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Prime designazioni di Comune, Provincia e Regione al vertice della Fondazione culturale

Gad Lerner, Saul Meghnagi e Paolo Ravenna nel Cda del Museo nazionale dell'Ebraismo e della Shoah

31-05-2007 / Giorno per giorno

Gad Lerner, Saul Meghnagi e Paolo Ravenna sono i membri del consiglio di amministrazione della Fondazione Museo nazionale dell'Ebraismo italiano e della Shoah designati da Comune e Provincia di Ferrara in pieno accordo con il presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani (che sta adottando lo specifico provvedimento legislativo di adesione alla Fondazione). "Si tratta con ogni evidenza di figure autorevoli e di alto profilo", commentano il sindaco Gaetano Sateriale e il presidente Pier Giorgio Dall'Acqua.
Lo statuto della Fondazione prevede che il CdA sia composto da nove membri compreso il presidente. Facoltà di nomina è attribuita anche al ministero per i Beni e le attività culturali (cui spetta la designazione di tre rappresentanti), all'Unione della comunità ebraiche (due) e alle Fondazioni private (uno).
Una volta operativo, il Consiglio di amministrazione procederà all'elezione del presidente e alla nomina di un comitato scientifico, composto da cinque membri scelti fra le personalità che si sono particolarmente distinte nello studio e nella conoscenza della Shoah e dell'Ebraismo italiano.
Comune, Provincia e Regione, indicando i propri rappresentanti, hanno tempestivamente risposto alla sollecitazione giunta dalla direzione generale del ministero, nell'auspicio che ciò contribuisca ad accelerare i tempi di costituzione del Consiglio di amministrazione.

LE SCHEDE

Gad Lerner è nato a Beirut nel 1954. Ha scritto per "Lotta continua", "L'Espresso", "La Stampa" (di cui è stato vicedirettore), "Corriere della Sera". Ha diretto il Tg1, il telegiornale e il quotidiano "Otto e mezzo" su La7. Attualmente conduce, sempre su La7, "L'Infedele". Scrive su "La Repubblica", "Vanity fair" e "Nigrizia". Fra i suoi libri: Operai (Feltrinelli 1988), Maledetti giornalisti, scritto con Goffredo Fofi e Michele Serra (E/O 1997), Crociate. Il millennio dell'odio (Rizzoli 2000).

Saul Meghnagi (1946) presiede l'Istituto superiore per la formazione, struttura preposta dalla Cgil alla qualificazione dei propri quadri e alla ricerca sui temi educativi e del lavoro. Dirigel'indagine nazionale sui fabbisogni di formazione nell'artigianato, uno dei due progetti più importanti realizzati in Italia in materia competenze professionali. Ha fatto parte del consiglio di amministrazione del Centro europeo per la formazione, e del Comitato direttivo dell'Istituto per l'educazione dell'Unesco, e ha preso parte a ricerche internazionali sul rapporto tra formazione e lavoro. Ha pubblicato Il curricolo nell'educazione degli adulti (Loescher 1986), Conoscenza e competenza (Loescher 1992) e La competenza tra flessibilità e specializzazione (con A.M. Ajello, Angeli 1998).

Paolo Ravenna, avvocato ferrarese insieme al padre si salvò dallo sterminio fuggendo in Svizzera dove visse internato in un campo a Trevano. Dal giorno del suo ritorno si è imposto due compiti che si intrecciano: custodire la memoria e custodire la sua Ferrara. Presidente provinciale di Italia Nostra, si è strenuamente impegnato per il restauro delle mura, per il recupero dell'antico cimitero ebraico, per la creazione del parco urbano oggi dedicato a Giorgio Bassani, di cui fu allievo ed amico. Da decenni è dedito al recupero del patrimonio della Comunità ebraica saccheggiato dai fascisti. Ha attivamente partecipato alla fase di ideazione del Museo dell'Ebraismo e della Shoah.