Saskia Sassen a Ferrara per Cittàterritoriofestival ribadisce il suo originale punto di vista
Nei pregi e difetti di Mc Donalds il doppio volto della globalizzazione
19-04-2008 / Giorno per giorno

Ritorna in Italia Saskia Sassen, sociologa di origine olandese, cresciuta in Argentina che durante la sua intensa vita, ha vissuto anche nel nostro Paese. "Ho cercato di fare la studentessa seria alla Sapienza, a Roma, ma non ci sono riuscita", ha scherzato a Ferrara, in attesa di intervenire all'incontro "La città nell'economia globale", nell'ambito del Cittaterritorio Festival.
Esperta di globalizzazione come testimonia il suo ultimo libro "Una sociologia della globalizzazione" edito da Einaudi, vede in questo fenomeno, vantaggi e minacce. "Globalizzazione significa aprire ovunque catene come Mc Donalds, che da una parte promuovono un tipo di alimentazione di bassa qualità, ma dall'altra creano spazi di aggregazione. Non bisogna ragionare in modo elitario di fronte a questi cambiamenti".
Positivo è poi il suo giudizio sul turismo globale, che "vuole vedere città, non solo musei, questo valorizza la specificità di ogni realtà urbana ed anche il lavoro svolto da architetti ed urbanisti". Ma recupero urbanistico significa anche recupero sociale "che deve essere fatto dagli amministratori con volontà e determinazione, e senza il quale si aumenta solo la disuguaglianza, come a New York o San Paolo". Per scongiurare il rischio dell'aumento della povertà, secondo la Sassen "occorre proteggere la classe media, la piccola imprenditoria e rafforzare le strutture, come i sindacati, di mediazione tra la società e i centri di potere economico".
Per informazioni più dettagliate sull'iniziativa e sul programma:
Ufficio Stampa - tel. 0532-419.289 (linea attiva nei giorni del festival)
Nicola Attadio - Capo ufficio stampa Laterza Agorà, tel. 06/45465302 - mob. 346/4936539