Continua l'impegno di Ferrara nella cooperazione decentrata
Ambasciatori di pace a Cipro
28-11-2007 / Giorno per giorno

Partiranno domenica prossima i quattro volontari che prenderanno parte alla seconda edizione dei "Dialogues of Peace in Cyprus", il progetto di dialogo sociale promosso dal Comune e dalla Provincia di Ferrara in collaborazione con l'Associazione culturale Tangram. La missione dei "caschi bianchi" ferraresi sarà finalizzata alla realizzazione di iniziative che facilitino il confronto tra le comunità greca e turca dell'isola di Cipro, divisa in due repubbliche dal 1974, anno in cui è stata invasa dall'esercito turco.
"Un progetto importante - ha sottolineato l'assessore alla Cultura, Massimo Maisto - perché educa i giovani alla pace, una vocazione per Ferrara. Potranno dotarsi di un bagaglio di esperienze che potranno far fruttare, al loro ritorno, anche nelle città di provenienza". "Un'iniziativa di grande valore culturale e sociale - ha aggiunto Carla Negretti della Provincia di Ferrara - che il successo dell'edizione precedente ci ha convinti a proseguire".
Tre ragazze e un ragazzo, in servizio civile volontario, vivranno per dieci messi nell'isola, in stretto contatto con alcune associazioni culturali cipriote, in particolare con "Historical Dialogue and Research" di Nicosia un'associazione che sta cercando di comporre una storia "unitaria" di Cipro e che fungerà da partner locale del progetto.
Cinzia Bernardinello di Rovigo, Gianfabrizio Ladini di Trieste, Valeria Pimpinella di Latina e Ottavia Carli, la ferrarese del gruppo, saranno coinvolti in una serie di attività socio-culturali finalizzate alla promozione di un dialogo fra le due comunità in conflitto. Ad accompagnarli, in questo primo contatto con la realtà cipriota, due dei ragazzi che hanno partecipato alla prima edizone del progetto: Carlotta Mancini e Giacomo Natali, che ha curato la pubblicazione del libro "Diplomazia dal basso", frutto di questa esperienza.
"La 'questione cipriota' è molto complessa - ha concluso Davide Berruti, consulente del progetto - e non sarà certo risolta dai nostri ragazzi, ma sono sicuro che sapranno far valere le loro indubbie capacità e che il loro lavoro risulterà di grande utilità".
La seconda edizione del progetto presenta una novità importante: assieme ai quattro ragazzi partirà per Cipro anche una classe del Liceo Ariosto. Durante la loro settimana di soggiorno gli studenti, oltre a visitare l'isola, avranno la possibilità di incontrare numerose associazioni cipriote, sia greche che turche, per apprendere da chi ogni giorno vive una situazione così difficile il valore della pace e della cooperazione sociale.
Nei prossimi mesi i ragazzi in servizio volontario civile documenteranno il loro lavoro attraverso scritti ed immagini pubblicati in un'apposita sezione di Occhiaperti.net, il sito web dell'Amministrazione comunale dedicato ai giovani. In questo modo tutti potranno seguire passo a passo l'evolversi del progetto.