Dalla Giunta l'ok anche al progetto definitivo di una rotatoria in via Eridano
Nuovi contributi per le auto meno inquinanti
27-03-2007 / Giorno per giorno
Delibere approvate nella riunione di Giunta di martedì 27 marzo
Assessorato Mobilità, Trasporti, Sicurezza stradale, assessore Stefano Cavallini:
* Contributi per l'installazione di impianti a metano o gpl. Anche le auto private che hanno effettuato la trasformazione a gpl o metano a partire dal 18 ottobre 2005 potranno usufruire dei contributi regionali messi a disposizione del Comune nell'ambito dell'accordo di programma sulla qualità dell'aria, approvato proprio in quella data. A consentirlo è il nuovo bando per l'attribuzione dei fondi che la Giunta comunale ha approvato con l'intento di ampliare il numero dei cittadini ferraresi aventi diritto al sostegno economico. La misura punta in particolare a gratificare coloro che hanno provveduto alla trasformazione degli impianti di alimentazione delle proprie vetture nella prima fase di applicazione dell'accordo regionale e che sono rimasti esclusi dai due bandi per l'assegnazione dei contributi emessi dal Comune di Ferrara il 21 febbraio e il 21 novembre 2006.
Secondo le nuove disposizioni potranno richiedere il contributo di 350 euro i cittadini e le persone giuridiche residenti o con sede legale nel comune di Ferrara, che siano proprietari (dalla data della trasformazione dell'impianto al momento della richiesta di ammissione a contributo) di veicoli che abbiano effettuato l'installazione dell'impianto a gpl o metano e che rientrino in una delle seguenti categorie:
- Euro 0 (immatricolati prima dell'1/1/1993) con nuovo impianto installato a partire dal 16/10/2005;
- Euro 1 (91/441 Cee, 91/542 Cee Stl, 93/59 Cee) ed Euro 2 (91/452 Cee, 94/12 Cee, 96/1 Cee, 96/44 Cee, 96/69 Ce, 98/77 Ce) con nuovo impianto installato a partire dal 27/2/2006;
- Euro 3 (98/69 Ce, 98/77 Ce rif. 98/69 Ce, 99/96 Ce, 99/102 rif. 98/69 Ce, 2001/1 Ce rif. 98/69 Ce, 2001/27 Ce rif. 99/96 Ce riga A, 2001/100 Ce A, 2002/80 Ce A, 2003/76 Ce A) con nuovo impianto installato a partire dal 9/10/2006.
La trasformazione deve essere stata effettuata in una delle officine autorizzate, con sede operativa nel territorio della provincia di Ferrara. Le officine autorizzate sono quelle aderenti all'Icbi (Iniziativa carburanti basso impatto ambientale), al Map o al consorzio Ecogas. Gli elenchi sono disponibili sui siti: http://icbi.comune.parma.it/projet/default.asp e http://www.ecogas.it/consorziati.aspx.
Per la presentazione delle richieste di contributo occorrerà utilizzare il modulo che sarà reso disponibile nei prossimi giorni, assieme al bando, sul sito internet del Comune www.comune.fe.it
Le domande dovranno poi essere consegnate a mano al servizio Mobilità e Traffico del Comune, in viale Marconi 37/39, nelle giornate di martedì e venerdì dalle 8,30 alle 12,30. Alla richiesta dovranno essere allegate copia della carta di circolazione, con data di installazione dell'impianto ed estremi del collaudo, copia della fattura o ricevuta emessa dall'officina e copia di un documento di identità del richiedente.
In base all'ordine cronologico di arrivo dei documenti, il servizio Mobilità verificherà la disponibilità dei fondi e la rispondenza ai requisiti richiesti e comunicherà ai richiedenti l'ammissione o meno a contributo. Oltre alla somma prevista i proprietari delle auto riceveranno anche una vetrofania con il logo dell'operazione "Liberiamolaria" da apporre sul parabrezza, per consentire agli agenti della polizia municipale di riconoscere i veicoli con permesso di circolare nelle giornate di limitazione del traffico.
Per tale operazione il Comune ha messo a disposizione la somma di 17.500 euro, che rappresenta parte dei fondi regionali già ricevuti nell'ambito dell'applicazione dell'accordo di programma sulla qualità dell'aria.
Assessorato Urbanistica, Edilizia privata, Sicurezza pubblica, assessore Raffaele Atti:
* Dichiarazione di intenti per la realizzazione dell'idrovia ferrarese. Dieci soggetti territoriali uniti per un progetto dalle significative ripercussioni turistiche e ambientali: la realizzazione dell'idrovia ferrarese. A sancire l'accordo fra i vari enti è la dichiarazione di intenti per la definizione delle priorità dell'intervento a cui la Giunta comunale ha dato la propria approvazione e che ora dovrà passare anche al vaglio del Consiglio. Gli altri firmatari dell'intesa sono la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Ferrara e i Comuni di Comacchio, Ostellato, Migliarino, Migliaro, Formignana, Tresigallo e Copparo. Tutti concordi nel procedere alla celere approvazione dei progetti e alla realizzazione delle opere, oltre che al reperimento delle risorse necessarie.
Assessorato Lavori pubblici, Edilizia monumentale, Relazioni con i cittadini, assessore Mariella Michelini:
* Nuova rotatoria in via Eridano. Sorgerà sull'incrocio tra via Eridano e la strada di accesso al casello nord dell'autostrada A13, con l'obiettivo di migliorare la sicurezza della circolazione in una delle aree cittadine a maggior intensità di traffico. La nuova rotatoria, progettata per ora solo in fase definitiva, avrà forma ovale, con misure interne di 47 metri per 96, e sarà posizionata fuori dall'attuale asse di via Eridano, in modo da allungare considerevolmente le corsie per l'entrata e l'uscita dall'autostrada. Sulla stessa intersezione confluirà anche la strada, in via di realizzazione, che permetterà l'accesso all'area produttiva adiacente al polo chimico. La rotatoria andrà a sostituire l'attuale incrocio a raso e per la sua costruzione è prevista una spesa di un milione di euro.
* Contributo all'associazione Cardio trapiantati. E' di 2mila euro la somma erogata all'associazione Cardio trapiantati italiani e cardiopatici, come contributo per l'esecuzione dei lavori di pavimentazione del cortile antistante la sede dell'associazione stessa (in via Ortigara) di proprietà comunale.
Assessorato Ambiente, Giovani, Agenda 21 assessore Mascia Morsucci:
* Approvato il bilancio ambientale consuntivo 2005. Si conclude con l'approvazione del bilancio ambientale consuntivo 2005 il quarto ciclo di rendicontazione delle politiche di sostenibilità del Comune.
Il documento, licenziato stamani dalla Giunta e presto all'esame del Consiglio, rappresenta il primo monitoraggio effettuato alla luce della sottoscrizione da parte dell'Amministrazione comunale degli impegni di Aalborg, sulla base dei quali sono state estese le competenze comunali prese in considerazione dal sistema di rendicontazione. Il consuntivo contiene diverse sezioni tra cui il "Budget bilance" con i target ambientali di verifica del bilancio preventivo 2005, e il "Piano dei conti" con la rendicontazione delle politiche ambientali condotte nelle dieci diverse aree di competenza: verde urbano e tutela della biodiversità; mobilità sostenibile; sviluppo urbano; risorse idriche; rifiuti; risorse energetiche e cambiamenti climatici; nuova governance; economia sostenibile; salute pubblica; equità sociale. Altri capitoli del documento sono il "Conto del patrimonio" con gli indicatori sul patrimonio ambientale e le buone prassi ambientali del Comune, il "Conto dei benefici" che mette in relazione l'attività comunale nelle varie aree di competenza ambientale con la qualità della vita nel territorio, e infine il capitolo delle "Spese ambientali" che documenta il collegamento tra gli ambiti di rendicontazione del bilancio ambientale e le spese sostenute dal Comune in ciascun ambito.