Sabato 12 aprile lettura di testi dell'autrice
Tra poesia e pittura l'arte di Nina Nasilli a casa Ariosto
10-04-2008 / Giorno per giorno

Artista da sempre in bilico tra poesia e pittura, Nina Nasilli offre al pubblico ferrarese un saggio della propria produzione, negli ambienti di casa Ariosto. Sabato 12 aprile, alle 17.30, le sale che fanno da cornice alle sue opere pittoriche ospiteranno la lettura di alcune poesie scelte dalla sua ultima raccolta e interpretate da Massimo Munaro del Teatro del Lemming di Rovigo.
La rassegna espositiva, promossa dall'Amministrazione comunale, presenta parte delle opere della serie "Imperfezioni moleste", oltre a una selezione di dipinti del ciclo sacro "So che sei bella anima mia", che rappresenta la produzione più recente dell'artista.
La mostra resterà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, fino al prossimo 4 maggio, tutti i giorni escluso il lunedì (feriali 10-13 / 15-18; festivi 10-13).
Per informazioni contattare il Call Center Ferrara Mostre e Musei al numero di telefono 0532 244949 o all'indirizzo di posta elettronica diamanti@comune.fe.it
LA SCHEDA su Nina Nasilli ( a cura degli organizzatori)
L'artista, nata a Rovigo nel 1968, ha assunto Nina Nasilli come pseudonimo. Giovanissima, inizia a scrivere le prime poesie, con cui partecipa a numerosi concorsi e serate di lettura; alcuni di questi testi vengono ben presto pubblicati.
Negli anni Novanta la sua inquietudine si traduce in urgenza espressiva e inizia a "dipingere" le sue poesie. I suoi primi quadri vengono esposti in una personale a Tiene nel 1996. Nello stesso anno si rivela determinante l'incontro con una delle figure letterarie più significative del Novecento, Ottiero Ottieri, che nel 1997 recensisce due sue composizioni in "Nuovi argomenti". Da allora, fino alla morte di lui, avvenuta nel 2002, Nasilli mantiene con Ottieri un intenso rapporto umano ed intellettuale, al termine del quale si ripropone sia come poeta sia come pittrice, dopo un periodo di operoso silenzio. Dal 2002 ottiene menzioni e premi letterari ad Augusta (Siracusa), Chieti, Legnano (Milano), Napoli; a Roma, dall'Associazione Italiana d'Arte Moderna; a Ischia, dove nel 2004 le viene conferita la nomina di accademico in occasione della quinta edizione del concorso partenopeo Premio Ischia.
Nel maggio 2005 partecipa, in qualità di membro fondatore, alla nascita dell'associazione Ambasciatori del Certamen Ciceronianum. La sua attività pittorica sempre più intensa si traduce in due prestigiose personali: "Segni urgenti" e "Imperfezioni moleste". Quest'ultimo è anche il titolo del suo primo libro di poesie, pubblicato nel 2006 da Giraldi editore. Nel 2007 interviene all'esibizione "To call to mind" nella sezione Contemporary Art della 52a Biennale Internazionale d'Arte di Venezia. Le sue opere vengono presentate in numerose capitali e nel 2008 partecipa ad una mostra itinerante in alcune città statunitensi, tra cui New York, Boston, Atlanta.