"Confini" al Padiglione d'Arte Contemporanea
Dodici giovani artisti della nostra regione in mostra a Palazzo Massari
25-11-2006 / Giorno per giorno
Per la prima volta, per iniziativa del Coordinamento Giovani Artisti dell'Emilia-Romagna, in due prestigiose sedi espositive, Palazzo Pigorini a Parma e il Padiglione d'Arte Contemporanea a Ferrara, sono esposte le opere di trenta giovani artisti provenienti dalle nove province della regione. L'intento della rassegna è quello di documentare l'attuale momento di effervescenza creativa che caratterizza il settore delle arti visive in Emilia-Romagna presentando alcuni nomi sconosciuti e altri già affermati. L'esposizione ferrarese "Confini - Lo spazio del corpo, il corpo dello spazio", inaugurata sabato 25 novembre al Padiglione d'Arte Contemporanea, comprende le opere di dodici giovani artisti attivi in Emilia-Romagna.
L'intera iniziativa, curata da Maria Luisa Pacelli delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara e da Vanja Strukelj, docente di Storia della Critica d'Arte all'Università di Parma, è patrocinata dall'assessorato alla Cultura, Sport e Progetto Giovani della Regione Emilia-Romagna, insieme con gli assessorati alle Politiche ed Istituzioni Culturali di Ferrara e alle Politiche Culturali e Promozione di Iniziative per i Giovani di Parma.
Gli artisti in mostra (fino al 21 gennaio) al Pac di Ferrara sono stati invitati dalla curatrice Maria Luisa Pacelli a lavorare sul tema dello spazio. Gli interventi sono il frutto di una creatività multiforme che, muovendosi dalla pittura all'installazione, dalla fotografia alla videoarte, dà conto del complesso e variegato panorama di tecniche e linguaggi dell'arte contemporanea. L'immaginario è spesso comune e, per ovvie ragioni generazionali, gli artisti attingono risorse e materiali dalla Rete ma, nell'accostarsi al tema proposto, si nutrono anche, più tradizionalmente, delle suggestioni del proprio territorio. Dalle periferie della provincia emiliana allo spazio siderale, passando attraverso i paesaggi, intimi e nascosti, del corpo e della mente, ogni artista ha sviluppato il tema dando vita ad un'interpretazione personale di forte suggestione: la terra vista da lontano come pianeta estraneo e scenario di un videogioco bellico, un sentiero di campagna riprodotto e "conservato" nella dimensione museale, il corpo come paesaggio da attraversare o, ancora, la sede espositiva protagonista di un video che ne fa il campo di battaglia di una partita a Risiko, combattuta dagli artisti che lottano per accaparrarsene gli spazi.
L'iniziativa di Palazzo Massari ha inoltre un collegamento con il Circolo Arci Zuni Arte Contemporanea, dove è presente un'installazione di Maria Pia Cinque dal titolo "MP5 indoor.5".
La mostra ferrarese si potrà visitare tutti i giorni (lunedì escluso) dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Chiuso il 26 dicembre e il 6 gennaio 2007. La mostra di Palazzo Pigorini a Parma è aperta tutti i giorni (lunedì escluso) dalle 10 alle 19). Il 24 e il 31 dicembre apertura 9/14
La scheda
Enti promotori
Coordinamento Giovani Artisti dell'Emilia Romagna (GA/ER)
Regione Emilia Romagna - Assessorato alla Cultura, Sport e Progetto Giovani
Comune di Ferrara - Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali
Comune di Parma - Assessorato alla Cultura e Giovani
Enti organizzatori
Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara
Ufficio Giovani Artisti di Ferrara
Archivio Giovani Artisti di Parma
Luoghi espositivi
Ferrara - Padiglione d'Arte Contemporanea (PAC) delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea
Parma - Palazzo Pigorini
Periodo
26 Novembre 2006 / 21 Gennaio 2007
Inaugurazione
25 Novembre - Ferrara
26 Novembre - Parma
Curatori
Maria Luisa Pacelli, curatrice mostre e musei delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara
Vanja Strukelj, docente di Storia della Critica d'Arte, consulente dell'Archivio Giovani Artisti del Comune di Parma
Titolo e sottotitoli
Confini - Lo spazio del corpo, il corpo dello spazio
Catalogo
L'esposizione sarà corredata da un catalogo di circa centosessanta pagine. Dopo la prima parte, che riporterà i testi istituzionali e i saggi delle due curatrici, ad ogni artista saranno riservate quattro pagine. La pagina d'apertura conterrà il curriculum artistico ed un breve profilo critico, le altre tre presenteranno la documentazione fotografica del lavoro dell'artista. L'organizzazione, in proposito, ha coinvolto due giovani fotografi, uno per gli artisti che esporranno a Ferrara e uno per gli artisti che esporranno a Parma, che attraverso un processo di relazione e di reciproca conoscenza con gli artisti cercheranno di fare emergere sulle pagine del catalogo l'essenza del lavoro di ricerca artistica di ognuno degli artisti coinvolti nell'esposizione.
Artisti partecipanti a Ferrara (PAC) e loro provenienza
Alessandra Vecchietti (Ferrara)
AMAE Artgroup (Ferrara)
Sebastiano Zuccatelli (Ferrara)
Andrea Nacciarriti (Bologna)
Flavio De Marco (Bologna)
Petar Stanovic (Bologna)
Mirko Fabbri (Ravenna)
Diego Zuelli (Reggio Emilia)
Gianluca Bronzoni (Parma)
Giacomo Cossio (Parma)
Gabriele Pesci (Parma)
Silvia Camporesi (Forlì)
Artisti partecipanti a Parma (Palazzo Pigorini)
Elisa Leonini (Ferrara)
Studio Lucifero (Ferrara)
Costanza Minelli (Ferrara)
Simone Martinetto (Bologna)
Enrico Morsiani (Bologna)
Erich Turroni (Forlì)
Chiara Lecca (Forlì)
Silvia Chiarini (Ravenna)
Stefano Ronci (Rimini)
Maurizio Battaglia (Rimini)
Laura Renna (Modena)
Laura Serri (Modena)
Elisa Rossi (Modena)
Chiara Tagliazucchi (Modena)
Eli Sterz (Parma)
Giorgio Tentolini (Parma)
Chiara Camoni (Piacenza)
Roberto Goldoni (Piacenza)