Aprirà con il question-time, interrogazioni a risposta immediata, la seconda seduta del Consiglio comunale dedicata in particolare all'esame e al voto sui Bilanci del Comune di Ferrara e delle Aziende e Istituzioni collegate, in programma oggi, lunedì 3 marzo alle 16.30. Tempi e modalità della riunione sono stati definiti oggi nel corso della Conferenza dei presidenti dei gruppi convocata dal presidente del Consiglio comunale Romeo Savini.
Esaurite le risposte alle interrogazioni in scaletta, l'assessore Massimo Maisto, con il contributo tecnico della presidente del Teatro comunale Alessandra Zagatti, illustrerà la delibera "Approvazione della Relazione previsionale e programmatica e Bilancio di previsione per l'anno 2008 dell'Istituzione Teatro comunale di Ferrara". Presenti nell'ordine del giorno anche le altre due delibere che, come quella dedicata al Bilancio del Teatro, sono oggi all'esame della 1.a e 2.a Commissione consiliare in riunione congiunta: "Approvazione di esenzioni e agevolazioni per la fruizione dei servizi museali da parte dell'utenza nell'anno 2008" e "Approvazione del Piano programma per l'anno 2008 dell'Istituzione dei servizi educativi, scolastici e per le famiglie del Comune di Ferrara".
Ancora, fra le delibere in calendario lunedì, l'"Approvazione della concessione in comodato dell'autostazione dei servizi extraurbani di via del Lavoro ad AMI - Agenzia Mobilità Impianti Ferrara" (assessore relatore Stefano Cavallini) e l'"Approvazione di piano particolareggiato di iniziativa privata relativo a un'area di Torre Fossa - sottozona C2 - presentato dalla ditta Brugiavini" (assessore relatore Raffaele Atti).
Dopo il deposito del Bilancio del Comune di Ferrara (lunedì 25 febbraio) ha preso intanto il via la fase dedicata alla presentazione degli emendamenti da parte dei consiglieri. La Conferenza dei presidenti ha ipotizzato la data di venerdì 14 marzo per l'avvio dell'esame del documento di previsione 2008 del Comune da parte del Consiglio. Un'eventuale anticipazione dell'inizio dei lavori dipenderà dal numero degli emendamenti che saranno presentati.