GIOVEDI' 25 GENNAIO ALLA BIBLIOTECA CIVICA BASSANI
Un pomeriggio con le storie di Nonna Koko
22-01-2007 / Giorno per giorno
Le storie di vita e di saggezza africana tra fantasia e realtà. Questo il tema portante del "Pomeriggio Nonna Koko", una iniziativa dedicata in particolare ai giovani lettori e alle loro famiglie, curata dalla biblioteca comunale "Giorgio Bassani" in collaborazione con la Casa Editrice Nuovecarte, in programma giovedì 25 gennaio alle 17 nella sede di via Grosoli 42 (Barco - Ferrara). In particolare sarà presentato il volume di Bruna Fergnani e Mariangela Graps, "Le storie di Nonna Koko" (Edizioni Nuovecarte 2006, progetto grafico Nedda Bonini) e della mostra delle illustrazioni originali ad acquarello, oltre che dei lavori dei bambini della scuola materna "La Mongolfiera" di Cassana, Ferrara, dove il progetto educativo ha avuto inizio.
Il pomeriggio sarà articolato con una serie di interventi: dopo il saluto introduttivo di Paola Boldrini, presidente della Circoscrizione Zona Nord-Ovest, prenderanno la parola le insegnanti della scuola "La Mongolfiera" presentando il progetto educativo "Nonna Koko"; seguiranno gli interventi di Giorgio Maghini, coordinatore pedagogico del Comune di Ferrara, sul tema "La fiaba e i bambini del 2007", un'intervista alle autrici del volume Bruna Fergnani e Mariangela Graps e le conclusioni di Loredana Bondi, dirigente del Servizio Istruzione e Formazione del Comune di Ferrara. E' annunciato anche una performance musicale a sorpresa.
LA SCHEDA (a cura della casa editrice) - Il progetto Nonna Koko era nato alcuni anni fa dall'attività svolta coi bambini delle scuole materne ed elementari di Ferrara ("La Mongolfiera", Cassana) e Bologna (Direzione Didattica 13° Circolo), per far conoscere la realtà africana "filtrata" attraverso gli occhi di una professoressa di fisica, innamorata del mondo e disposta a mettersi in gioco in prima persona. Infatti, dopo aver fondato l'associazione Nyumba Ali (http://www.nyumba-ali.org), di cui anche Graps è socia, da pochi mesi è impegnata per la costruzione di una casa di accoglienza per ragazze handicappate ad Iringa, in Tanzania, dove si è trasferita con il marito Lucio.
Anche grazie all'appoggio dell'Associazione, e in parte per sostenerne l'operato, oltre che con il contributo prezioso di numerosi amici e del gruppo Metal-Sab di Bondeno, finalmente prendono vita sulla carta quei personaggi esistenti finora soltanto nella fantasia di tanti, bambini ed adulti.
In un luogo davvero lontano, / che si chiama Oceano Indiano, / esiste un posto circondato dal mare: / è un'isola e te ne voglio parlare. // Ci sono alberi stracolmi di banane, / scimmie dispettose da tener lontane. / La sabbia è sottile come la farina. / Un fuoco su tre pietre serve da cucina. // Non ci sono biscotti e neppur caramelle, / ma anche lì le mamme son tutte belle. / Niente telefono, pc e televisione: / per gioco si corre dietro a un copertone. // La pizza non è mai stata inventata, / non si mangia pane e cioccolata. / I bambini son neri e, come te, sorridenti; / cantano, ballano, giocano e son contenti. / Hanno una nonna, una nonna speciale: / lei bada che nessuno faccia loro del male. / Se la sua storia vorrai ascoltare, / Tendi l'orecchio e non ti addormentare...
Così hanno inizio le Storie di Nonna Koko, che portano bambini e adulti ad affrontare un mondo nuovo, dove i problemi di fondo sono gli stessi di ogni altro luogo, magari visti con possibilità e occhi un po' diversi.
Bruna Fergnani, con delicatezza e ironia, ci conduce attraverso un mondo un po' diverso a quello al quale siamo abituati: sono storie di sapore africano, in terre dove si gioca ancora rincorrendo i copertoni e non si conosce il sapore del cioccolato, dove una povera zebra, nata senza strisce, lotta per far accettare la sua diversità.
Mariangela Graps ha illustrato con grande sensibilità le storie con acquerelli che saranno in mostra fino al 10 febbraio presso la Biblioteca Bassani.
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Bruna Fergnani (Ferrara, 1949) - Laureata in Fisica ha insegnato Matematica e Fisica in diversi istituti superiori di Ferrara e Bologna. Ha sempre alternato l'attività didattica con la riflessione sul mondo giovanile ed il ruolo della scuola. Da sempre coltiva la passione per la scrittura, la narrazione e la ricerca verbale. Due suoi racconti sono pubblicati nella raccolta C'era una volta adesso c'è (a cura di L. Sanchioni, A. Mondadori, 1994), a favore dell'Associazione Italiana Studio Malformazioni. Negli ultimi anni ha tenuto una rubrica fissa su «La Fisica Nella Scuola». Dopo aver fondato l'associazione Nyumba Ali si è definitivamente trasferita, insieme al marito Lucio, ad Iringa in Tanzania, dove sta attuando il progetto di una casa di accoglienza per ragazze portatrici di Handicap.
Mariangela Graps (Tricase, LE, 1977) - La sua spiccata sensibilità artistica si manifesta già da bambina e si concretizza nella maturità artistica conseguita a Lecce e nella laurea in D.A.M.S. Arte a Bologna. Nel 2003 si perfeziona in pittura trompe l'oeil all'Istituto per l'Arte e il Restauro «Palazzo Spinelli» a Firenze. Dal 2004 la sua formazione si intreccia ad esperienze di lavoro presso diversi istituti scolastici e per l'infanzia della città di Bologna in qualità di esperto esterno per le attività artistiche. Con le scuole primarie e dell'infanzia del 13° Circolo inizia uno stretto rapporto di collaborazione; qui incontra Bruna Fergnani, con la quale partecipa attivamente all'iniziativa patrocinata dal comune di Bologna "Un libro per tesoro
un tesoro per l'Africa". Socia di Nyumba Ali, ne realizza il logo. Nel 2005 è scelta dall'Associazione Mus-e Italia Onlus, per un progetto multiculturale europeo che ha il fine di prevenire i fenomeni di emarginazione sociale nelle scuole con l'aiuto dell'arte.