"Un concreto passo avanti". Così il sindaco Gaetano Sateriale, al termine della riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, ha giudicato "l'efficace lavoro" svolto dal tavolo tecnico che in queste settimane ha definito il pacchetto di interventi da attuare per migliorare la vivibilità nelle aree cittadine maggiormente esposte a problemi di criminalità e di disagio urbano. "Abbiamo scelto la strada di rendere operanti le norme vigenti piuttosto che appellarci a interventi straordinari - ha spiegato -. Il tavolo resterà operativo per monitorare l'effettiva applicazione degli impegni assunti nel patto" condiviso da Comune, Provincia, Prefettura e forze dell'ordine. "Tali impegni saranno illustrati e discussi con i cittadini in pubbliche assemblee". Già nel pomeriggio il sindaco e l'assessore alla Sicurezza Raffaele Atti hanno incontrato gli abitanti dell'area del grattacielo ricevendo un convinto consenso per l'azione intrapresa di concerto con le altre istituzioni cittadine.
Fra gli obiettivi del piano, che sarà formalmente sottoscritto a breve, ma che avrà immediata efficacia, rientrano il contrasto a fenomeni di criminalità diffusa, allo spaccio di stupefacenti e alla prostituzione, la repressione dell'immigrazione clandestina, la riqualificazione urbanistica delle aree a rischio in condizioni di degrado, l'opposizione ai fenomeni di utilizzo disordinato e illecito degli spazi pubblici. Cinque le aree di intervento designate: grattacielo, via Felisatti, viale Costituzione, stazione Fs, via Oroboni; rampari di San Paolo, piazza Travaglio, e strade adiacenti a via Ripagrande e via Garibaldi; via Baluardi; viale Krasnodar; via Bologna e viale Veneziani.