Riprende a pieno ritmo alla struttura di via Gramicia l'attività di visita e di adozione
Non era 'parvovirus', rientrata l'emergenza al Canile comunale
24-01-2008 / Giorno per giorno

Da oggi il Canile comunale di via Gramicia è di nuovo aperto a tutti coloro che desiderano visitare la struttura o adottare un cane. E' rientrata, infatti - come conferma una nota dell'assessorato comunale alla Sanità e dell'associazione Avedev - con due giorni di anticipo rispetto al termine fissato del 25 gennaio, la sospensione temporanea degli ingressi di cani.
La chiusura cautelativa si era resa necessaria a seguito del verificarsi di alcuni casi di sospetta infezione di 'parvovirus', che aveva colpito alcuni cani, uno dei quali purtroppo deceduto. I test effettuati sui cani colpiti hanno dato esito negativo alla presenza del virus. Anche gli esami di laboratorio eseguiti sul cane deceduto non hanno confermato l'infezione da 'parvovirus'.
Sono state applicate tutte le misure prescritte dal Servizio Veterinario dell'Azienda USL, tese in particolare ad evitare l'eventuale propagazione del virus infettivo sia all'interno sia all'esterno del canile, virus che fortunatamente gli esami hanno escluso.
Sono stati nove i cani colpiti da una forma gastroenterica, tutti molto giovani e di nuova entrata, quasi certamente privi delle normali vaccinazioni, necessarie ad immunizzare gli animali dalle eventuali malattie infettive tipiche della specie. Da qui l'invito ai proprietari a sottoporre sempre i propri cani alle vaccinazioni e ai richiami annuali, rivolgendosi al proprio veterinario di fiducia.
I cuccioli colpiti hanno già superato la fase di convalescenza, ora stanno tutti bene e attendono di essere adottati. In particolare, sei cuccioli meticci pastore-tedesco, di circa 4 mesi, sperano di poter presto trovare famiglie disposte ad accoglierli.
Gli operatori dell'associazione Avedev, che gestisce il canile, superato felicemente questo delicato periodo, attendono i volontari per riprendere l'attività di passeggiate con i cani. Anzi, li invitano ancor più numerosi, per "recuperare" la sosta forzata che anche i cani ospiti hanno dovuto rispettare.