Il sindaco si proietta sul futuro del festival
Il successo di Internazionale: "Ora pensiamo all'edizione 2009"
07-10-2008 / Giorno per giorno

"Noi ci mettiamo al lavoro per la terza edizione di Internazionale, poi la decisione definitiva sul festival spetterà alla Giunta che entrerà in carica dopo le elezioni". Forte del successo popolare di quest'anno, che bissa quello dell'esordio, il sindaco Gaetano Sateriale già si proietta verso il 2009: "Cercheremo di migliorare ulteriormente la manifestazione e di gravare ancor meno sulle casse comunali, pur mantenendo gratuito l'ingresso. Vista la straordinaria partecipazione e le caratteristiche del pubblico non dovrebbe essere impossibile coinvolgere altri sponsor".
Trentaduemila sono le presenze dichiarate dagli organizzatori per le tre giornate del festival con un'età media intorno ai 25-30 anni, 64 i protagonisti (provenienti da 28 diversi Paesi) chiamati a confrontarsi nei 32 eventi del programma ufficiale; 24 gli eventi collaterali, 206 i giornalisti accreditati, 56 gli addetti dello staff organizzativo oltre a 7 traduttori.
"Il successo della manifestazione è evidenziato dai numeri - commenta l'assessore alla Cultura Massimo Maisto - Abbiamo registrato un altissimo livello qualitativo, con relatori di profilo mondiale e tanta gente, fra cui moltissimi giovani stimolati da temi di stretta attualità ma desiderosi anche di approfondire questioni non semplici presenti nell'agenda internazionale". L'assessore ha rivolto un sentito ringraziamento agli organizzatori, al pubblico "attento e sempre comprensivo", alla città per l'accoglienza e alle associazioni per la collaborazione nella programmazione degli eventi collaterali. "Abbiamo registrato un sostanziale raddoppio degli spettatori pur con nomi meno altisonante rispetto alla prima edizione alla quale parteciparono Saviano, Satrapi, Arundhati Roy: significa che funziona il festival in quanto tale".
Il costo complessivo dell'iniziativa è stato di 270mila euro, dei quali 110mila a carico del Comune, che nel 2007 per il lancio della prima edizione ne spese 250 mila e quest'anno ha risparmiato grazie agli sponsor. "La nutrita partecipazione ha stupito molti dei relatori", ha riferito Pietro Pinna a nome dell'organizzazione. "L'apparato tecnologico ha retto bene" ha osservato invece Paolo Vettorello, presidente di "Ferrara sotto le stelle", elogiando anche "l'ottimo lavoro svolto da Glooc tv per le riprese, i collegamenti fra le sale, le dirette web e l'archiviazione dei materiali filmati". Paolo Marcolini vicepresidente dell'Arci, compartecipe dell'organizzazione, ha segnalato "la complicità che si è creata fra gli ospiti e i partecipanti, con discussioni con sono proseguite anche fuori dalle sale dopo la conclusione dei dibattiti".
I filmati degli eventi del festival sono disponibili sul web agli indirizzi www.glooc.tv oppure www.nessuno.tv.