In archivio un'edizione da record con 400.000 visitatori complessivi
Presentato in Castello il bilancio del Ferrara Balloons Festival 2008
23-10-2008 / Giorno per giorno

"Una scommessa vinta, un'edizione della svolta che ha fatto segnare numeri di assoluto rilievo e con l'auspicio di potere crescere ancora". Queste parole dell'assessore provinciale alle Attività Produttive Diego Carrara, ribadite dall'assessore comunale a Sport e Turismo Davide Stabellini e da Massimo Magnani di Prosport, hanno caratterizzato la conferenza stampa dedicata al consuntivo finale della quarta edizione del Ferrara Balloons Festival 2008 che si è tenuta questa mattina in Castello Estense.
Quelli che dal 19 al 28 settembre scorsi hanno animato il Parco Urbano Giorgio Bassani sono stati 10 giorni intensi che hanno trasformato 23mila metri quadrati di terreno in uno spazio del volo dal quale sono decollate 49 mongolfiere, tra le quali 10 Special Shapes, dalle forme strane e divertenti, che hanno portato tra le nuvole oggetti giganti, palazzi galleggianti, enormi bambini, immensi animali e persino una Vecchia Fattoria volante.
I rispettivi equipaggi, dei quali 32 stranieri, provenienti da 10 diversi Paesi (Italia, Gran Bretagna, Svizzera, Belgio, Francia, Germania, Stati Uniti, Austria, Paesi Bassi e Russia), hanno levato gli ormeggi per più di 600 voli complessivi, raggiungendo un punto di vista sospeso e anomalo sulla città e sulle oltre 300 esibizioni del programma che hanno animato i dieci giorni del Villaggio dell'Aria dentro il quale anche fortuna, coraggio, passione e talento hanno avuto il loro spazio per decollare, con 4 concorsi a premi, 10 eventi sportivi e musicali aperti al pubblico e 15 strutture sportive allestite per cimentarsi in decine di discipline.
Provenienti per il 31% da fuori città, i circa 400mila partecipanti all'evento 2008, tra i 280mila accessi al Parco e i 120mila partecipanti all'Air Show, hanno potuto assistere a 18 sessioni di volo sulle 19 disponibili, acquistando il numero record di 490 voli liberi e assaporando più di 3mila voli vincolati gratuiti. Sono infatti stati 20.000 i pernottamenti in città durante i 10 giorni del Festival, 320 dei quali generati dalla vendita dei pacchetti soggiorno e nell'area speciale del Parco urbano dedicata ai camper 3mila persone hanno sostato.
Rispetto al 2004, anno precedente alla prima edizione del Festival, in cui si segnavano poco più di 11.000 presenze nelle strutture ricettive della città, c'è stato un aumento oggettivo di circa il 100 %. Numeri che sommati ai successivi dimostrano che un evento anche se in apparenza di nicchia, è in grado, se impostato nella maniera corretta e con il supporto di un intero sistema turistico, di contagiare il volume degli affari e produrre un massiccio indotto sulla città.
Sono stati 25.000 i passeggeri delle navette gratuite legate allo speciale Piano Mobilità ed è stata l'edizione 2008, a proposito di 'collegamenti', un'occasione per vedere un'intera città ruotare e interagire attorno ad un asse galleggiante: il trenino Balloons Express organizzato da Ascom Ferrara e Ferrara in Centro ha portato migliaia di persone dal Parco alla città, tanti negozi hanno partecipato al concorso per la miglior vetrina sul tema del Festival, due mostre si sono legate alla manifestazione, il centro è stato ispirato, raggiunto e coinvolto dall'atmosfera e dall'offerta di quello che oggi si è affermato come il più grande Festival di mongolfiere in Italia e come una delle poche rassegne al mondo capaci di proporre una tale varietà di eventi collaterali.
A testimoniare tutto questo 1.000 accreditati all'area ospitalità, 682 fotografi e 50 giornalisti, più di 500 redazionali e articoli, 72 testate nazionali, 6 locali e 14 televisioni a seguire l'evento, che ha fatto sentire la propria voce, con 40 tra interviste e passaggi radiofonici.
Passando dagli aeronauti agli internauti, il sito del Festival ha toccato quota 500mila pagine visualizzate, con una media pari a 6 pagine per visitatore, 99 paesi di provenienza sparsi sui 5 continenti e il 66,77% di nuovi curiosi che hanno voluto dare almeno un'occhiata. Google ha poi confermato il successo del Palloni Gonfiati dichiarando 43.400 voci di ricerca "Ferrara Balloons Festival" e ponendo il sito ufficiale al vertice di qualunque ricerca che comprenda la parola "Balloons".
Bambini e ragazzi hanno trovato un regno che ha saputo divertirli e insegnare loro cose. Sono stati organizzati 47 laboratori didattici, aperti a tutti ed agli 801 studenti delle scuole elementari e superiori che hanno partecipato alle varie attività del Festival.
Lo sport, altro grande protagonista della quarta edizione, ha saputo contagiare anche i più piccoli, con sei giornate di attività per le scuole. Tra i piccolissimi, 2000 utenti hanno potuto usufruire delle attenzioni della Nursery Palababyballoons, mentre, tra i più grandi, 98 stagisti delle scuole superiori hanno preso parte al Progetto Scuola, che li vedeva impegnati attivamente nell'organizzazione.
E' stata infine data molta importanza al fattore ambientale, con una serie di iniziative e un progetto legato al Festival di compensazione delle emissioni di CO2.
L'impatto mediatico e la relativa ricaduta su sponsor, partner, fornitori, enti ed organizzazioni, per un totale di 238 soggetti coinvolti, che ancora una volta hanno voluto legare il proprio nome alle mongolfiere rende merito ad un imponente sforzo promozionale che parla dell'utilizzo di 22 diverse tipologie di mezzi di comunicazione, tra depliant, cartelloni, internet, magliette, tabellari e quant'altro.
L'avvento del nuovo partner organizzativo Prosport ha portato nuova linfa all'organizzazione, confermando la fiducia che in esso era stata riposta a seguito dell'operazione sperimentale grazie alla quale nel 2008 il festival, ideato e condotto dal 2005 al 2007 da due amministrazioni pubbliche, veniva dato in co-gestione ad un privato, il quale di esso si assumeva onori e oneri. Un imprenditore ferrarese che affianca gli Enti attraverso un atto di grande coraggio e determinazione, è la dimostrazione del fatto che le sinergie pubblico/privato sono oggi una via da percorrere.
(comunicato a cura di Ella Studio)