Appuntamento fino al 26 agosto con la grande kermesse dedicata agli artisti e ai musicisti di strada
Da oggi le note del Ferrara Buskers Festival
06-08-2007 / Giorno per giorno
Comincia oggi, per terminare il 26 agosto, la ventesima edizione del Ferrara Buskers Festival, una manifestazione che ha saputo diventare la portabandiera della musica e dell'arte di strada in Italia e nel mondo.
Dopo le anteprime di Comacchio, Porto Garibaldi e Lido degli Estensi, che hanno fatto il tutto esaurito, il festival si sposta a Ferrara per festeggiare i suoi vent'anni con una serie di eventi spettacolari che vedranno la musica argentina come filo conduttore della manifestazione.
Tra le iniziative di punta della rassegna c'è l'operazione di solidarietà "Grande Cappello" di cui beneficeranno due associazioni onlus, la Mateando e l'Associazione della Gioventù Indigena Argentina (A.G.I.A), che operano rispettivamente a favore dei bimbi argentini indigenti e dei giovani indigeni Quechua. La novità dell'iniziativa, ormai giunta alla settima edizione, consiste in una maratona di musica e parole. Il "Grande Cappello", coordinato da Beppe Boron e Fabio Koryu Calabrò, proporrà "La Canzone per la Pace più Lunga del Mondo". I molti artisti che vi prenderanno parte tenteranno una sorta di guiness dei primati suonando e cantando fino ad esaurimento delle forze le strofe del lunghissimo brano contro la guerra composto dal pubblico.
La rassegna internazionale di musicisti e artisti di strada che ogni anno trasforma in un palcoscenico all'aperto le strade e le piazze del centro storico della città estense, avrà tra i suoi 20 ospiti ufficiali quattro gruppi argentini oltre a centinaia di artisti accreditati che si esibiranno durante l'intera settimana.
Due gli spettacoli quotidiani fino a sabato, il primo nel pomeriggio alle 18 e il secondo alle 21.30, mentre domenica 26 agosto i concerti e gli show si terranno dalle 17 alle 20.
Il Ferrara Buskers Festival offre ai visitatori la possibilità di assistere mediamente ogni giorno a 100 show gratuiti e adatti ad un pubblico di tutte le età.
Il programma prevede musica di ogni genere: dal rock al folk, dal jazz alla classica, dalla celtica alla fusion, dalla pop al flamenco, alla tribale, al tango e via via fino al cabaret, alle arti circensi, alle esibizioni estemporanee di madonnari, sprayer e poeti di strada. Vale la pena ricordare lo spettacolo comico musicale degli inglesi Cosmic Sausages; la musica world e in particolare il flamenco del gruppo Zambra Mora; la lirica sui trampoli del trio femminile Milly Romani e Cilcée; il tango di Martin Rago e Vidurria, il concerto per steel drum (pan) del solista brasiliano Mateus Emilio Batista e il blues rock latino degli argentini Gabriel Delta & the Hurricanes.
Il Ferrara Buskers Festival attira 800 mila visitatori durante la settimana della manifestazione, un afflusso di pubblico - stando con quanto emerso da uno studio dell'Università Bocconi di Milano - secondo soltanto a quello in visita alla Sacra Sindone di Torino. Il festival più popolato e popolare d'Europa è conosciuto in tutto il mondo
per l'incredibile numero di artisti che vi partecipano: sono circa 300,
tra gruppi e singoli performer, i pacifici invasori della città, divenuta la vetrina promozionale degli emergenti e, al tempo stesso, il contenitore dove gli operatori culturali ricercano nuovi talenti.
Alla passata edizione hanno partecipato ben 757 artisti di 26 differenti nazioni, che hanno suonato, fatto spettacolo e offerto gratuitamente 1218 rappresentazioni, alternandosi nelle esibizioni "on the road". Il palcoscenico medievale e rinascimentale (200 mila metri quadrati di centro storico) offre al visitatore scorci architettonici e
momenti di divertimento indimenticabili, oltre ad un'atmosfera magica che non si
esaurisce con la chiusura ufficiale degli spettacoli alle 23.30, ma prosegue nei due punti post festival: la Buskerhouse e il Buskergarden.
Alla Buskerhouse così come al Buskergarden si possono "gustare", oltre a piatti tipici della cucina locale, improvvisate jam session e performance degli artisti coinvolti nella sette giorni musicale.
Anche quest'anno sono previste iniziative collaterali, come la mostra fotografica a cura del Fotoclub Ferrara, allestita nella Sala Alfonso I del Castello.
Il sito www.ferrarabuskers.com sarà aggiornato prima dell'inizio della manifestazione: foto e presentazioni dei gruppi saranno in linea così come il programma dettagliato del Buskergarden, uno dei punti di ritrovo notturni post festival che, fin dalla metà di luglio, offrirà ogni sera un'ampia proposta artistica.
Per informazioni Associazione Ferrara Buskers Festival tel. 0532 249337 e-mail: info@ferrarabuskers.com
(Testo a cura di Monica Forti - Ufficio stampa Ferrara Buskers Festival)
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