara
Il Fondo Statuti delle Arti e dei Mestieri della città di Ferrara: secc. XIV-XVIII

- 11 gennaio
Enrico Spinelli, Dirigente Servizio Biblioteche e Archivio Storico
Cronache e prospettive di un progetto archivistico nel Polo delle carte