Dati di utilizzo stabili e una buona pagella dopo le modifiche ai percorsi. Dal 12 marzo novità per le linee 7 e 8
I passeggeri promuovono i "nuovi" autobus
01-03-2007 / Giorno per giorno
Giudizio positivo dei ferraresi sul servizio di trasporto pubblico. Secondo i dati di un sondaggio eseguito da Mediatel per conto dell'Agenzia per la mobilità e del Comune in quattro su cinque promuovono puntualità, frequenza e pulizia degli autobus, con voti che mediamente si assestano fra il sei e il sette. Ancora più generoso il giudizio sulle condizioni delle aree di fermata, che incontrano il gradimento dell'88 per cento degli utenti.
Secondo quanto emerge dall'indagine, che ha coinvolto 742 ferraresi di differenti fasce di età, l'autobus viene più frequentemente impiegato per andare a scuola e all'università (25,3%) o al lavoro (23,7%). Dopo la modifica autunnale dei percorsi delle linee 2, 5, 7, 8 e 9 e l'introduzione della nuova linea 10 si è avuto un aumento delle corse giornaliere da 781 a 852, per un totale di 7.147 chilometri percorsi. Nel raffronto fra i dati di utilizzo del 2004 e quelli del 2006 si riscontra un lieve calo dai 18.613 ai di 18.144 viaggi giornalieri. Ma la flessione è compensata dal numero dei passeggeri delle corse speciali scolastiche che ammontano a oltre 4.800 ragazzi, in aumento rispetto al 2004 in media di 550 unità giornaliere. Sommando i dati delle corse ordinarie e di quelle scolastiche risultano quindi complessivamente circa 23.400 i passeggeri che utilizzano il mezzo pubblico nell'ambito della rete urbana.
Dal 12 marzo scatteranno alcune ulteriori modifiche alle linea, dettate dalla volontà di adeguare il servizio ai bisogni espressi dai cittadini. In particolare la linea 8 sarà nuovamente convogliata su viale Cavour evitando il passaggio dalla stazione, mentre in stazione confluirà la linea 7, garantendo così il collegamento fra lo scalo ferroviario e la zona est. Sarà inoltre anticipato l'orario della prima corsa della linea 5 per facilitare gli interscambi con gli altri mezzi.
"I dati ci confortano - ha commentato l'assessore alla Mobilità, Stefano Cavallini - In una fase di rinnovamento la stabilità è positiva: serve un po' di tempo per modificare le proprie abitudini e cogliere le opportunità che offriamo ai cinquemila potenziali nuovi utenti. La speranza è che con il tempo si producano effetti ancora migliori".
Il presidente di Ami ha segnalato "l'avvio di un percorso di costituzione del comitato degli utenti, per garantire un confronto costante con le esigenze da loro espresse". Giuseppe Ruzziconi ha anche evidenziato "la preferenza che i viaggiatori accordano agli abbonamenti e ai biglietti quattro corse", che consentono un risparmio, ma costituiscono anche una forma di fidelizzazione.
Intanto, un accordo fra Ami, Acft e associazioni dei portatori handicap permetterà di fruire appieno delle circa 500 fermate prive di barriere architettoniche già utilizzabili, poiché tutti i bus in servizio sulle linee 6 e 11 saranno ora dotati di piattaforma per disabili. Inoltre, sarà potenziato anche il trasporto a chiamata per disabili, con il coinvolgimento del Centro H che metterà a disposizione un proprio mezzo per integrare il servizio già svolto da Acft.
In autunno, infine, con il nuovo orario invernale dovrebbero scattare modifiche di percorso anche per le due linee più utilizzate, la 6 e la 11.