Al museo di Storia naturale fino al 31 marzo
Tre laboratori per giovani investigatori scientifici
06-03-2008 / Giorno per giorno

Indagini medico legali sulle scene dei crimini, analisi delle borre dei rapaci notturni e, ancora, osservazioni al microscopio delle rocce calcaree. Tre programmi di laboratori per tre diversi filoni di studio, che consentiranno agli studenti ferraresi di vestire i panni degli investigatori scientifici. A proporli, alle scuole secondarie di secondo grado, è il progetto "Esplora" lanciato dal museo di Storia naturale nell'ambito della XVIII Settimana nazionale della cultura scientifica e tecnologica.
Per prendere parte ai laboratori, in programma fino al 31 marzo prossimo, è necessaria la prenotazione, da effettuare contattando la sezione didattica del museo di via de Pisis 24, al numero di telefono 0532 203381. Per le prime tre classi prenotate la partecipazione sarà gratuita, grazie al supporto dell'impresa Effepi di Villanova di Bagnacavallo (Ravenna).
Questo, in dettaglio, il contenuto dei laboratori:
L'ENTOMOLOGIA FORENSE
I partecipanti saranno coinvolti nella risoluzione di un'indagine medico-legale, con l'aiuto degli insetti "detective" testimoni del crimine. Lo studio dei principali ordini di insetti, ditteri e coleotteri, che si sviluppano in successione temporale sulla scena di un crimine, e del loro diverso stadio larvale, permetterà di ricavare informazioni utili per calcolare il post mortem interval e di acquisire altri importanti indizi.
LA BIODIVERSITA'
Analizzando i resti delle prede che verranno estratti dalle borre dei rapaci notturni, i partecipanti potranno scoprire le specie di micromammiferi presenti nel territorio, ricavandone importanti informazioni sullo stato dell'ambiente. L'esperienza consentirà di determinare i microvertebrati, attraverso i caratteri cranici, e di rilevare, tramite lo studio della catena alimentare dei rapaci, gli effetti indotti nell'ambiente dai cambiamenti climatici.
LA COMPOSIZIONE DELLE ROCCE SEDIMENTARIE CALCAREE
I partecipanti eseguiranno lo scioglimento selettivo del carbonato di calcio, reso visibile su pellicole di acetato di cellulosa, realizzando in laboratorio i dry peel. L'analisi al microscopio dei granuli sedimentari e dei fossili presenti così evidenziati porterà a comprendere la genesi delle litologie analizzate.