13° Consiglio comunale straordinario dei ragazzi e delle ragazze
Giovani cittadini per l'anno degli Estensi insieme verso l'Europa
09-05-2007 / Giorno per giorno
Come affrontare il problema dell'integrazione sociale, della partecipazione, della discriminazione e ancora quali i modi per poter esprimere in pieno il proprio diritto di cittadinanza nazionale ed europea. Questi alcuni dei temi e quesiti, elaborati dai giovani studenti ferraresi con l'aiuto dei docenti, che saranno proposti martedì 15 maggio alle 9.30 nella residenza municipale nel corso dell'appuntamento annuale del Consiglio comunale straordinario dei ragazzi e delle ragazze. La tredicesima edizione dell'iniziativa, che riunisce per una mattinata insieme Consiglieri comunali e allievi delle scuole del territorio per confrontarsi su tematiche d'attualità, è infatti dedicata quest'anno a "Giovani cittadini per l'anno degli Estensi insieme verso l'Europa".
I ragazzi, seduti nei banchi e a fianco dei Consiglieri comunali, presenteranno al Sindaco e alla Giunta progetti, richieste, pareri, desideri, maturati dopo un anno di riflessioni, ricerche e approfondimenti all'interno dei laboratori e dei progetti organizzati da Città Bambina con la collaborazione di Arci Ragazzi. "Come ogni anno - ha affermato oggi nel corso della conferenza stampa di presentazione Anna Rosa Fava di Città Bambina - il Consiglio comunale straordinario dei ragazzi nasce in sinergia e collaborazione con l'Unicef e Arci Ragazzi, con i quali condividiamo da tempo progetti di 'cittadinanza attiva'. Interverranno sei gruppi classe, in rappresentanza di scuole medie e superiori del territorio e operatori di Area Giovani del Comune di Ferrara, da sempre impegnati a dar vita ad attività giovanili nelle varie realtà circoscrizionali. L'invito rivolto quest'anno a docenti e ragazzi è stato quello di proporre una riflessione su cosa significhi essere giovani cittadini ferraresi, nell'ottica di una prospettiva di integrazione europea e di condivisione dell'organizzazione della città".
"Siamo lieti di vedere come in questo appuntamento - ha convenuto il presidente di Unicef Ferrara Adriano Rubini - si rinnovi il dialogo con i giovani. L'iniziativa è il risultato di un'azione continua e del coinvolgimento dei bambini condotta in questi anni. Ormai veri 'protagonisti della città' trovano nell'Amministrazione, grazie anche a questa seduta ufficiale del Consiglio, un'occasione di reale ascolto".
Risultato di un forte impegno della scuola, ma insieme dei facilitatori e degli operatori, il Consiglio straordinario dei ragazzi viene costruito e armonizzato nel corso dell'intero anno scolastico. "Il nostro maggiore intento - ha ricordato la responsabile di Arci Ragazzi - è quello di far crescere i bambini nella consapevolezza dei loro diritti ma anche dei loro doveri e delle responsabilità di cittadini".
"Il tema della seduta dei ragazzi è oggi, giornata in cui si festeggia l'Europa, quanto mai attuale e significativo - ha ricordato nelle conclusioni l'assessore di Città Bambina Mascia Morsucci -. Ed è uno spunto ulteriore per avviare dal prossimo anno un percorso di maggiore coinvolgimento che agevoli per i più giovani la conoscenza del sistema di gestione della città. Un progetto al quale insieme lavoreranno i nostri servizi impegnati nel settore giovanile a stretto contatto con le Circoscrizioni e le associazioni. Lo scopo sarà quello di dare vita a concreti ambiti di ascolto rendendo la partecipazione dei ragazzi più riconoscibile e stabile."
Martedì 15 maggio, dopo l'apertura della sessione da parte del presidente del Consiglio comunale Romeo Savini e i saluti del presidente provinciale Unicef Adriano Rubini e del dirigente Usp Vincenzo Viglione, i lavori saranno introdotti dall'assessore di Città Bambina Mascia Morsucci. Seguiranno poi gli interventi dei ragazzi in rappresentanza di diversi istituti scolastici del territorio (medie Tasso-Boiardo e De Pisis-Bonati, liceo sociale Carducci, Ipsia, Ipssar Vergani, istituto Navarra) e di un operatore di Area giovani del Comune di Ferrara. Al sindaco Gaetano Sateriale, come di consueto, saranno affidate le conclusioni e le risposte ai molti quesiti posti dai giovanissimi cittadini.
A corollario dell'iniziativa all'interno dei saloni municipali sarà allestita una mostra con i lavori realizzati nel corso dell'anno, affiancata dall'esposizione dei manifesti dei dodici Consigli straordinari finora svolti: un modo per raccontare un percorso e per mettere a sintesi gli approfondimenti sulla città di Ferrara offerti dai ragazzi con il loro lavoro.
LA SCHEDA
GIOVANI CITTADINI PER L'ANNO DEGLI ESTENSI INSIEME VERSO L'EUROPA
L'obiettivo del progetto è di:
· diffondere la Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia (0-18 anni) approvata dall'ONU il 20 Novembre 1989 ratificata in Italia il 27 Maggio 1991 L.176;
· promuovere azioni di informazione, sensibilizzazione e formazione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza;
· sollecitare e supportare forme di cittadinanza attiva e la promozione di forme di consultazione e di coinvolgimento dei più giovani, affinchè siano protagonisti dei propri diritti ma anche consapevoli dei propri doveri;
· riflettere su una nuova idea di cittadinanza che valorizza le differenze: dall'appartenenza chiusa (ad un gruppo, ad una nazione, ad un'etnia, ad una ideologia), all'appartenenza planetaria, dalla Cittadinanza Ferrarese a quella italiana ed europea. Molti gli aspetti trattati:
Ø il ruolo dei giovani abitanti della città Estense :quello di semplici custodi di una straordinaria eredità storica o quello di continuatori di quel fermento culturale tramandatoci nei secoli d'oro degli Estensi ? La Politica degli Estensi che affermava un forte spirito di accoglienza (pensiamo ai Principi e al loro rapporto non solo agli artisti provenienti da tutta l'Europa, ma anche a uomini competenti in ambito economico, primi tra tutti gli ebrei ai quali riconobbero capacità e professionalità) come viene - o può essere - sostenuta oggi nella nostra città ?.
Ø il concetto di diritto, di dovere, di cittadinanza, di appartenenza allo stato, di integrazione e di incontro con la diversità.
Ø la cittadinanza europea, della partecipazione e della discriminazione ( discriminazione razziale, discriminazione sul posto di lavoro, discriminazione e pregiudizi a scuola)
Ø Il problema del bullismo nelle scuole
Ø Essere "Giovani Europei
Giovani Extra Europei
Giovani Ferraresi
e il .Diritto alla Diversità!!!
Ø "Trasportiamoci in Europa: GIRASOLI NEL MOTORE". Il problema del trasporto che coinvolge numerose città europe e come iIl Libro bianco della UE si propone di ridurre la dipendenza dal petrolio nel settore dei trasporti mediante l'uso di carburanti alternativi come i biocarburanti.
aspetti significativi della vita dei giovani cittadini ferraresi e dei ragazzi europei