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GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA: NUOVI INVESTIMENTI E INIZIATIVE

Hera e Comune insieme promuovono l'acqua "di rubinetto" da bere

20-03-2007 / Giorno per giorno

"L'acqua è una risorsa pubblica fondamentale, così come lo è mantenere il controllo pubblico sulla sua potabilizzazione e distribuzione". Con queste parole il sindaco Gaetano Sateriale ha sottolineato alcuni degli aspetti trattati questa mattina nel corso di una conferenza stampa organizzata insieme a Hera Ferrara che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del presidente Paolo Pastorello, del vice presidente Dina guerra e dell'assessore comunale all'Ambiente Mascia Morsucci. L'occasione di incontro per fare il punto della situazione cittadina dell'utilizzo del "bene acqua" è stata fornita dall'imminenza dell'appuntamento con la Giornata Mondiale dell'Acqua, fissata il 22 marzo, e con l'iniziativa che vedrà cinquecento studenti delle scuole ferraresi visitare l'impianto di potabilizzazione Hera a Pontelagoscuro. Negli interventi di tutti i partecipanti è stato ribadito come il livello qualitativo dell'acqua potabile ferrarese sia paragonabile alle acque minerali in commercio e che oltre alle garanzie di sicurezza del prodotto vanno aggiunti elementi di risparmio in termini di costi ambientali (l'acqua di rubinetto non ha bisogno di contenitori "a perdere" per essere distribuita) ed economici (un litro di acqua di rubinetto costa molto meno di un litro in bottiglia). Nei prossimi giorni sarà avviata una campagna di informazione rivolta ai cittadini che spiegherà questi vantaggi e promuoverà questo tipo di utilizzo, partendo in particolare dalle azioni delle istituzioni pubbliche. Più che confortanti i dati sul contenimento della dispersione di acqua nella rete e nei diversi processi di lavorazione: a tutt'oggi il 34 % rappresenta un ottimo livello raggiunto anche se continueranno gli investimenti in interventi sulle tubature e nuove tecnologie per migliorare l'efficienza di tutto il sistema e limitare ulteriormente le perdite. Infine il sindaco ha ribadito la sollecitazione dell'Amministrazione comunale nei confronti di Gruppo Hera per mantenere operativi a Ferrara i laboratori di analisi delle acque trattate a garanzia di un prodotto di qualità.

L'APPROFONDIMENTO (comunicato a cura di "Comunicazione Hera Ferrara")
Giornata mondiale dell'acqua. Il Gruppo Hera nel 2006 ha investito 100 milioni di euro salvando 2,5 miliardi di litri d'acqua.
Eccellenti i risultati conseguiti attraverso il progetto di riduzione delle perdite idriche. Porte aperte all'impianto di potabilizzazione di Pontelagoscuro e sensibilizzazione dei cittadini per un utilizzo più consapevole della risorsa idrica. Ogni giorno in Italia ciascuno di noi utilizza in media più di 100 litri di acqua. Ma l'acqua non è infinita. Per migliorare le reti, gli impianti del ciclo idrico e ridurre le perdite, il Gruppo Hera ha investito, nel 2006, 100 milioni di euro, riuscendo a salvare 2,5 miliardi di litri d'acqua. Uno sforzo straordinario che, tuttavia, deve essere accompagnato da comportamenti "virtuosi" da parte dei cittadini tesi a limitare gli sprechi. Il Gruppo Hera si impegnerà inoltre a promuovere il consumo dell'acqua "del rubinetto" perché è un'acqua la cui qualità è garantita da costanti controlli giornalieri compiuti dai laboratori dell'azienda. Dal confronto qualitativo tra l'acqua di Ferrara e le acque minerali in commercio, risulta che l'acqua di Ferrara è ottima (vedi tabella depliant "Acqua è vita" allegato). In occasione della giornata mondiale dedicata all'acqua del 22 marzo Hera Ferrara aprirà alle scuole le porte dell'impianto di potabilizzazione di Pontelagoscuro che sarà visitato da circa 500 studenti della città e della provincia. Per dare un segnale di concretezza verrà distribuito alla cittadinanza un depliant che suggerisce alcuni comportamenti virtuosi utili a ridurre gli sprechi e contiene informazioni relative alla qualità e alla bontà dell'acqua erogata dai nostri impianti. L'azienda serve circa 260.000 abitanti (120.000 utenze) e produce circa 30 milioni di metri cubi d'acqua potabile. Nel corso del 2006 Hera Ferrara ha investito per il ciclo idrico integrato (potabilizzazione, distribuzione, fognatura e depurazione) più di 10 milioni di euro. Nell'ultimo triennio le perdite della rete idrica sono calate, grazie agli interventi dell'azienda, di 4 punti percentuali. Per il 2007 si prevede un ulteriore abbattimento delle perdite pari a 2 punti percentuali.
Insieme al Comune di Ferrara, Hera promuoverà una campagna di informazione tesa a incentivare l'uso dell'acqua "di rubinetto", nella consapevolezza che la nostra è acqua pura da bere così da innescare un processo volto a ridurre in modo significativo i contenitori di plastica contenenti le acque in commercio. D'intesa con l'Amministrazione Comunale, Hera sta valutando l'opportunità di implementare il numero delle fontanelle pubbliche a disposizione della cittadinanza.
Nella nostra città, fra qualche settimana, prenderà avvio il progetto di riduzione delle perdite idriche iniziato lo scorso anno con la "distrettualizzazione" della rete (i distretti individuati sono 11 ed interessano i comuni di Ferrara, Cento, Mirabello, Vigarano Mainarda, Poggio Renatico, Portomaggiore e Sant'Agostino). Hera ha conseguito i primi importanti risultati che riguardano in particolare il territorio del Comune di Portomaggiore in cui sono state individuate diverse perdite occulte con una dispersione d'acqua complessiva stimata in 20 l/s per un totale di circa 450 milioni di litri/anno. Prima degli interventi di riparazione o sostituzione di parte delle condotte la percentuale di acqua dispersa era pari al 48%, dopo gli interventi questa percentuale si è attestata sul 22%. Ora il progetto si è esteso al territorio del Comune di Cento in cui i lavori si protrarranno sino al prossimo mese di giugno.