Per il mantenimento della fermata a Ferrara dei treni eurostar
Sateriale e Dall'Acqua chiedono un incontro urgente con il presidente di Trenitalia
22-11-2007 / Giorno per giorno

In merito alla vicenda dell'annunciata soppressione della fermata dei treni Eurostar nella stazione di Ferrara, in mattinata il sindaco Sateriale e il presidente della Provincia Dall'Acqua hanno ricevuto, via mail, una comunicazione dal direttore della divisione passeggeri di Trenitalia, Giovanni Cassola. Nel testo si afferma che anche con il "prossimo cambio orario (9 dicembre) la città di Ferrara continuerà ad essere servita da un più che adeguato numero di treni Eurostar".
Sindaco e Presidente, considerando insufficiente tale informazione, ribadiscono la preoccupazione connessa alla paventata riduzione del servizio attuale e per questo hanno congiuntamente richiesto un incontro urgente con i vertici di Trenitalia al fine di poter ragionare delle strategie aziendali in riferimento allo scalo di Ferrara.
Ecco il testo della lettera aperta inviata al presidente, all'amministratore delegato e al direttore generale di Trenitalia
al presidente di Trenitalia
dr. Innocenzo Cipolletta
all'amministratore delegato di Trenitalia
ing. Mauro Moretti
al direttore generale di Trenitalia
dr. Vincenzo Saccà
Lettera aperta
Egregi signori,
i giornali di ieri riportavano anticipazione del nuovo orario approntato da Trenitalia che entrerà in vigore il prossimo 9 dicembre. Con incredulità e profonda preoccupazione abbiamo così informalmente appreso dell'intenzione di sopprimere le fermate dei treni "eurostar" nella stazione di Ferrara. Si tratta, se confermata, di una decisione molto grave. Se tale determinazione avesse pratica attuazione deriverebbe un danno incalcolabile allo sviluppo del nostro territorio.
La città, infatti, è interessata da un consistente volume di arrivi e partenze per esigenze professionali, lavorative e attinenti all'attività universitaria. Una riduzione del servizio determinerebbe pesanti contraccolpi sul piano della mobilità.
Ferrara, inoltre, in questi anni si è caratterizzata come città d'arte e di cultura e tale è riconosciuta anche nel consesso internazionale, come comprova il riconoscimento Unesco di Città patrimonio dell'umanità. Molte risorse sono state investite a sostegno di questa sua vocazione e il collegamento ferroviario veloce su una linea come la Venezia - Firenze - Roma contribuisce in maniera determinante all'incremento turistico che negli ultimi 15 anni è stato costante e rilevante.
Per queste ragioni chiediamo il mantenimento dell'attuale assetto, la conferma delle fermate in essere dei treni "eurostar" e sollecitiamo un incontro urgente in cui si possa congiuntamente ragionare delle scelte strategiche di Trenitalia in relazione allo scalo di Ferrara.
Il Sindaco di Ferrara
Gaetano Sateriale
Il presidente della Provincia
Pier Giorgio Dall'Acqua