Da oggi a domenica dibattiti, film e mostre nel cuore della città
Al via Internazionale a Ferrara, una finestra sull'attualità della politica mondiale
05-10-2007 / Giorno per giorno
Prende il via oggi alle 11,30 la tre giorni del festival di Internazionale a Ferrara. Ricchissimo il programma di incontri, proiezioni e iniziative, tutti liberamente aperti al pubblico, per comprendere le dinamiche della politica internazionale, attraverso le voci di eminenti testimoni in arrivo da ogni parte del mondo.
Da oggi a domenica il centro storico di Ferrara si trasformerà in una grande redazione giornalistica per riprodurre dal vivo la creazione di un numero del noto settimanale diretto da Giovanni De Mauro.
"Il lancio di questa iniziativa - ha dichiarato in proposito il sindaco Gaetano Sateriale - si fonda su una doppia scommessa. Da un lato quella di collocare Ferrara in una rete nazionale e internazionale di dibattiti sui destini del mondo, dall'altro quella di riuscire a coinvolgere un ampio numero di ferraresi interessati a conoscere cosa succede fuori dagli ambiti di discussione locali". Dai riscontri ottenuti sulla stampa e dall'elevato numero di richieste di informazioni telefoniche e via mail già registrate, secondo Sateriale, la prima sfida sembra essere già vinta, mentre per la seconda il sindaco si dice fiducioso circa l'interesse che i ferraresi sapranno dimostrare anche in questa occasione.
Inserita nel programma di Ferrara città del Rinascimento, la manifestazione è organizzata dal Comune e da Internazionale, assieme ad Arci Ferrara, Fusi orari e Ferrara sotto le stelle e gode del patrocinio del ministero degli Affari esteri.
All'origine della collaborazione con il settimanale di De Mauro, ha spiegato ancora il sindaco, vi è il carattere divulgativo della pubblicazione, capace di approfondire temi di grande attualità attraverso la testimonianza diretta di giornalisti e autori appartenenti ai Paesi oggetto delle diverse notizie. "Numerosi - ha infatti confermato l'assessore alla cultura Massimo Maisto - saranno gli ospiti di prestigio che animeranno il Festival, attraverso altrettanto numerose iniziative, sparse in diversi luoghi del centro storico. Il tutto con l'intento di riprodurre dal vivo la complessità di approfondimenti e spunti che ogni numero di Internazionale sa offrire al pubblico".
Comunicato stampa a cura di Villaggio globale international
INTERNAZIONALE A FERRARA
Un weekend con i giornalisti di tutto il mondo
L'indiana Arundhati Roy, il pachistano Ahmed Rashid, l'israeliana Amira Hass, gli statunitensi David Rieff e William Langewiesche, l'italiano Roberto Saviano, l'iraniana Marjane Satrapi, la turca Elif Shafak, il francese Pierre Haski, il brasiliano Mino Carta, l'iracheno Zuhair al Jezairy, il sudafricano John Matshikiza, la bielorussa Svetlana Aleksievic: sono solo alcune delle firme più autorevoli della stampa internazionale che si incontreranno a Ferrara dal 5 al 7 ottobre. In questi tre giorni, il pubblico potrà partecipare in presa diretta,- attraverso incontri, dibattiti, interviste pubbliche, informali "rubriche" al caffé o nelle librerie - alla costruzione di un numero "virtuale" di Internazionale, il settimanale "cult" del giornalismo dal mondo, che selezione e pubblica ogni settimana, da circa trecento giornali dei diversi continenti, "i migliori articoli" di politica, attualità, cultura, economia.
"Internazionale a Ferrara" è il primo appuntamento di un festival fortemente voluto dal Comune della cittadina estense per affrontare in modo coinvolgente e divulgativo le dinamiche di un mondo in continuo cambiamento. "La realtà geopolitica attuale è ben diversa da quella che abbiamo studiato a scuola - spiega il Sindaco di Ferrara, Gaetano Sateriale - tanti nuovi soggetti si sono affacciati sulla scena internazionale, tante culture e realtà si intrecciano e spesso non riusciamo a seguire trasformazioni che pure hanno riflessi importanti nel nostro presente e nel nostro futuro. "Internazionale" può essere tramite eccellente per entrare un po' di più in questa realtà e per farlo in modo fresco e non mediato".
Il settimanale, diretto da Giovanni De Mauro, è in edicola dal 1993. La redazione di Internazionale è sparsa ai quattro angoli del pianeta: giornalisti, scrittori, fotografi e illustratori raccontano e commentano fatti e notizie dall'Africa all'Asia, all'America e all'Europa dell'Est. A Ferrara - che in un clima di curiosità e di fermento torna ad essere vivace centro cosmopolita, come ai tempi della corte estense - le voci e i volti degli autori che il numeroso pubblico della rivista è abituato a leggere, sollecitati qui da "inediti" interlocutori quali Sergio Romano o Daria Bignardi, condurranno a "sfogliare dal vivo" il settimanale, avviando un dialogo con il pubblico.
Il Festival, promosso in collaborazione con ARCI Nuova Associazione, segue la linea editoriale della rivista, proponendo le diverse aree tematiche che scandiscono il giornale: Italieni, America Latina, Cina, Conflitti, Nel Mondo, Portfolio, Società, Intervista, Informazione. Anche le rubriche, alle quali i lettori si sono affezionati - "Il numero" di Tito Boeri, "Il Cruciverba" di Ennio Peres, "La Striscia" di Gipi, "Ebay" di Luca Sofri, "La parola" di Tullio De Mauro, "Playlist" di Pier Andrea Canei - verranno proposte in loco dai diversi autori, giunti appositamente nella città emiliana. Non mancheranno nemmeno la fotografia, con le straordinarie immagini fotografie di Francesco Zizola, che ha al suo attivo ben sette World Press Photo Award, e l'incrocio tra narrativa e giornalismo, con gli scrittori Arundhati Roy (indiana), Efraim Medina Reys (colombiano), Elif Shafak (turca) e Laila Lalami (marocchina), della quale è in uscita ( dal 4 ottobre nelle librerie, ed. Fusi Orari ) l'opera "La speranza e altri sogni pericolosi."
Due grandi eventi coroneranno la manifestazione: la visione del film d'animazione Persepolis dell'iraniana Marjane Satrapi - vincitore del premio della giuria al Festival di Cannes 2007 - anticipato da un incontro con l'autrice, e il colloquio, in chiusura del festival, tra Roberto Saviano, autore dello sconvolgente "libro-inchiesta" Gomorra e lo scrittore statunitense William Langewiesche, di cui è fresca di stampa per Adelphi la sua ultima fatica "Il bazar atomico" (giugno 2007). Proiezioni cinematografiche, concerti, laboratori per bambini, una sala video con canali all news da tutto il mondo, un sito aggiornato in diretta, faranno infine da cornice a questo originale evento dedicato al giornalismo e all'informazione globale, firmata "Internazionale".
Programma di Internazionale a Ferrara:
Venerdì 5 ottobre
11:30
Cinema Apollo
Italieni
L'Italia vista dagli altri
Tavola rotonda con:
Michael Braun, Tageszeitung
Jennifer Grego, Financial Times
Jeff Israely, Time
Eric Jozsef, Libération
Coordina:
Jacopo Zanchini, Internazionale
Gli italiani amano rispecchiarsi nei giudizi dei giornali stranieri, come se per capire il proprio paese servisse un occhio esterno. Dal governo Berlusconi a quello guidato da Prodi, l'indescrivibile realtà italiana tra reportage, luoghi comuni, complessi di inferiorità e di superiorità. Ne parlano Michael Braun della Tageszeitung, Jennifer Grego del Financial Times, Jeff Israely di Time ed Eric Jozsef di Libération.
14:30
Sala Estense
America Latina
Lula e Chávez: i due volti della sinistra latinoamericana
Intervengono:
Mino Carta, direttore del settimanale brasiliano Carta Capital
Cristina Marcano, giornalista del quotidiano venezuelano El Nacional
Introduce e coordina:
Ugo Pipitone, economista messicano
L'America Latina va a sinistra. Luiz Inácio Lula da Silva e Hugo Chávez sono i principali protagonisti di questo cambiamento. Il presidente brasiliano ha posizioni economiche moderne e porta avanti politiche sociali progressiste, il leader venezuelano attinge alle risorse petrolifere risvegliando lo spettro populista degli anni sessanta. Quale modello riuscirà a imporsi? Ne discutono il brasiliano Mino Carta, la venezuelana Cristina Marcano e il messicano Ugo Pipitone.
16:30
Sala Estense
Cina
Oltre la censura, l'informazione nell'era dei blog
Intervengono:
Pierre Haski, direttore del sito d'informazione Rue89, autore del libro "Cinque anni in Cina"
Cai Chongguo, dissidente e blogger cinese
Coordina:
Liliana Cardile, Internazionale
Nel resto del mondo i blog sono uno dei principali strumenti della controinformazione. Ma in Cina, dove il governo esercita una rigida censura, sono l'unica fonte attendibile di notizie. Solo in questo modo le informazioni politiche, economiche e internazionali possono circolare liberamente tra i cittadini, creando molti problemi al regime. Pierre Haski, ex corrispondente da Pechino di Libération, ne parla con il dissidente cinese Cai Chongguo.
17:30
Feltrinelli
Rubrica
I disegni
Anna Keen, illustratrice
18:00
Cinema Apollo
Medio Oriente
Israele/Palestina: dietro le quinte dell'occupazione
Incontro con Amira Hass, giornalista del quotidiano israeliano Ha'aretz
Introduce:
Raya Cohen, storica israeliana
Perché la lotta contro l'occupazione israeliana ha fallito? Quali sono gli errori e le responsabilità della leadership palestinese? Dopo avere a lungo denunciato le colpe di Israele, Amira Hass, unica giornalista israeliana a vivere nei Territori occupati, volge uno sguardo critico alle scelte dell'Autorità Palestinese che hanno favorito il mantenimento dello status quo. Introduce la storica israeliana Raya Cohen.
21:00
Sala Estense
Reportage
Memorie di un mondo a venire
L'ex impero sovietico raccontato dalla scrittrice bielorussa Svetlana Aleksievic
A colloquio con la giornalista e saggista Maria Nadotti
"Io vedo il mondo come se fossero voci e colori. Da un libro all'altro gli argomenti cambiano, ma la struttura narrativa resta la stessa. È la struttura narrativa delle persone che ho incontrato. Con migliaia di voci posso creare un'immagine del mio tempo, del mio paese
Come hanno vissuto? In cosa hanno creduto? Come sono morti e come hanno ucciso? E con quanta tenacia hanno cercato la felicità e non sono riusciti a ottenerla?". Una storia inedita dell'ex impero sovietico raccontata da Svetlana Aleksievic, una delle grandi narratrici della nostra epoca, a colloquio con Maria Nadotti.
Sabato 6 ottobre
10:00
Biblioteca Ariostea
Nel mondo
Rassegna stampa internazionale
11:00
Sala Estense
Portfolio
Fotografia digitale e verità
Incontro con il fotografo Francesco Zizola
La diffusione del digitale offre nuove opportunità per raccontare quello che succede ai quattro angoli del pianeta. Allo stesso tempo, però, si presta anche a maggiori manipolazioni. Ma la fotografia può mai essere obiettiva? Ne parla il fotografo Francesco Zizola.
12:00
Mel Bookstore
La striscia
La settimana
Gipi, autore di fumetti
14:30
Cinema Apollo
Intervista
Gli Stati Uniti e la guerra al terrorismo
Mario Calabresi, corrispondente da New York di Repubblica intervista il giornalista statunitense David Rieff
Dopo l'11 settembre 2001 il mondo è cambiato. La paura del terrorismo ha rimesso in discussione alcune conquiste delle democrazie occidentali. Negli Stati Uniti l'approvazione del Patriot Act ha rafforzato i poteri di controllo dello stato, limitando le libertà individuali. Il giornalista statunitense David Rieff negli ultimi anni ha seguito da vicino la trasformazione della società americana. Ne parla con Mario Calabresi.
16:00
Biblioteca Ariostea, Sala Agnelli
Rubrica
La parola
Tullio De Mauro, linguista
16:30
Cinema Apollo
Letteratura
Un mondo di storie: narrativa e giornalismo
Intervengono:
Laila Lalami, scrittrice marocchina
Efraim Medina Reyes, scrittore colombiano
Arundhati Roy, scrittrice indiana
Elif Shafak, scrittrice turca
Coordina:
Goffredo Fofi, direttore della rivista Lo straniero
Sempre più spesso i giornali si rivolgono agli scrittori per commentare e analizzare i fatti d'attualità. Perché? Qual è il loro ruolo? E in quale modo possono fornire un'interpretazione diversa della realtà? Partendo dalle loro diverse esperienze, ne discutono l'indiana Arundhati Roy, la turca Elif Shafak, la marocchina Laila Lalami e il colombiano Efraim Medina Reyes, intervistati da Goffredo Fofi.
18:30
Sala Estense
Società
Cartoline da Johannesburg
Daria Bignardi intervista John Matshikiza, columnist del settimanale sudafricano Mail & Guardian
"Nel paese in cui viviamo le sfide sono molte. Il mondo - e la cosa è sospetta - ci guarda con tanti arcobaleni nei suoi occhi incostanti. C'è un'unica direzione in cui possiamo andare. Cosa possiamo fare e cosa no? Possiamo sollevare un mondo intero e caricarcelo sulla testa o sulle spalle. Siamo in movimento. Resta solo da chiedersi: la testa di chi, le spalle di chi, e per chi?". Il columnist sudafricano John Matshikiza racconta a Daria Bignardi com'è cambiato il suo paese dopo la fine dell'apartheid e analizza alcune tendenze comuni a tutta l'Africa.
19:30
Zuni
Rubrica
Playlist
Pier Andrea Canei, giornalista
21:00
Cinema Apollo
Graphic journalism
L'Iran di Marjane Satrapi
Anteprima del film "Persepolis"
A seguire: incontro con l'autrice
Dopo l'autobiografia a fumetti che l'ha fatta conoscere in tutto il mondo, l'autrice iraniana torna con il film di animazione Persepolis, premiato a Cannes e scelto dalla Francia per rappresentarla agli Oscar. Dopo la proiezione, Marjane Satrapi incontrerà il pubblico.
Domenica 7 ottobre
10:00
Sala Borsa
Nel mondo
Rassegna stampa internazionale
11:00
Cinema Apollo
Conflitti
Baghdad, Kabul: cronache dal fronte
Sergio Romano a colloquio con:
Zuhair al Jezairy, direttore dell'agenzia di stampa irachena Aswat al Iraq
Ahmed Rashid, giornalista pachistano, autore del libro Talebani
Quattro anni dopo la fine ufficiale del conflitto in Iraq e sei anni dopo la caduta del regime dei taliban, la strategia statunitense si rivela un fallimento: in Iraq è in corso una guerra civile, mentre in Afghanistan i fondamentalisti tornano a colpire. Due testimoni diretti, l'iracheno Zuhair al Jezairy e il pachistano Ahmed Rashid, analizzano la situazione con Sergio Romano.
12:30
Café de la Paix
Rubrica
Il cruciverba
Ennio Peres, giocologo
15:00
Sala Estense
Internazionale
Il meglio della stampa di tutto il mondo
Tavola rotonda con:
Giovanni De Mauro, direttore di Internazionale
Fernando Madrinha, direttore di Courrier Internacional Portogallo
Philippe Thureau-Dangin, direttore di Courrier International
Koga Yoshiaki, direttore di Courrier Japon
Introduce e coordina il giornalista Luca Sofri
Un giornale di giornali: è questa la formula adottata da Internazionale in Italia, da Courrier International in Francia, da Courrier Internacional in Portogallo e da Courrier Japon in Giappone. Ed è da questo osservatorio che i loro direttori parlano dei nuovi orientamenti della stampa internazionale.
17:00
Cinema Apollo
Informazione
Il futuro del giornalismo
Roberto Saviano a colloquio con lo scrittore e giornalista statunitense William Langewiesche
"Nel momento in cui la scrittura si prende la libertà di poter vaticinare, raccontare tutto, non aver più rispetto per nulla ti accorgi che tu sei andato oltre, che hai raccontato il volto delle cose, che le hai raccontate con nome e cognome - come William Langewiesche ha raccontato i pompieri che nelle torri gemelle rubavano i jeans e li andavano a vendere di contrabbando, distruggendo così l'immagine da eroi che avevano e trasformandosi all'improvviso in banditi". Roberto Saviano incontra William Langewiesche, uno dei più importanti reporter statunitensi, unico giornalista ammesso a Ground Zero dopo gli attentati dell'11 settembre.
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