Previsti novanta concerti nel corso del 2007
Da domani al Torrione le serate musicali del Jazz Club Ferrara
18-01-2007 / Giorno per giorno
"Grazie alla presenza del Jazz Club Ferrara il clima musicale della nostra città si è trasformato. Il Torrione in questi anni ha assunto i contorni di un luogo magico, un ambiente da grande metropoli europea che tutti ci invidiano e che sta diventando un grande richiamo per appassionati di tutta l'Italia". Così il sindaco Gaetano Sateriale ha salutato il presidente Andrea Firrincieli e il direttore artistico Francesco Bettini del Jazz club Ferrara, ospiti oggi in municipio per la presentazione della nuova stagione concertistica del Torrione 'Ferrara in Jazz 2007' che aprirà domani, venerdì 19 gennaio.
"Con il Club collaboriamo volentieri, - ha proseguito il sindaco nel ribadire il suo apprezzamento per il calendario invernale - soprattutto per la sua capacità di essere aperto alla città e agli altri soggetti musicali che la compongono e per essere impegnato in valide iniziative di educazione musicale rivolte in particolare ai giovanissimi".
Ad accogliere gli organizzatori ferraresi anche la responsabile delle Manifestazioni culturali del Comune Maria Teresa Pinna, che ha puntualizzato la non ritualità dell'appuntamento, occasione per ribadire la valenza della collaborazione tra il Comune e il Club, grazie alla quale lo spazio del Torrione di San Giovanni svolge oggi un ruolo sociale per la città, sia per le iniziative di ricerca musicale e di scambio sia per le sinergie che è riuscito ad animare.
Il ciclo concertistico invernale (annunciati per il 2007 circa 90 concerti) sarà aperto domani, venerdì 19 gennaio, con il sound della "Blue Midnight Orchestra".
LA SCHEDA - A cura dell'ufficio stampa del Jazz Club Ferrara
Venerdì 19 gennaio Jazz & Movie Night
La Riapertura della Stagione Concertistica "Ferrara in Jazz" nasce all'insegna della collaborazione tra Jazz Club Ferrara e il Comitato "Prima Visione". La serata, inserita nel contesto della manifestazione culturale-espositiva "Tra Eros e Utopia", avrà per tema portante il rapporto tra il mondo del cinema e la musica afro americana. Dalle 20.30 presso il wine bar del Torrione S.Giovanni sarà possibile degustare cocktail e pietanze ispirate al mondo della cinematografia jazzistica, accompagnati dalla visione di estratti di alcuni tra i migliori episodi di jazz-film, tra i quali, "Kansas City" di Robert Altman, "Bird" di Clint Eastwood, "'Round Midnight" di Bertrand Taverier e "Mo'Better Blues" di Spike Lee. A seguire calcherà il palco del Jazz Club la Blue Midnight Orchestra, band caratterizzata dal suono prettamente acustico e dal repertorio fortemente legato al periodo d' oro delle orchestre swing, quello in cui Glen Miller e Benny Goodman facevano impazzire le platee di tutto il mondo. L'effetto è un sound compatto e coinvolgente che vede i 5 sax della sezione fiati, sorretti da una sezione ritmica incalzante, affrontare con sicurezza i raffinati arrangiamenti del pianista Gian Marco Gualandi. A rendere ancora più emozionante lo spettacolo contribuisce in maniera decisiva Lara Luppi, che con la sua vocalità assolutamente jazz e la sua personalità affascinante riesce ad aggiungere vibranti suggestioni alle esecuzioni della band.
Ingresso Riservato ai Soci Endas.
D'inverno il jazz è infuocato al Torrione
Da non perdere le serate con la Blue Midnight Orchestra e Ronnie Cuber
Nuovo anno e nuovi propositi per il Jazz Club Ferrara. Quelli di essere sempre all'altezza delle aspettative che il sempre più numeroso ed entusiasta pubblico chiede alle stagioni di Ferrara in Jazz. "Ci auguriamo di offrire - afferma in proposito il direttore artistico Francesco Bettini - un cartellone all'altezza di quello passato e di riservare qualche piacevole sorpresa agli appassionati, l'unico modo in fondo di consolidare la fama che il Club si è guadagnata in campo jazzistico, ormai in tutta Italia".
Per consolidare questa fama il Torrione parte subito in quarta, ospitando come concerto di apertura della tranche invernale, venerdì 19 gennaio, la Blue Midnight Orchestra. Il concerto rappresenta l'esito di una felice collaborazione tra Jazz Club e Comitato "Prima Visione". La serata si inserisce infatti nel contesto della manifestazione culturale-espositiva "Tra Eros e Utopia", che avrà per tema portante il rapporto tra il mondo del cinema e la musica afro americana.
Come "ouverture" ideale, quindi, dalle 20.30 presso il wine bar del Torrione S.Giovanni sarà possibile degustare cocktail e pietanze ispirate al mondo della cinematografia jazzistica, accompagnati dalla visione di estratti di alcuni tra i migliori episodi di jazz-film, tra i quali, "Kansas City" di Robert Altman, "Bird" di Clint Eastwood, "'Round Midnight" di Bertrand Taverier e "Mo'Better Blues" di Spike Lee.
Nemmeno il tempo di riprendere fiato e sabato 20 gennaio riecco jazz puro con il trio di Pete Malinverni, che tirerà la volata al trombettista di Pat Metheny Cuong Vu (venerdì 26) e al trio di Kevin Hays (sabato 27). Gennaio chiude con un'altra serata speciale, affidata alla maestria di Ronnie Cuber, che lunedì 29 sarà a Ferrara con il suo quartetto per fare un piccolo grande regalo agli studenti dell'Università estense e del Conservatorio di Musica "Girolamo Frescobaldi". L'ingresso al concerto sarà infatti gratuito, previo il possesso della tessera Endas, per tutti gli studenti universitari con Carta Accademika e per gli iscritti al Conservatorio, "nella speranza - aggiunge Bettini - che sempre più giovani si accostino allo straordinario universo della grande tradizione musicale afroamericana".
Febbraio inizia nel segno dei talenti d'oltreoceano, con Human Feel (venerdì 2) e Joe Locke (sabato 3), virtuosi capaci di incantare con i loro strumenti. Ci sarà anche spazio per i musicisti italiani, con il quartetto di Vito Di Modugno protagonista della serata di venerdì 9. Dopo la parentesi dedicata all'organista barese, tornano gli Usa con Andy Fusco (sabato 10) e Aaron Parks (venerdì 16), per lasciare posto all'Argentina del tango e della milonga di Natalio Mangalavite e Michele Ascolese (sabato 17). Il mese si chiude in bellezza con il binomio eccezionale di Seamus Blake e David Kikoski (venerdì 23) e col graditissimo ritorno a Ferrara (sabato 24) del grande George Cables, non a torto considerato tra i maggiori pianisti oggi in attività.
Accanto alla programmazione del venerdì e sabato, si confermano come appuntamenti seguitissimi i lunedì di "Happy go lucky local", che vedranno succedersi nel piano terra del Torrione le jam session di Luca Boscagin, Jimmy Villotti, Zeno De Rossi, Marcello Allulli e Giovanni Guidi.
PROGRAMMA GENNAIO/FEBBRAIO
Venerdì 19 Gennaio
"Jazz & Movie Night"
Blue Midnight Orchestra
Gian Marco Gualandi, pianoforte e arrangiamenti; Lara Luppi, voce; Andrea Ferrario, Massimiliano Rossi, Adriano Pancaldi, Alessandro Fariselli, Claudio Castellari, sassofoni; Enrico Lazzarini, basso; Andrea Burani, batteria
Il gruppo riproduce il suono acustico delle jazz band della gloriosa era dello swing, quello in cui Glen Miller e Benny Goodman facevano impazzire le platee di tutto il mondo. L'effetto è un sound compatto e coinvolgente che vede i cinque sax della sezione fiati, sorretti da una sezione ritmica incalzante, affrontare con sicurezza i raffinati arrangiamenti del pianista Gian Marco Gualandi, il tutto impreziosito dalla vocalità prettamente jazzistica della cantante Lara Luppi.
La serata, inserita nel contesto della manifestazione culturale-espositiva "Tra Eros e Utopia", promossa dal Comitato "Prima Visione", avrà per tema portante il rapporto tra il mondo del cinema e la musica afro americana.
Sabato 20 Gennaio
Pete Malinverni Trio Pete Malinverni, piano; Dennis Irwin, basso; Kenny Washington, batteria
Custode della storia, da Bud Powell a Barry Harris, da Al Haig a Tommy Flanagan, Pete Mlinverni è un musicista completo, portavoce di un'estetica fortemente radicata nella tradizione e tuttavia capace di rinascere attraverso una maturità e freschezza espositiva di notevole interesse. La qualità della sua musica è costantemente alta anche grazie ad una scelta eccellente degli accompagnatori, mai semplici sidemen, ma fuoriclasse che rendono la sezione ritmica uno spettacolo a sé.
Lunedì 22 Gennaio
HAPPY GO LUCKY LOCAL
Jam Session Diretta dal
Luca Boscagin Trio
Luca Boscagin, chitarra; Lorenzo Conte, basso; Paolo Birro, piano e batteria
La jam session di inizio anno è affidata ad un inedito trio di area veneta, che vede calcare il palco del Torrione tre tra i protagonisti delle precedenti edizioni di Ferrara in Jazz. La band si propone con l'inusuale presenza di Paolo Birro, oltre che al pianoforte, anche alla batteria. Assisteremo pertanto ad un concerto che proporrà alcuni celebri standards statunitensi eseguiti sia nella formula chitarra-contrabbasso-batteria che in quella pianoforte-chitarra-contrabbasso.
Venerdì 26 Gennaio
El Gallo Rojo
presenta
Cuong Vu + Mickey Finn
Cuong Vu, tromba; Giorgio Pacorig, piano e fender rhodes; Alfonso Santimone, tastiere e elettronica; Enrico Terragnoli, chitarra; Danilo Gallo, basso; Zeno De Rossi, batteria
La fama del "El Gallo Rojo" ha in questi ultimi anni abbondantemente varcato i confini nazionali, sono pertanto nate fertili collaborazioni con alcuni maestri d'oltreoceano, l'ultima delle quali vede il trombettista Cuong Vu (Pat Metheny, Jim Black, Chris Speed) affacciarsi al mondo espressivo del gruppo Michey Finn. Ne nasce una musica fatta di un metodo compositivo istantaneo e collettivo e guidata solo da radi ma nitidissimi punti di riferimento micro-tematici.
Sabato 27 Gennaio
Kevin Hays Trio
Kevin Hays, piano; Doug Waiss, basso; Bill Stewart, batteria
Il trio di Kevin Hays riunisce tre dei più brillanti musicisti attivi sulla scena jazzistica internazionale. La sua classe innata e un insieme di esperienze impressionante per un musicista non ancora quarantenne (George Coleman, Roy Haynes, Joe Henderson, Joshua Redman, Sonny Rollins, John Scofield e Al Foster) hanno contribuito a distillare uno stile molto personale, i cui elementi distintivi sono la straordinaria sensibilità armonica e un senso ritmico di rara efficacia.
Lunedì 29 Gennaio
ONE MORE - SPECIALE HAPPY GO LUCKY LOCAL
Ronnie Cuber 4et
"Cubism"
Ronnie Cuber, sax baritono ; Kelvin Sholar, piano; Boris Koslov, basso; Mark Taylor, batteria
La presenza in Italia di Ronnie Cuber e la grande amicizia maturata nei ripetuti incontri tra il Jazz Club Ferrara ed il maestro statunitense, rappresenta un'occasione imperdibile per fare un piccolo regalo agli studenti dell'Ateneo Ferrarese e del Conservatorio di Musica "Girolamo Frescobaldi" di Ferrara. L'ingresso al concerto sarà infatti gratuito, previa il possesso della tessera Endas, per tutti gli studenti universitari con Carta Accademika e per gli iscritti al Conservatorio estense, nella speranza che sempre più giovani si accostino allo straordinario universo della grande tradizione musicale afro americana.
Martedì 30 gennaio il quartetto si esibirà alle ore 21.30, presso P.zzo Roverella, Sede del Circolo Dei Negozianti, per un concerto dal differente repertorio in versione totalmente acustica. L'ingresso sarà gratuito per tutti i soci del Jazz Club Ferrara.
Venerdì 2 Febbraio
Human Feel
Chris Speed, sax tenore e clarinetto; Andrew D'Angelo, sax alto e clarinetto basso; Kurt Rosenwinkel, chitarra; Jim Black, batteria
Vero e proprio summit dei massimi talenti della nuova scena del jazz americano, Human Feel riunisce quattro tra le più innovative personalità musicali dell'attualità jazzistica. Brucianti sassofoni sovrapposti, un sound di gruppo supportato da un drumming inventivo e mai banale, armonie ricche e complesse melodie che si intrecciano dando vita a una originale miscela di free jazz e rock, tutto ciò fa di questo gruppo uno dei più stupefacenti risultati del jazz degli ultimi anni.
Sabato 3 Febbraio
Rev-Elation
The Music of Milt Jackson
Joe Locke, vibrafono; Mike Le Donne, piano; Bob Cranshaw, basso; Mickey Roker, batteria
Joe Locke è un sublime virtuoso del proprio strumento e un artista dotato di una particolare generosità comunicativa. Joe si presenta in questo tour italiano per un sentito omaggio al grande jazzman Milt Jackson, accompagnato dalla ritmica che ha condiviso il palco con il leggendario vibrafonista per ben un decennio della sua avventura artistica. Mike LeDonne, Bob Cranshaw e Mickey Roker al pari dello stesso Locke, sono di tre autentici fuoriclasse dei rispettivi strumenti.
Lunedì 5 Febbraio
HAPPY GO LUCKY LOCAL
Jimmy Villotti 4et
Valerio Pontrandolfo, sax tenore; Jimmy Villotti, chitarra;
Paolo Benedettini, basso; Owen Hart, batteria
In apertura della serata Jimmy Villotti presenterà il suo ultimo libro
"Va' con Dio", Ed. Aliberti, Reggio Emilia
Chitarrista, compositore, cantautore e scrittore, Villotti ha lungamente collaborato come strumentista e arrangiatore con Paolo Conte, Lucio Dalla, Guccini e Ornella Vanoni, Ma si può dire che sia, prima di tutto, un musicista jazz. Un amore che negli anni lo ha beneficiato di esperienze indimenticabili da Renè Thomas a Al Bacon, George Coleman, Franco D'Andrea, Steve Grossman e Eddie "Lockjaw" Davis. Completano il quartetto tre giovani ma ormai affermati bopper italiani.
Venerdì 9 Febbraio
Vito Di Modugno 4et
Michele Carabba, sax tenore; Vito Di Modugno, organo;
Pietro Condorelli, chitarra; Massimo Manzi, batteria
Vito Di Modugno è salito alla ribalta della scena jazzistica italiana attraverso l'eccellente prova discografica "Organ Grooves", disco che gli è valso il prestigioso riconoscimento di miglior nuovo talento indetto dalla rivista "Musica Jazz". L'organista barese si presenterà al Torrione supportato dal virtuoso chitarrista Pietro Condorelli e dall'esperto batterista Massimo Manzi, due dei più richiesti specialisti in Italia, nonché dal giovane talento pugliese Michele Carabba al sassofono.
Sabato 10 Febbraio
Rossano Sportiello Trio
Rossano Sportiello, piano
Luciano Milanese, basso; Bobby Durham, batteria
Pianista dalla tecnica cristallina, tra i maggiori interpreti al mondo dello stride piano, Rossano Sportiello è presente in numerose formazioni di jazz classico e tradizionale accanto a veterani quali Paolo Tomelleri, Scott Hamilton e Gianni Basso. Rossano si presenterà a capo di un eccellente piano trio che vede al contrabbasso l'amico di sempre Luciano Milanese e alla batteria il grande Bobby Durham, storico partner di Duke Ellington, Ella Fitzgerald e Oscar Peterson.
Lunedì 12 Febbraio
HAPPY GO LUCKY LOCAL
El Gallo Rojo presenta Shtik
Kyle Gregory, tromba; Nicola Fazzini, sax alto; Francesco Bigoni, sax tenore; Alfonso Santimone, piano;
Danilo Gallo, basso; Zeno De Rossi, batteria
Dopo aver collaborato con alcune delle figure più rappresentative del jazz e del klezmer contemporaneo, Zeno De Rossi ha deciso di formare "Shtik", gruppo composto da alcuni tra i più dinamici musicisti sulla odierna scena musicale italiana. Il repertorio si basa su alcune tra le più importanti "Jewish hits" come Hava Nagila, Bei mir bist du schoen e Fiddler on the Roof oltre che su alcuni brani di natura prettamente jazzistica di Booker Little, Cecil Taylor e Ornette Coleman.
Venerdì 16 Febbraio
Aaron Parks 4et
Aaron Parks, piano; Lage Lund, chitarra; Mat Brewer, basso; Kendrick Scott, batteria
Cresciuto sotto la guida di Kenny Barron, Aaron Parks, non ancora trentenne, può già vantare la presenza stabile nei quintetti di Terence Blanchard e Kurt Rosenwinkel. Negli ultimi cinque anni ha inciso quattro cd a proprio nome, dimostrando una maturità musicale sorprendente per la sua età, e uno straordinario talento naturale. Saranno accanto a lui in questo tour italiano: Lage Lund, Matt Brewer e Kendrick Scott, tutti tra i nuovi protagonisti del jazz d'oltreoceano.
Sabato 17 Febbraio
Luis Y Miguel Encuentran Los "Double A"
Natalio Mangalavite, piano; Michele Ascolese, chitarra
Sabrina y Marcelo, danza
La musica argentina e latina in chiave jazzistica è il luogo dove si incontrano il piano di Natalio Mangalavite (Javier Girotto, Paolo Fresu, Horacio "El Negro" Hernandez, Antonello Salis, Ornella Vanoni.) e la chitarra di Michele Ascolese (Enrico Rava, Rita Marcotulli, Nicola Arigliano, Ornella Vanoni, Fabrizio De Andrè). Tango, Candombe, Choros, Milonga, e tanti altri, sono i ritmi che questo straordinario Duo propone accompagnato da due bravissimi ballerini ("Doble A").
Lunedì 19 Febbraio
HAPPY GO LUCKY LOCAL
Capo Alpo 4et
Marcello Allulli, sassofoni; Francesco Poeti, chitarre Francesco Ponticelli, basso; Tommaso Cappellato, batteria
Il quartetto nasce dall' incontro di musicisti provenienti da diverse regioni italiane. I quattro artisti vantano prestigiose collaborazioni con Kenny Wheeler, Michel Godard, Pietro Tonolo, Enrico Rava e Tony Scott. Il repertorio, che porta la firma di tutti i componenti della band, è connotato da melodie originali dal sapore mediterraneo e da elementi ritmici ispirati alle più disparate musiche folkloriche, pur mantenendo un approccio fortemente legato alla tradizione jazzistica.
Venerdì 23 Febbraio
Seamus Blake 4et
Feturing David Kikoski
Seamus Blake, sax tenore; David Kikoski, piano;
Danton Boeller, basso; Rodney Green, batteria
Nato a Londra e cresciuto in Canada, Blake da diversi anni risiede a New York, dove ha avuto modo di collaborare tra gli altri con John Scofield, la Mingus Big Band e Dave Douglas. Accanto a lui tre formidabili musicisti quali: il virtuoso del piano jazz David Kikoski (tra gli altri con Roy Haynes, Michael Brecker, Chris Potter, Joe Henderson e Toots Thielemans) e Danton Boller e Rodney Green entrambi tra i più interessanti strumentisti segnalatisi negli ultimi anni.
Sabato 24 Febbraio
George Cables 4et
Piero Odorici, sassofoni; George Cables, piano;
Aldo Zunino, basso; Joe Farnsworth, batteria
Il fraseggio elegante, il tocco raffinato e percussivo, unitamente ad un eccellente senso del blues, fanno di George Cables uno dei più grandi pianisti oggi in attività. Lanciato da Blakey nei Jazz Messangers di fine anni '60, Cables è sempre rimasto fedele alla grande stagione dell'hard bop, collaborando negli anni con tutti i protagonisti del genere, da Dexter Gordon, a Woody Shaw, Freddie Hubbard, Art Pepper, Billy Harper, Joe Henderson e Bobby Hutcherson.
Lunedì 26 Febbraio
HAPPY GO LUCKY LOCAL
Giovanni Guidi 4et
Dan Kinzelman, sax; Giovanni Guidi, piano; Francesco Ponticelli, basso; Joao Lobo, batteria
Scoperto da Enrico Rava che lo ha inserito nel gruppo Rava New Generation, Giovanni Guidi è poco più che ventenne, già membro anche del quartetto di Mauro Negri e leader di un trio e un quartetto a suo nome, quest' ultimo con l'omonimo Cd fresco di stampa per la CAM JAZZ. Il quartetto comprende altri tre giovani talentuosi jazzisti: l'americano Dan Kinzelman, Francesco Ponticelli - anche lui membro di Rava New Generation - e il batterista portoghese Joao Lobo.
Tutti i concerti avranno luogo presso il Torrione S. Giovanni, con inizio alle ore 22.00.
Il Torrione è aperto a partire dalle 20.30
Per prenotazione cena 333 5077059 Info 339 7886261
www.jazzclubferrara.com