L’ospedale dei pupazzi arriva in due scuole d’infanzia ferraresi per aiutare i bambini ad abbandonare ansie e paure nei confronti di medici e ambulatori. Promossa dal Coordinamento pedagogico provinciale e dal Segretariato italiano studenti in medicina (Sism), l’iniziativa coinvolgerà gli allievi della scuola comunale Neruda nella giornata di lunedì 21 maggio e quelli dell’istituto Fism Gesù Bambino nella giornata di giovedì 24 maggio. A prestare le loro cure ai piccoli pazienti di stoffa accompagnati dai bambini saranno alcuni studenti della facoltà di Medicina di Ferrara, esperti in “pupazzologia”.
Già sperimentato con successo nel maggio dello scorso anno, con un piccolo ospedale allestito nel centro di Ferrara, il progetto approda quest’anno nelle scuole. L’obiettivo, come spiegato dagli organizzatori, è quello di “dimostrare ai bambini che le malattie e la lotta contro di esse è parte della vita di ogni giorno e può essere sperimentata in modo tutt’altro che terrorizzante o angosciante”.
Gli allievi saranno quindi invitati a portare a scuola pupazzi e bambole ammalati e all’interno dei due istituti sarà predisposto uno spazio per l’ospedale. Al reparto accettazione i bambini descriveranno le malattie dei loro pupazzi, poi, a seconda delle diagnosi, saranno dirottati nei diversi reparti: pupazzologia generale, cardiologia, ortopedia, chirurgia e farmacia. I medici, parleranno con i bambini per rassicurarli, cureranno i loro piccoli amici con strumenti veri e prescriveranno loro terapie e farmaci.