RIEVOCAZIONI STORICHE - Dall'1 al 5 settembre al baluardo di Santa Maria alla Fortezza
Appuntamento con la contrada San Giacomo per la 6.a edizione della 'Giostra del Monaco"
27-08-2010 / Giorno per giorno

L'epoca è quella medioevale e l'episodio ricordato è quello della battaglia di Cassano d'Adda combattuta da Azzo d'Este e dal figlio del Monaco Romano d'Ezzelino nel 1259, data di origine del Palio di Ferrara. Sono questi i riferimenti storici che dall'1 al 5 settembre prossimi al baluardo di Santa Maria alla Fortezza (viale IV Novembre) faranno da filo conduttore della rassegna "Giostra del Monaco - nelle terre di castel Tedaldo". In programma un coinvolgente viaggio nel tempo grazie ad un ricco carnet di spettacoli ed eventi.
L'iniziativa è stata realizzata per il sesto anno consecutivo dalla contrada di san Giacomo del Palio di Ferrara ed è l'ultimo appuntamento annuale del 'Consorzio Terre e Castelli Estensi' (del quale è appunto membro la contrada) dopo quelli già realizzati nelle altre città gemellate, in aprile ad Este e di fine luglio a Grottazzolina. La manifestazione, che coinvolgerà oltre al baluardo anche i giardini sottostanti, ospiterà un raduno delle compagnie d'armi che allestiranno un vero e proprio accampamento militare con ambientazioni di vita quotidiana: non mancheranno infatti combattimenti di armigeri e tornei di arco e balestra storici affiancati da un perfetto mercato d'epoca, con la partecipazione di mercanti e rappresentanti di arti e mestieri. Saranno poi tre le serate dedicate alla seconda edizione della rassegna del teatro medioevale 'Castel Tedaldo' in cui si confronteranno cinque compagnie attese da tutta Italia (compresa l'esordiente 'Compagnia teatrale della corte ducale di Ferrara') con opere ispirate al Medioevo e al Rinascimento. In calendario ancora anche il primo torneo dell'antico gioco del calcio (l'arpastum) in collaborazione con il CUS, gli spettacoli di focoleria, di danza e di bandiere, la scuola di bandiera, i cantastorie ed i saltimbanchi. Da non trascurare di visitare l'accampamento in occasione della rievocazione della battaglia di Cassano d'Adda (sabato 4 settembre alle 23) e della prima Rassegna del cavallo storico F.I.S.E. realizzata grazie alla collaborazione con la scuderia il Tridente che prevede prove di volteggio ed abilità equestri e la tradizionale sfida tra i cavalieri delle città estensi Grottazzolina, Este e Ferrara.
Non mancherà poi lo spazio per la solidarietà con il banco gestito dai volontari della Lega del Filo d'Oro e quello gestito da ANT e dedicato a giochi ed attività per i più piccoli.
"Davvero un momento aggregativo importante per la contrada e un'occasione per l'intera città - ha ricordato questa mattina il presidente del consorzio Terre e Castelli Estensi Giannantonio Braghiroli presentando l'iniziativa in Municipio insieme al vicesindaco Massimo Maisto e ai presidenti della Contrada di S.Giacomo Stefano Di Brindisi e dell'ente Palio Vainer Merighi - Sono infatti numerosissimi gli eventi previsti nelle cinque giornate di festa dell'edizione 2010 che vedono il coinvolgimento nella macchina organizzativa di oltre ottanta volontari della contrada di San Giacomo. Una manifestazione - ha poi ricordato - completamente autofinanziata e che nella passata edizione ha avuto la presenza di 22mila visitatori".
"Questa iniziativa della contrada di San Giacomo, che apre l'intenso programma autunnale, - ha affermato il presidente dell'ente Palio Vainer Merighi - è la riconferma di come il Palio sia impegnato per l'intero anno sul territorio. Viviamo tuttavia - ha aggiunto - in un clima complessivo che sta creando non poche difficoltà organizzative alla nostra manifestazione principale, dovute certo alla situazione economica attuale ma anche all'incertezza prodotta dalle recenti prese di posizione del Governo. Ciò nonostante siamo stati rassicurati dell'Amministrazione comunale con la quale riprenderemo al più presto gli incontri per preparare la prossima edizione del Palio".
"La qualità di una manifestazione - ha affermato il vicesindaco Massimo Maisto - si vede anche dalla sua riconferma nel tempo. Sogno una città aperta e partecipata che ogni fine settimana ospiti un'iniziativa . La "Giostra del Monaco" oltre ad un'ottima occasione per fruire delle nostra Mura è un'opportunità per tutti i cittadini per riscoprire e riabituarsi a contesti di solito meno frequentati e per fronteggiare insieme ogni degrado".
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