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Domenica 10 dicembre alla piscina comunale di via Beethoven

Lo sport ferrarese scende in acqua con Telethon per dare voce alla ricerca

29-11-2006 / Giorno per giorno

Solidarietà e sport si incontreranno domenica 10 dicembre nell'ambito di un'intera mattinata dedicata all'aquagym e alla raccolta fondi per Telethon a favore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. L'appuntamento, aperto a tutti, è alla piscina di via Beethoven dove AICS, CSI, CUS, UISP metteranno a disposizione i loro atleti istruttori per offrire divertenti lezioni di "ginnastica in acqua". Patrocinata dal Comune di Ferrara e realizzata dagli Enti di promozione sportiva, l'iniziativa apre ufficialmente a livello locale la campagna Telethon di raccolta fondi 2006, che vivrà a livello nazionale il suo momento clou nella lunga diretta sulle reti RAI da venerdì 15 a domenica 17 dicembre.
Domenica 10 dicembre all'ingresso della piscina (dalle 9.30 alle 12.30) si svolgeranno iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi: volontari del Coordinamento territoriale della provincia di Ferrara, riconoscibili dalla divisa di Telethon, distribuiranno le Telethon Card (ricevute di donazione dell'importo di 5 euro) che garantiscono chiarezza e trasparenza nella destinazione dei fondi. La somma raccolta sarà poi versata sull'apposito conto dedicato allo sport.
"Tutte le iniziative sportive proposte all'insegna di Telethon - ha affermato oggi l'assessore allo Sport Davide Stabellini durante la presentazione insieme al coordinatore provinciale Telethon Claudio Benevenuti e ai rappresentati degli enti di promozione sportiva coinvolti - rappresentano l'ideale conclusione dell'Anno della salute ferrarese. Ancora una volta inoltre, in questa e in altre proposte, lo sport dimostra di essere un validissimo veicolo di comunicazione. L'azione svolta in questi anni da Telethon a favore del finanziamento della ricerca sulle malattie genetiche rare è stato decisivo, ma l'attività di sensibilizzazione non deve restare isolata al mese di dicembre e in questo sarà impegnata anche l'Amministrazione comunale".
"Il coinvolgimento di Ferrara - ha aggiunto Claudio Benvenuti - è sempre stato rilevante sia al momento della raccolta (circa 50mila euro donati lo scorso anno in città su un bilancio nazionale complessivo di 40milioni di euro) che della ricerca. Nel 2005 sono stati tre i finanziamenti erogati alla nostra università, due per azioni di ricerca e uno per l'acquisto di strumentazioni. In tutto in questi anni sono stati complessivamente tredici i ricercatori del nostro ateneo che hanno usufruito di un mandato di Telethon." Si preannunciano intanto in città altre iniziative all'insegna di Telethon, fra queste una giornata "con impianti sportivi aperti a tutti" al Cus di via Gramicia l'8 di dicembre.

LA SCHEDA - Telethon, presente in Italia dal 1990, raccoglie e gestisce fondi da destinare alla ricerca scientifica per curare le oltre 6mila malattie genetiche conosciute; ha già finanziato 1843 tra progetti, borse di studio e servizi alla ricerca e dato vita a quattro grandi istituti a Napoli (Tigem), Milano (HSR-Tiget), DTI (Dulbecco Telethon Institute), Sarcedo (VI) (Tecnoton) con una spesa complessiva di circa 232 milioni di euro.
Grazie alle risorse ottenute attraverso la famosa maratona televisiva sulle reti Rai, è stato possibile finanziare il lavoro di circa 1.250 gruppi di ricercatori. Tra i risultati di 15 anni di attività le prime, significative vittorie nella lotta alle malattie genetiche: la cura di bambini affetti da Ada-scid (privi di difese immunitarie e quindi destinati a una brevissima esistenza) ottenuta grazie alla terapia genica, applicata per la prima volta al mondo con pieno successo presso il Tiget di Milano.
Grazie al contributo fondamentale di Telethon, la ricerca genetica nel nostro Paese ha avuto uno sviluppo eccezionale in pochi anni, ottenendo 461 scoperte pubblicate sulle più prestigiose riviste scientifiche internazionali. Un contributo fondamentale che ha permesso alla ricerca genetica del nostro Paese uno sviluppo eccezionale in pochi anni ed ha favorito, tra l'altro, il rientro in Italia di decine di scienziati che si erano trasferiti all'estero per lavorare in condizioni migliori.
Susanna Agnelli, nel presentare un anno di attività scientifica di Telethon, di cui è la Presidente, ha dichiarato "I numeri di Telethon nell'ultimo anno parlano chiaro: 33 milioni di euro di donazioni raccolte, cui si aggiungono 7 milioni di contributi di fondazioni ed enti pubblici. Di questi oltre 32 milioni, cioè l'80%, sono andati alla ricerca scientifica italiana che con queste risorse ha prodotto risultati di livello mondiale".
Al contempo però sottolinea con forza che "le potenzialità della nostra ricerca sono decisamente di più: se avessimo maggiori risorse con cui sostenere gli scienziati che selezioniamo con criteri di eccellenza, i risultati scientifici aumenterebbero in modo esponenziale. Ad avvantaggiarsene sarebbero il progresso del Paese e tanti ammalati in attesa di altre buone notizie".