Venerdì 11 aprile appuntamento con Onstage teatro
In scena il musical "Eternamente vivrò"
09-04-2008 / Giorno per giorno
Sarà la Compagnia Delfica con il suo musical "Eternamente vivrò" a chiudere la programmazione di Onstage teatro 2007/2008. Lo spettacolo, in scena alla sala Estense venerdì 11 aprile alle 21, è ispirato alla vita di Alessandro il Grande e al suo sogno di unire i popoli all'insegna di una convivenza pacifica.
Promossa dall'Amministrazione comunale, la rassegna Onstage teatro ha preso il via nel novembre scorso offrendo alle compagnie cittadine la possibilità di esibirsi dal vivo sul palco della sala Estense. Diversi sono stati generi teatrali, da quello di ricerca al dialettale, dal comico al cabarettistico, proposti dai vari gruppi locali nel corso di questi sei mesi di programmazione, a testimonianza della vitalità ferrarese nel campo delle arti performative.
Il costo del biglietto per lo spettacolo della Compagnia Delfica è di 5 euro.
I gruppi teatrali interessati a partecipare alla programmazione della prossima rassegna possono contattare l'Ufficio Giovani Artisti del Comune di Ferrara, in via De Romei 3 (tel. 0532 418306 / 329 7080277, email artisti@comune.fe.it).
La scheda sullo spettacolo a cura degli organizzatori:
Eternamente vivrò
Eternamente vivrò è un musical ispirato alla vita di un giovane re che in breve tempo riuscì non solo ad oltrepassare i confini di una terra pericolosamente misteriosa quale l'Asia, ma anche a superare i limiti della sfera umana per assurgere a quella divina.
Alessandro il Grande fu il primo e forse l'ultimo grande eroe che tentò un'impresa quasi impossibile, un sogno mai realizzato, ma anche un principio che da sempre pone radici nell'animo umano: l'unione fra i popoli e la convivenza pacifica. Alessandro è un ragazzo intraprendente e carismatico, come ce ne sono tanti, ma lui è salito al trono giovanissimo ed in breve tempo si è spinto al di là di ogni confine immaginabile. Dalla Grecia ha viaggiato fino all'Oriente estremo, conquistando via via tutti i territori che varcava.
Alessandro muore a 33 anni a Babilonia, con tante ricchezze e molta fama, ma probabilmente con i dubbi e la paure di un giovane. L'unica certezza che gli resta è quella di potere vivere nel ricordo della gente.
Eternamente vivrò passa attraverso due realtà molto differenti, che verranno congiunte grazie all'opera di Alessandro: l'Occidente e l'Oriente, la Grecia e la Persia. Il musical verte inoltre sulla ricerca dell'immortalità, che Alessandro cercherà di conquistare non solo grazie alle sue vittorie, ma anche grazie alla sua complessa personalità. Egli infatti riunisce in sé la razionalità e l'istintività, l'ira e la compassione, e le diverse realtà di Oriente ed Occidente.
Il progetto di un musical su Alessandro il Grande nasce all'interno del coro dei Piccoli Cantori di San Francesco di Ferrara, per un'esigenza di ampliare l'esperienza corale e musicale.
Ciò che tuttavia sta all'origine del musical e della Compagnia Delfica, è l'interesse suscitato nel pubblico da un brano isolato, inedito, sulla vita di Alessandro, presentato da alcuni ex piccoli cantori nel maggio 2006 al Teatro Comunale di Ferrara, con la conseguente richiesta di allargare il progetto per giungere alla stesura di un musical.
L'ideazione dell'intero musical (musica, testi, recitati, coreografie) è poi proseguita nei mesi successivi ad opera di un gruppo molto giovane di ex piccoli cantori, che nell'aprile 2007 ha deciso di concretizzare ciò che fino ad allora era soltanto un progetto piuttosto astratto. Al gruppo si sono uniti parenti, amici ed affezionati del coro, nonché artisti provenienti da varie esperienze. Alla compagnia, inizialmente composta da sedici persone, è stato dato il nome di Compagnia Delfica, in onore all'insegnamento storico che essa vuole trasmettere ed al carattere per così dire "oracolare" che si vuole dare al messaggio. La Compagnia ha già esordito con un breve estratto, della durata di 10 minuti, come ospite in alcuni eventi realizzati in città.