Il Centro IDEA del Comune di Ferrara capofila di un progetto regionale
Educare alla sostenibilità le nuove organizzazioni e le realtà del territorio
09-05-2007 / Giorno per giorno
Raggiungere nuove tipologie di attori ancora lontani dell'educazione alla sostenibilità e indurre a una 'coerenza dell'agire sostenibile' anche nella gestione dei luoghi dove questa viene insegnata. Sono questi alcuni degli scopi - com'è stato ricordato questa mattina in Municipio nel corso della conferenza stampa alla presenza dell'assessore Mascia Morsucci, di operatori e partner - del progetto 'Alla portata di tutti / strumenti innovativi per la sostenibilità'.
Elaborato dal Centro di Informazione Documentazione Educazione Ambientale (Idea) del comune di Ferrara, che ne è capofila, e cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna con i fondi Infea/ Ministero dell'Ambiente, il progetto è pronto a partire nei prossimi giorni con il coinvolgimento del Csda Carpeggiani di Ferrara, del Centro di educazione ambientale Anima Mundi di Forlì Cesena e del Ceass l'Olmo di Modena. Obiettivo dell'iniziativa (che ha come enti collaboratori Cna e Confartigianato Ferrara, Arpa Emilia Romagna, Eco-Conseil Enterprise di Bruxelles, Università degli Studi di Ferrara, Sista e Scuola di Emas) è di avvicinare a intraprendere percorsi di certificazione ambientale nuove tipologie di attori come microimprese, centri sociali anziani, polisportive.
Per questo si utilizzerà 'Ecomapping', un metodo semplice e innovativo nato in ambito europeo; gratuito è a disposizione delle aziende e delle istituzioni che possono applicarlo non a fini di lucro per analizzare, gestire e comunicare le prestazioni ambientali.
"Sulla base delle rilevazioni di 'Ecosistema urbano'- ha affermato l'assessore Mascia Morsucci - la nostra città si caratterizza per il maggior numero di imprese certificate Emas. A fronte di questo metodo, meglio tagliato sulle grandi strutture, l'iniziativa che proponiamo può rappresentare un'opportunità di accesso in più per le imprese di minore dimensione che, pur possedendo sensibilità e volontà, si sono finora scontrate con i forti limiti della procedura che porta alla certificazione".
Per la realizzazione del progetto è stato costituito un tavolo di lavoro per apprendere e condividere la comune metodologia e a tal fine il prossimo 15 maggio si svolgerà una giornata formativa con l'obiettivo di approfondire le tematiche di conoscenza dello strumento Ecomapping e la sua applicazione pratica, per sviluppare considerazioni sulla predisposizione delle check list e per valutare gli aspetti di comunicazione e predisposizione di un questionario di valutazione dello strumento nei casi applicati.
Fra i risultati attesi la sensibilizzazione di gruppi di attori appartenenti a categorie poco coinvolte dall'educazione alla sostenibilità, la riduzione dell'impatto ambientale e sociale, possibili successive certificazioni dell'impresa (EMAS, ISO, ecc) e la creazione di una rete di microimprese eccellenti.
A conclusione del progetto il concorso/evento "Segnala la tua eccellenza" potrà inserirsi a livello regionale all'interno della 'Vetrina della Sostenibilità', mentre a livello locale sarà possibile implementare reti di organizzazioni che possano avere in comune buone pratiche e filiere di prodotti/servizi sostenibili in grado di contaminare le realtà circostanti.