A casa Ariosto dal 15 luglio una personale del pittore ferrarese
Alfredo Pini: istantanee su tela dal mondo contemporaneo
12-07-2007 / Giorno per giorno
Artisti della musica jazz, giovani modelle in pose fotografiche, ritratti femminili da riviste patinate. Sembrano rubate al mondo dello spettacolo, della moda e della pubblicità, le figure protagoniste delle tele di Alfredo Pini, in mostra con la personale "Istantanea" a casa Ariosto, dal 15 luglio al 23 settembre prossimi. Una trentina le opere esposte, con inaugurazione prevista per sabato 14 luglio alle 18.
"Con Pini - ha dichiarato stamani in conferenza stampa il presidente della Circoscrizione Giardino Arianuova Doro Girolamo Calò - proponiamo opere dalle caratteristiche molto diverse da quelle tradizionalmente esposte a casa Ariosto, ma con la certezza che saranno apprezzate dal pubblico ferrarese".
Fortemente ispirate alla pop art e alle avanguardie degli ultimi decenni, le tele di Pini focalizzano l'attenzione sugli stereotipi della bellezza e dell'apparire, esaltati, secondo le stesse parole dell'artista, in maniera eccessiva dai mezzi della comunicazione contemporanea. "Oggi - sostiene Pini - a partire dalla carta stampata, passando attraverso la televisione, per arrivare al computer, assistiamo alla creazione di un mondo parallelo al nostro che vive di vita propria, condiziona e plagia le nostre idee fino a renderle uniformi alle sue. E' con questo mondo che mi piace confrontarmi, prendendo in considerazione tutte le sue sfaccettature, interpretandolo e restituendolo sulla tela con le caratteristiche di uno spot pubblicitario". Forte è la presenza di figure femminili, con allusioni alle protagoniste della tv e della pubblicità, contornate da scritte che richiamano la grafica delle riviste moderne o che riconducono a immagini riprodotte da una telecamera, con tanto di data e ora della ripresa.
"Grande rilievo - sottolinea il direttore dei musei civici di Arte antica Angelo Andreotti - riveste nelle tele di Pini lo sfondo su cui si stagliano le figure e che, specie nella serie dei musicisti, rappresenta il mondo più reale, con richiami al paesaggio delle metropoli".
La mostra è aperta al pubblico, con ingresso gratuito, dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 13.
SCHEDA BIOGRAFICA DI ALFREDO PINI (a cura dell'artista)
Nato a Mirandola nel 1958, Alfredo Pini si diploma all'Istituto Commerciale G. Luosi di Mirandola nel 1977. Nel 1985 abbandona la professione di ragioniere per dedicarsi completamente alla pittura e apre una galleria d'arte a Ferrara, città in cui si trasferisce.
Frequenta diversi studi di pittori e si iscrive a vari corsi di pittura tra i quali uno tenuto dal pittore e scultore Gianni Guidi.
Entra in contatto con vari artisti del '900, che saranno fondamentali per la sua crescita artistica, tra i quali il futurista Primo Conti, Bruno Cassinari, Mario Schifano, Bruno Ceccobelli, Luca Alinari, Concetto Pozzati, Omar Galliani.
Nel 1987 inizia l'attività espositiva e contemporaneamente si iscrive al corso di Laurea Dams sezione arte presso L'Università di Bologna.
Si appassiona all'arte della litografia e serigrafia e dal 1990 esegue diverse serigrafie e litografie a tiratura limitata.
Illustra copertine di libri e diverse altre pubblicazioni tra le quali alcune della Schifanoia editore.
L'attività espositiva si fa sempre più frequente e lo porta di sovente anche all'estero. Partecipa a diverse fiere internazionali dell'arte. Dal 1997 la sua attività di pittore lo porta a stringere rapporti di collaborazione con varie gallerie in diverse città d'Italia, Spagna e Stati Uniti.
Diverse riviste del settore si sono interessate periodicamente al suo lavoro, tra queste il mensile Arte, edito dalla Mondadori. Lavora in maniera continuativa per il mercato americano e del Nord Europa. Oltre che in Italia ha esposto proprie opere a Gent (Belgio), Barcellona (Spagna), San Diego (California, Usa), Lugano (Svizzera) e Montecarlo (Principato di Monaco).