Lunedì 28 maggio al Ridotto un convegno dell'assessorato comunale alle Politiche giovanili
Verso una rete nazionale della "Carta Giovani"
22-05-2007 / Giorno per giorno
Sono diecimila i ragazzi ferraresi che hanno aderito nel 2007 a "Carta giovani", a conferma della validità della proposta fatta solo quattro anni fa dall'Amministrazione comunale. Un risultato importante, che trova forti analogie in molte altre città italiane e ormai premessa per avviare una rete nazionale di Carta Giovani. Nasce da questa esigenza, e dalla necessità di mettere a confronto i vari modelli attuativi che le amministrazioni locali hanno adottato in questi anni, il primo "Convegno nazionale sulle Carte Giovani" promosso dall'assessorato comunale alle Politiche per i giovani di Ferrara (in collaborazione con Anci nazionale) in programma lunedì 28 maggio alle 9,30 al Ridotto del Comunale.
"Fra le proposte delle Amministrazioni locali la Carta giovani è uno degli strumenti più diffusi. - ha ricordato oggi presentando in municipio l'iniziativa l'assessore alle Politiche giovanili Mascia Morsucci - Punta a facilitare i consumi dei ragazzi e ad incentivarli ad acquisti più consapevoli, scelti in particolare fra le opportunità culturali o equosolidali del gruppo di operatori e commercianti che aderiscono all'iniziativa. Il limite di questo progetto è tuttavia nella grande mobilità dei ragazzi al quale a Ferrara si è inizialmente cercato di ovviare con un allargamento del modello al territorio provinciale e con la sinergia avviata con Padova (è intanto quasi pronta a partire quella con Bologna)."
L'idea di attivare una rete nazionale come strumento a disposizione di una più ampia comunità giovanile ha reso pertanto necessario un confronto con altre realtà amministrative, anche alla luce delle opportunità e delle competenze offerte con la recente costituzione del Ministero per le Politiche giovanili. Al "Focus nazionale sulle Carte Giovani" sono stati pertanto invitati a raccontare la propria esperienza di questi anni gli assessori alle Politiche giovanili dei comuni di Padova, Ferrara, Ancona, Firenze, Reggio Emilia, Bologna, Vicenza e Cagliari. La giornata prevede inoltre gli interventi di rapresentanti del Ministero delle Politiche giovanili, della regione Emilia Romagna, Anci, Upi, Forum Nazionale giovani e Associazione Carta giovani.
Nel corso del convegno sarà inoltre presentata l'indagine di 'customer satisfaction' sulla Carta Giovani di Ferrara realizzata dall'osservatorio Adolescenti in collaborazione con l'Unità operativa AdolescentiGIOvani. Articolata sul triplice livello ragazzi-commercianti-amministratori è un utile strumento per misurare la qualità dei servizi, verificarne il livello di efficienza ed efficacia e per ripensare le caratteristiche dell'offerta.
La giornata del convegno si concluderà alle 21: appuntamento in Castello Estense per lo spettacolo realizzato grazie al contributo di AMI Ferrara e Slam Jam spaccio "Malicanti in concerto", un gruppo di musica popolare salentina. L'ingresso è aperto a tutti e gratuito.
Questo il programma del convegno: dopo l'introduzione del sindaco Gaetano Sateriale (alle 9,30) i lavori proseguiranno con gli interventi degli assessori alle Politiche giovanili dei Comuni di Padova, Ferrara, Ancona, Firenze, Reggio Emilia, Bologna, Vicenza e Cagliari che porteranno le loro esperienze. La mattinata si concluderà con le relazioni dell'assessore della Regione Emilia Romagna al Progetto Giovani Alberto Ronchi e del presidente dell'associazione Carta giovani Roberto Viola. Nel pomeriggio (alle 15) dopo gli interventi di Sabina Tassinari, responsabile dell'osservatorio adolescenti del comune di Ferrara (Il punto di vista dei giovani: customer satisfaction CartaGiovani Ferrara) e del direttore operativo Nethun (..e l'elettronica? Uno strumento per una nuova community telematica) si alterneranno i punti di vista del portavoce del forum nazionale giovani, dei responsabili delle politiche giovanili per Ani e Upi e di Annalisa Cicerchia, consigliere del Ministero per le Politiche giovanili. Al termine del dibattito l'incontro si concluderà all'insegna del tema "Verso una carta giovani nazionale?".
LA SCHEDA (LA CARTA GIOVANI A FERRARA) - Sono numerosi i soggetti privati e istituzionali convenzionati con la card per ragazzi del Comune di Ferrara. La tessera, a distribuzione gratuita, consente ai giovani ferraresi fra i 14 e i 29 anni di usufruire di sconti e agevolazioni per l'ingresso ai musei cittadini e agli spettacoli del teatro Comunale, sconti nell'abbonamento del trasporto pubblico, oltre che per gli acquisti nei circa 160 esercizi commerciali convenzionati. Per entrare in possesso della Carta Giovani è sufficiente farne richiesta, con la semplice presentazione di un documento di identità, nelle sedi Informagiovani di Ferrara e dei Comuni della provincia, oltre che nella sede di Area giovani (via Labriola 11) e negli uffici dell'unità operativa AdolescentiGiovani (via Previati 6). L'elenco completo e in costante aggiornamento degli esercizi convenzionati con Carta Giovani è consultabile sul sito del Comune dedicato ai ragazzi Occhiaperti.net.
Il progetto CartaGiovani Ferrara è arrivato quest'anno al quarto anno d'attività. I numeri, sia per ciò che concerne l'adesione da parte dei giovani utenti che per ciò che riguarda il numero di esercenti convenzionati, sottolineano l'ottimo andamento dell'iniziativa. I dati relativi agli iscritti, parlano di 9.732 utenti con una spiccata adesione da parte dei giovani in età compresa tra i 14-18 anni, sintomo di un'efficace penetrazione dell'idea CartaGiovani all'interno delle scuole superiori. Il riscontro annuale dei giovani aderenti a CartaGiovani, mette in risalto come la crescita degli iscritti sia in costante aumento. Da sottolineare inoltre, come l'ampliamento del progetto anche ad altri comuni della provincia ferrarese(Vigarano Mainarda, Codigoro, Comacchio, Copparo e Cento), abbia allargato lo spettro di possibili fruitori. La crescita del progetto, è riscontrabile anche per ciò che concerne gli esercizi convenzionati. Nei quattro anni d'esercizio, il numero di accordi si è praticamente raddoppiato, arrivando a quota 170. Rilevare come gli esercenti in prima persona, s'interessino e richiedano di poter aderire al progetto CartaGiovani, può essere considerato sintomo evidente di come l'idea stia diventando realtà consolidata, potendone auspicare un successo sempre maggiore. Il rinnovamento e lo sviluppo di CartaGiovani, è un processo continuo e necessario, per rispondere sempre meglio alle esigenze dei giovani fruitori: quest'anno, sono state due le principali novità. La prima riguarda la collaborazione con l'agenzia degli autotrasporti urbani AMI, la seconda il gemellaggio stipulato tra il comune di Ferrara e la provincia di Padova. L'accordo con AMI, ha consentito l'estensione degli sconti e dei vantaggi previsti con CartaGiovani, ai titolari dell'abbonamento annuale studenti 2006-2007. Quest'intesa, ha rappresentato sicuramente un ulteriore incentivo alla diffusione di CartaGiovani. La seconda collaborazione stipulata quest'anno, consentirà invece per chi avrà aderito alla CartaGiovani di Ferrara, di usufruire delle agevolazioni, anche sul territorio di Padova e viceversa. Attualmente è in fase di definizione finale un rapporto analogo anche con il comune di Bologna e la relativa Carta Giovani. Infine, il processo di sviluppo potrà da quest'anno contare, sull'indagine di customer satisfaction svolta dall'Osservatorio Adolescenti in collaborazione con A.GIO, l'Unità Operativa AdolescentiGIOvani. Tale indagine, svolta sul triplice livello ragazzi-commercianti-amministratori, è un utile strumento per misurare la qualità dei servizi, verificarne il livello di efficienza ed efficacia e per riprogettare il servizio orientandolo verso un miglioramento delle perfomances.
(scheda a cura dell'Unità operativa AdolescentiGIOvani del Comune di Ferrara)