Bilancio delle 22 manifestazioni svolte, il prossimo anno stop a Festa d'estate e Aterforum
Cultura e spettacoli, l'estate vale un milione e mezzo
06-11-2008 / Giorno per giorno

IN BREVE
Non ci sarà la Festa d'estate nel giugno 2009. Lo ha annunciato l'assessore alla Cultura, Massimo Maisto, incontrando nel Ridotto del Teatro comunale le associazioni culturali. "Dovendo forzatamente operare dei tagli - ha spiegato - abbiamo ritenuto di rinunciare ai fuochi d'artifici e a un'inizitiva che concentrava molti eventi e molte risorse in una sola nottata". ai fuochi d'artificio che a tante serate di musica, di cultura e di spettacolo". Il taglio del prossimo anche riguarderà inoltre il festival "Aterforum".
L'incontro è stato anche l'occasione per presentare i dati delle attività estive 2008. Nel complesso le manifestazioni organizzate nel periodo sono state 22, con il coinvolgimento diretto di 28 associazioni e indiretto di un'ulteriore ventina, con un giro d'affari di oltre un milione e mezzo di euro, oltre all'indotto.
LA NOTIZIA
Una ventina di manifestazioni per un giro d'affari di oltre un milione e mezzo di euro, oltre all'indotto. Grandi numeri per le attività culturali ferraresi dell'estate 2008. Soddisfazione, dunque, ma anche la necessità per il futuro di contenere i costi a carico della municipalità. Per questo, nel giugno 2009 non ci ripeterà la Festa d'estate. Lo ha annunciato oggi l'assessore alla Cultura, Massimo Maisto, incontrando nel Ridotto del Teatro comunale le associazioni locali che promuovono iniziative nell'ambito culturale e in quello dello spettacolo. "Dovendo forzatamente operare dei tagli - ha spiegato - abbiamo ritenuto di rinunciare allo spettacolo pirotecnico e di intervenire su una manifestazione, pur apprezzabilissima, ma in cui si aveva un'ampia concentrazione di molti eventi tutti in una stessa nottata. Pensiamo anche che la gente rinunci più volentieri ai fuochi d'artificio che a tante serate di musica, di cultura e di spettacolo". Il taglio del prossimo anche riguarderà inoltre il festival "Aterforum".
Durante l'incontro l'assessore ha segnalato come "il sostegno del Comune, sia in termini economici sia di disponibilità di spazi, è inserito in una strategia che vuole tenere insieme le grandi manifestazioni di carattere internazionale (Buskers Festival, Ferrara sotto le stelle), le iniziative di carattere locale - che riteniamo però sempre molto importanti perché creano socialità e promuovono artisti e talenti locali -(Rockafe, le iniziative nelle Circoscrizione, Rock Circus, le attività al Giardino delle Duchesse, Muzac al Torrione del Barco) e iniziative di qualità rivolte a pubblici specifici (High Foundation, i concerti di musica classica del Circolo Frescobaldi, Night & Blues, il Baule Volante).
Parlando dell'utilizzo delle piazze, Maisto ha sostenuto che "che animare la città è il modo migliore per renderla bella, vivace e sicura". L'assessore ha ricordato, al riguardo, la sperimentazione avviata ai giardini del grattacielo con la presentazione di spettacoli teatrali: "E' andata bene e anche quello sarà uno spazio, nei prossimi anni, dove portare attività culturali".
Nel complesso le manifestazioni organizzate nel corso dell'estate sono state 22, con il coinvolgimento diretto di 28 associazioni e indiretto di un'ulteriore ventina. Il contributo complessivo erogato dal Comune è stato di circa 400mila euro (per la precisione 409mila). I contributi di altri enti 141.500 euro. Gli sponsor 228.867 euro. Le entrate proprie circa 807.000 (di cui più di 450.000 da biglietti). La movimentazione totale riferita direttamente alle iniziative è stata superiore al milione e mezzo di euro (1.587.000 euro circa), più l'indotto. "Cifre che mi sembrano fortemente significative", ha commentato Maisto, aggiungendo: "Emerge dai dati una capacità delle associazioni di reperire e movimentare risorse molto superiori a quelle messe a disposizione dall'Amministrazione comunale (che pure sono ingenti). Questo grazie al contributo di altri enti (Provincia e, in particolare, Regione), sponsor, autofinanziamento attraverso gestione di bar, incassi da biglietti".
"Ci sono infatti - ha proseguito - iniziative totalmente autofinanziate, ma realizzate grazie al sostegno logistico o indiretto del Comune (l'Arena al Parco Pareschi, il Music Park - ex Busker Garden, le attività del Bolognesi al Torrione del Barco e in piazzetta San Nicolò), iniziative, grandi o piccole, con notevole capacità di autofinanziamento e iniziative dove il pagamento del biglietto contribuisce in modo significativo (Ferrara sotto le stelle, Circolo Frescobaldi, Baule Volante)".
Dopo l'assessore sono intervenuti numerosi rappresentanti delle associazioni culturali ferraresi.