Bilancio di mezza estate per il piano di gestione dell'emergenza caldo
Uffa che afa: la rete di assistenza tiene alta la guardia
06-08-2008 / Giorno per giorno

Nessuna vera necessità di ricoveri ospedalieri per disagi legati al caldo. Il bilancio di mezza estate del progetto "Uffa che afa" è rassicurante. I dati analizzati durante l'incontro di verifica che si è svolto nella giornata di ieri tra i rappresentanti degli enti e delle associazioni coinvolti confermano infatti che l'utilizzo dei posti letto messi a disposizione all'ospedale Sant'Anna per l'emergenza caldo è stato praticamente nullo.
A curare il piano d'intervento, messo a punto anche quest'anno per prevenire i problemi degli ultrasettantacinquenni legati alle ondate di calore, è un'ampia rete di soggetti coordinata dall'Amministrazione comunale e composta da azienda Usl, azienda Ospedaliera Sant'Anna e associazioni Auser, Anteas, Ferrara Assistenza, Ada, Ancescao, Arci, Acli e Croce Rossa Italiana, con la partecipazione di Prefettura, Questura, Carabinieri e Vigili del Fuoco.
Sul piano sociale il progetto prevede anche un'attività di teleassistenza che vede coinvolti 376 anziani, contattati periodicamente dagli operatori del progetto attraverso telefonate di controllo sul loro stato di benessere. Fra questi, 41 sono stati inseriti quest'anno, su indicazione dei medici di base, mentre altri potenziali utenti hanno declinato la proposta di assistenza rivolta loro all'avvio del progetto, ritenendo di poter contare su un adeguato supporto familiare. Nel corso di questa prima fase di attività si è verificato un unico caso di intervento urgente, con un'azione di soccorso risultata decisiva a favore di un'anziana, su richiesta di un familiare.
"La rete di assistenza integrata fra famiglia, volontariato ed istituzioni pubbliche coordinata dal Comune - rilevano i responsabili e gli operatori del servizio Sanità e Interventi sociali - si conferma dunque adeguata a gestire anche i giorni più difficili dal punto di vista climatico. L'impegno rimane costante e l'attenzione alta fino al prossimo 15 settembre, quando l'iniziativa Uffa che afa 2008 si concluderà lasciando attivo il progetto Giuseppina, coordinato dall'Assessorato comunale alla Salute e Servizi alla persona per il sostegno a domicilio degli anziani con più di settantacinque anni".
Il numero verde gratuito di Uffa che afa, da contattare per qualsiasi necessità, richiesta di informazioni e consigli relativi alla problematica delle ondate di calore, è 800 072110, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 13. Ulteriori informazioni e riferimenti utili sono presenti nelle pagine dedicate al progetto sul sito www.comune.fe.it, con link dall'home page.